Problema alla testa
Gent.mo dott.
Sono un ragazzo di 33 anni, da circa tre mesi ho quotidianamente "svarioni" alla testa.
Mi spiego meglio, non mi gira la testa, cioè non vedo girare le cose intorno a me, ma mi sento come intontito, teso, pressato, dalla testa poi sento anche digrignare i denti, la mandibola tesa e anche le ossa del naso e schiocco sempre l'orecchio sinistro muovendo i denti.
Inizialmente sono andato dal mio medico curante, era estate avevo la pressione 90/75 mi ha dato delle gocce e mi ha fatto fare tutti gli esami del sangue complemti.
Pensava al diabete, tutto apposto tranne le trasaminasi un po' alte (soffro di steatosi).
Il disturbo alla testa non passava sono andato dal neurologo il quale con una visita mi ha detto che la mia è ansia arrivata alle stelle, premetto che un anno e mezzo fa lui mi aveva già visto, mi ha trovato peggiorato e sconsigliandomi tac o risonanze mi ha consigliato lo psichiatra.
Sto andando dallo psichiatra da 3 sedute, ha centrato molte cose che sento dentro e che mi attanagliano e vorrebbe darmi degli anti depressivi e psicofarmaci, per ora mi ha dato solo "stilnox" per dormire.
Sono andato anche dall'osteopata, tre sedute, lui dice che sono sano ma molto ansioso, contratto, con anche un po' di cervicale.
Il punto è che tutti dicono ansia ansia, ma io anche ora che sto scrivendo al pc mi sento balordo la testa è balorda son sintomi anche non facili da descrivere.
Il problema è che ho una paura folle d'avere un tumore o la sclerosi multipa.
Sto vivendo da cani, è che tutti i medicidicono di non fare la tac perchè son cmq raggi e tutti i medici dicono che è ansia.
Ogni tanto prendo il lexotan ma non mi sembra faccia niente.
Sono preoccupatissimo.
Sarei grato se si potesse avere un parere.
cordiali saluti.
Sono un ragazzo di 33 anni, da circa tre mesi ho quotidianamente "svarioni" alla testa.
Mi spiego meglio, non mi gira la testa, cioè non vedo girare le cose intorno a me, ma mi sento come intontito, teso, pressato, dalla testa poi sento anche digrignare i denti, la mandibola tesa e anche le ossa del naso e schiocco sempre l'orecchio sinistro muovendo i denti.
Inizialmente sono andato dal mio medico curante, era estate avevo la pressione 90/75 mi ha dato delle gocce e mi ha fatto fare tutti gli esami del sangue complemti.
Pensava al diabete, tutto apposto tranne le trasaminasi un po' alte (soffro di steatosi).
Il disturbo alla testa non passava sono andato dal neurologo il quale con una visita mi ha detto che la mia è ansia arrivata alle stelle, premetto che un anno e mezzo fa lui mi aveva già visto, mi ha trovato peggiorato e sconsigliandomi tac o risonanze mi ha consigliato lo psichiatra.
Sto andando dallo psichiatra da 3 sedute, ha centrato molte cose che sento dentro e che mi attanagliano e vorrebbe darmi degli anti depressivi e psicofarmaci, per ora mi ha dato solo "stilnox" per dormire.
Sono andato anche dall'osteopata, tre sedute, lui dice che sono sano ma molto ansioso, contratto, con anche un po' di cervicale.
Il punto è che tutti dicono ansia ansia, ma io anche ora che sto scrivendo al pc mi sento balordo la testa è balorda son sintomi anche non facili da descrivere.
Il problema è che ho una paura folle d'avere un tumore o la sclerosi multipa.
Sto vivendo da cani, è che tutti i medicidicono di non fare la tac perchè son cmq raggi e tutti i medici dicono che è ansia.
Ogni tanto prendo il lexotan ma non mi sembra faccia niente.
Sono preoccupatissimo.
Sarei grato se si potesse avere un parere.
cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
se la conclusione di molti medici propende per l'ansia è probabile che sia effettivamente così.
Da rilevare però che in presenza di correttezza di diagnosi il trattamento dovrebbe essere adeguato alla stessa e, quindi, ci dovrebbe essere una adatta prescrizione farmacologica che riduca tutti questi sintomi e, nel tempo, li faccia scomparire.
se la conclusione di molti medici propende per l'ansia è probabile che sia effettivamente così.
Da rilevare però che in presenza di correttezza di diagnosi il trattamento dovrebbe essere adeguato alla stessa e, quindi, ci dovrebbe essere una adatta prescrizione farmacologica che riduca tutti questi sintomi e, nel tempo, li faccia scomparire.
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[#2]
dopo
Utente
Gent.mo dott. Ruggiero,
la ringrazio molto per la celere risposta.
Probabilmente devo affidarmi completamente allo psichiatra che mi ha in cura e accettare la prescrizione di antidepressivi e psicofarmaci.
Pensavo che il "lexotan gocce" a cui ogni tanto ricorro mi facesse stare meglio invece probabilmente la cosa è molto più acuta e devo accettare una cura prolungata.
Mi par di capire che anche lei così a primo acchito sconsiglia tac e risonanze al cervello.
La ringrazio ancora molto.
Cordiali saluti.
la ringrazio molto per la celere risposta.
