Problemi orecchie dopo pulizia e immersioni in mare: possibile barotrauma, otite o altro?

Salve,

durante l’infanzia avevo le adenoidi e quindi molto spesso la notte andavo in apnea.
All’età di 8 anni circa mi sono state asportate.
Ho continuato ad avere problemi respiratori a causa di setto nasale deviato che mi è stato operato all’età di 20 anni.
Nonostante questo ho continuare ad avere problemi.
Mi sento spesso il naso ostruito e sono facilmente soggetto a raffreddori e sinusiti.
Da circa 5 mesi mi sono trasferito in una zona di mare e la situazione è notevolmente migliorata, le mie vie respiratorie sono libere.
Sotto consulto di un otorino ho iniziato a praticare apnea amatoriale (per ora a -6mt).
Ho iniziato subito a riscontrare problemi nel compensare entrambe le orecchie simultaneamente ma non ho mai forzato troppo la discesa.
Tengo anche a precisare che l’acqua fresca del mare mi provoca immediatamente la fuoriuscita di molto muco dal naso e a distanza di ore tavolta ho ancora acqua che mi gocciola dal naso quando mi piego in avanti.
Dopo un ulteriore controllo, la settimana scorsa mi sono sottoposto ad una pulizia delle orecchie in quanto produco tanto cerume e pulendole nella maniera sbagliata si era creato un tappo.
Dopo la pulizia ho notato un incredibile sollievo dall’orecchio sinistro mentre il destro è rimasto tappato dall’acqua per diverse ore.
Nonostante in seguito si sia liberato ho iniziato a sentirmi come se fossi tutto tappato all’altezza dell’orecchio destro mentre dal naso riuscivo a respirare normalmente.
Tutte le volte che facevo un bagno al mare o una doccia era come se l’acqua rimaneva nell’orecchio per ore.
Nonostante compensare l’orecchio destro in acqua mi creava qualche difficoltà venerdi ho deciso di spingermi un po oltre i miei limiti fino a circa 7 metri.
L’unico problema che avvertivo era solo la difficoltà di compensare l’orecchio destro.
A fine giornata ho iniziato a sentire l’orecchio destro più strano del solito, ovattato, pieno e un leggero fischio in sottofondo.
La mattina seguente la situazione è migliorata ma verso la sera ho iniziato ad avere dei piccolissimi dolori/pizzicori a entrambe le orecchie e un leggero mal di testa accompagnato da una sensazione di leggero calo dell’udito e disorientamento/perdita di equilibrio.
Non mi sono ancora recato al pronto soccorso perché come ho già specificato ogni sintomo è molto molto leggero.
Sicuramente mi farò visitare prima di continuare le immersioni ma nel frattempo sono graditi suggerimenti, opinioni o esperienze simili.
Vorrei solo capire se i sintomi dovrebbero essere più marcati per parlare di eventuali barotraumi, otiti o altro.


Ps.
Soffro di stanchezza cronica e talvolta alcuni sintomi possono essere anche aggravati o confusi con l’eccessiva stanchezza.


Grazie in anticipo dei possibili consigli.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, poiché il disturbo permane nonostante i consulti specialistici ORL, forse sarebbe il caso di pensare che il problema si nasconda anche altrove.
Potrebbe trattarsi di una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: in presenza di muco si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso, o una sensazione di "ovattamento" (come quella da lei descritta) o di "pienezza" dell'orecchio.
Molto spesso il cattivo funzionamento della tuba è legato a sua volta ad una disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare, giacché il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota i immersioni, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e di rapporti fra questa e l’Orecchio.
Anche nella letteratura scientifica comincia ad affermarsi il concetto che quando un problema all'orecchio non trova spiegazioni in ambito specialistico Otorinolaringoiatrico, spesso é all'Articolazione Temporo Mandibolare che bisogna guardare.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/Otorinolaringoiatria/72945/Tuba-di-eustachio-aerosol-infiammazione

e a questi articoli su questo stesso sito, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso. Cordiali saluti ed auguri.

"Mi sento spesso il naso ostruito e sono facilmente soggetto a raffreddori e sinusiti."

https://www.medicitalia.it/minforma/Odontoiatria-e-odontostomatologia/983/Problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca

https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1898/Ceruminosi-e-tappo-di-cerume

"mal di testa accompagnato da una sensazione di leggero calo dell’udito e disorientamento/perdita di equilibrio."
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Gentile dottore, grazie della risposta.
Appena possibile farò anche questo tipo di consulto. Effettivamente da molti anni soffro di blocchi mandibolari (la mandibola per così dire scrocchia) legati sia a una cattiva disposizione dei denti sia a un problema di bruxismo.
Oltre a questo, tempo fa mi dissero che un ulteriore causa del mio squilibrio facciale, potrebbe essere stata la postura adottata respirando sempre nel modo sbagliato (usando la bocca anziché il naso).