Da ciprlaex a cambio terapia con paroxetina

Buongiorno sono una ragazza di 25 anni, sono in cura con Cipralex da 6 anni, ma vedendo che iniziava a darmi problemi non avendo più efficacia, la mia psichiatra a giugno di quest’anno ha voluto aggiungere oltre a 20 gocce di Ciprlaex, 1mg di Xanax, sono andata avanti 3 mesi fino a quando non ho sentito più beneficio ma al contrario, stavo peggio, ansia frequente attacchi di panico ravvicinati, così la psichiatra, Sabato, in un appuntamento d’urgenza, ha deciso di togliere definitivamente lo Xanax, iniziare a scalare le 20 gocce di cipralex con 10g al dì e l’inserimento di mezza compressa di Parox, così per 10 giorni, mentre i successivi 10, 5gocce di Cipralex è sempre mezza compressa di Parox, finito questo tempo togliere ciprlaex definitivamente e introdurre Paroxetina compressa intera da 20.

in più una compressa mattina e sera di Tractana.
In caso di emergenza o attacchi di panico forti prendere Tavor oro da 1g.

Ho iniziato ieri questa nuova cura, con questi nuovi passaggi, ieri sono stata malissimo stato ansioso giornaliero con attacco di panico prima di cena che sono dovuta rincorrere al Tavor che ha svolto meticolosamente il suo lavoro.

Oggi secondo giorno, mi sento sempre strana, ansiosa ma sopratutto sono preoccupata perché trovo difficoltà a deglutire, sento come una pressione alla gola e costrizione.
Naso chiuso e secco, bocca secca, come se facessi fatica a respirare bene.
Non penso di essere allergica ieri provavo le stesse cose ma l’ho presa, oggi l’ho presa provando le stesse cose ma non ho segni di allergia come gonfiore alla lingua al collo, orticaria, credo sia una cosa della Parox che mi dia questo irrigidimento alla gola e farmela sentire costretta.

Poi Cipralex e Parox li prendo distanti tra loro con qualche ora.
Per non mischiare troppo le due molecole, sono giorni devastanti ero stata avvertita, del fatto che potessero presentarmi tutti gli effetti collaterali del cambio cura.

Vorrei solo un supporto da altri medici che mi possano tranquillizzare in questo lasso di tempo.

Ps: seguo una visita da una psicoterapeuta una volta a settimana.

Grazie mille,
a chi vorrà rispondermi.
buon lavoro.
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Non è il mix di molecole, il fatto è che la terapi antipanico all'inizio sollecita il panico spesso, e quindi questo torna. Quando si arriva alla dose normale, ma anche con dosi iniziali piccole questo capita. La scelta però è idonea per una diagnosi del genere, mentre quella di usare xanax in aggiunta a una dose massima di citalopram ha lasciato il tempo che ha trovato, come era prevedibile.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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la ringrazio dottore per la tempestiva risposta.
Si in effetti Xanax ha fatto il suo lavoro il primo mese poi ha cominciato a far tornare tutto peggio di prima.
Speriamo quindi di tener duro questi primi giorni con la nuova cura, sperando che possa essere la cura giusta questa volta.
Il fatto che lei mi indica che è del tutto normale provare questi sintomi, mi solleva molto e mi tranquillizza.
La ringrazio ancora.
Buon lavoro e buona giornata
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Lo xanax non ha peggiorato verosimilmente, soltanto che la sua azione è limitata nel tempo, questo si, perché si sviluppa assuefazione.

Dr.Matteo Pacini
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