Probabilmente devo affidarmi completamente allo psichiatra che mi ha in cura e accettare la prescrizione di antidepressivi e psicofarmaci.
Pensavo che il "lexotan gocce" a cui ogni tanto ricorro mi facesse stare meglio invece probabilmente la cosa è molto più acuta e devo accettare una cura prolungata.
Mi par di capire che anche lei così a primo acchito sconsiglia tac e risonanze al cervello.
La ringrazio ancora molto.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Grazie per l'ulteriore parere.
In realtà lo psichiatra non ritiene di dover approfondire con tac o altro ma sicuramente pensa sia utile, oltre ad una serie di incontri per approfondire aspetti che sono emersi dalle prime sedute anche un programma che prevede farmaci antidepressivi e altro, cosa alla quale io non volevo sottopormi ma ora credo che la cosa sia obbligatoria anche da opinioni riscontrate qua.
Grazie.
Cordiali saluti
In realtà lo psichiatra non ritiene di dover approfondire con tac o altro ma sicuramente pensa sia utile, oltre ad una serie di incontri per approfondire aspetti che sono emersi dalle prime sedute anche un programma che prevede farmaci antidepressivi e altro, cosa alla quale io non volevo sottopormi ma ora credo che la cosa sia obbligatoria anche da opinioni riscontrate qua.
Grazie.
Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Gent.mi dott.ri
Mi trovo ancora qua a scrivere sempre troppo preoccupato...
Mi fido del mio psichiatra però ho comunque mille paure...
Da domenica ho iniziato una terapia, datami naturalmente da lui, con 5 gocce per tre volte al dì di Alprazolam e una pastiglia al mattino di Efexor 37,5 più Stilnox per dormire.
Lunedì pomeriggio stavo riposando mi son svegliato con sensazione di soffocare, pressione al petto, lingua bianca con tanta saliva.
Ho avuto paura ho chiamato lui ma non rispondeva e allora sono andato al pronto soccorso.
Là ho spiegato tutto, l'inizio della cura e tutto il pregresso, mi hanno visitato dicendomi che non trovavano niente di gonfio, che tali farmaci difficilmente si manifestano allergici con questi sintomi e che era un attacco di panico.
Non mi son tranquillizzato.
La notte mi sveglio verso le due le tre nonostante lo stilnox, vado a letto molto presto verso le 21 perchè al mattino mi sveglio quasi sempre alle 5.
Ho poi sentito il medico che mi ha detto che la terapia ci mette una decina di giorni ad entrare in funzione.
Ho paura anche del fatto che da un po' di giorni mentre sono al pc mi bruciano gli occhi e quando stacco dal pc (ci sto pochissimo ogni giorno) mi sento un po' intontito, sento anche un po' di dolori al collo e alle braccia....
Nessuno ha voluto farmi fare tac e risonanza perchè dicono che non mostro sintomi che portano a tali accertamenti, ma questa cosa del pc mi fa paura.
Un vostro parere è graditissimo.
Ringrazio anticipatamente.
Mi trovo ancora qua a scrivere sempre troppo preoccupato...
Mi fido del mio psichiatra però ho comunque mille paure...
Da domenica ho iniziato una terapia, datami naturalmente da lui, con 5 gocce per tre volte al dì di Alprazolam e una pastiglia al mattino di Efexor 37,5 più Stilnox per dormire.
Lunedì pomeriggio stavo riposando mi son svegliato con sensazione di soffocare, pressione al petto, lingua bianca con tanta saliva.
Ho avuto paura ho chiamato lui ma non rispondeva e allora sono andato al pronto soccorso.
Là ho spiegato tutto, l'inizio della cura e tutto il pregresso, mi hanno visitato dicendomi che non trovavano niente di gonfio, che tali farmaci difficilmente si manifestano allergici con questi sintomi e che era un attacco di panico.
Non mi son tranquillizzato.
La notte mi sveglio verso le due le tre nonostante lo stilnox, vado a letto molto presto verso le 21 perchè al mattino mi sveglio quasi sempre alle 5.
Ho poi sentito il medico che mi ha detto che la terapia ci mette una decina di giorni ad entrare in funzione.
Ho paura anche del fatto che da un po' di giorni mentre sono al pc mi bruciano gli occhi e quando stacco dal pc (ci sto pochissimo ogni giorno) mi sento un po' intontito, sento anche un po' di dolori al collo e alle braccia....
Nessuno ha voluto farmi fare tac e risonanza perchè dicono che non mostro sintomi che portano a tali accertamenti, ma questa cosa del pc mi fa paura.
Un vostro parere è graditissimo.
Ringrazio anticipatamente.
[#6]
dopo
Utente
Buongiorno, a distanza di 10 anni da questi problemi da una settimana circa si ripresenta la stessa sintomatologia, riesco a guidare fare tutto però mi sento strano come se dovessi cadere, intontito, senza forze ho dolore al braccio se per esempio alzo anche solo cose che non pesano tento, a volte formicolio e crampi alle mani, occhi pesanti affanno ....ho paura può essere sclerosi multipla oppure si sta ripresentando il problema di 10 anni fa dove il neurologo mi fece andare da padichiatra e presi alprazolan ed efexor....attendo cordiale risposta
Buona giornata
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.4k visite dal 02/11/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.