Durante il sonno si forma un accumulo di catarro in gola
ho 53 anni e peso 88kg per un altezza di 191cm
Buongiorno
sono alto 191 cm per 88kg e godo di buona salute
ma alcune volte mentre dormo mi si forma una sorta di grumo di catarro
nelle alte vie aeree che mi disturba il sonno poichè fatico
soprattutto a deglutire e un pochino anche a respirare
Per cui mi trovo costretto ad alzarmi, rompendo il sonno e a cercare di espettorare questo grumo con rumori molesti
e gran fatica... tra l'altro è un periodo che il mio russare è
aumentato parecchio.
Nel periodo in cui fumavo(dai miei 18 ai 28 anni) questo disturbo era
maggiore, ma sono 25 anni che non fumo piu!!!
Grazie
Buongiorno
sono alto 191 cm per 88kg e godo di buona salute
ma alcune volte mentre dormo mi si forma una sorta di grumo di catarro
nelle alte vie aeree che mi disturba il sonno poichè fatico
soprattutto a deglutire e un pochino anche a respirare
Per cui mi trovo costretto ad alzarmi, rompendo il sonno e a cercare di espettorare questo grumo con rumori molesti
e gran fatica... tra l'altro è un periodo che il mio russare è
aumentato parecchio.
Nel periodo in cui fumavo(dai miei 18 ai 28 anni) questo disturbo era
maggiore, ma sono 25 anni che non fumo piu!!!
Grazie
[#1]
Dr. Corrado Mollica
Pneumologo
66 5
Gentile utente,
Avendo Ella cessato di fumare da ormai più di 20 aa, il disturbo che accusa durante il sonno potrebbe essere imputabile ad accumulo di secrezioni a provenienza dai seni fronto / mascellari, in un quadro (molto genericamente) definito come Sindrome Rino-Bronchiale. Tale sindrome è spesso dovuta ad infiammazione cronica di dette cavità fronto-mascellari, le quali, rivestite di mucosa, al pari di quella del naso, sono coinvolte anche esse da processi infiammatori - su base virale (quali ad es. in corso di influenza o raffreddore) o batterica – o da fenomeni allergici (rinite allergica primaverile…alias: raffreddore da fieno). Può coesistere ipertrofia dei turbinati. Talora è presente deviazione del setto nasale conseguente a traumi spesso risalenti all’infanzia.
La sinusite comporta manifestazioni acute, quali febbre, cefalea frontale, secrezione muco-purulenta, e talora, per coinvolgimento dell’orecchio, ipoacusia ed otalgia. L’unico sintomo di una sinusite “cronica” può essere, invece, il semplice “colaggio” (cronico) di secrezioni (spesso muco-purulente) nel rino-faringe-laringe, fino in trachea.
La sintomatologia che Ella accusa, pertanto, è spesso responsabile di ostruzione delle “alte” vie aeree con possibilità di russamento e di apnee, che per tale ragione vengono definite dagli specialisti del sonno con il termine di “ostruttive”.
Le consiglio pertanto di rivolgersi allo specialista otorinolaringoiatra che dovrebbe risolvere la problematica “locale” (catarro nelle alte vie aere, se di provenienza rino-sinusitica).
Se il russamento dovesse persistere nonostante le cure dello specialista ORL, Le consiglio altresì di contattare un Centro per i Disturbi del Respiro durante il Sonno.
Avendo Ella cessato di fumare da ormai più di 20 aa, il disturbo che accusa durante il sonno potrebbe essere imputabile ad accumulo di secrezioni a provenienza dai seni fronto / mascellari, in un quadro (molto genericamente) definito come Sindrome Rino-Bronchiale. Tale sindrome è spesso dovuta ad infiammazione cronica di dette cavità fronto-mascellari, le quali, rivestite di mucosa, al pari di quella del naso, sono coinvolte anche esse da processi infiammatori - su base virale (quali ad es. in corso di influenza o raffreddore) o batterica – o da fenomeni allergici (rinite allergica primaverile…alias: raffreddore da fieno). Può coesistere ipertrofia dei turbinati. Talora è presente deviazione del setto nasale conseguente a traumi spesso risalenti all’infanzia.
La sinusite comporta manifestazioni acute, quali febbre, cefalea frontale, secrezione muco-purulenta, e talora, per coinvolgimento dell’orecchio, ipoacusia ed otalgia. L’unico sintomo di una sinusite “cronica” può essere, invece, il semplice “colaggio” (cronico) di secrezioni (spesso muco-purulente) nel rino-faringe-laringe, fino in trachea.
La sintomatologia che Ella accusa, pertanto, è spesso responsabile di ostruzione delle “alte” vie aeree con possibilità di russamento e di apnee, che per tale ragione vengono definite dagli specialisti del sonno con il termine di “ostruttive”.
Le consiglio pertanto di rivolgersi allo specialista otorinolaringoiatra che dovrebbe risolvere la problematica “locale” (catarro nelle alte vie aere, se di provenienza rino-sinusitica).
Se il russamento dovesse persistere nonostante le cure dello specialista ORL, Le consiglio altresì di contattare un Centro per i Disturbi del Respiro durante il Sonno.
Dr. Corrado Mollica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 43k visite dal 10/08/2009.
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