Disturbo di depersonalizzazione
Salve,ho la mia compagna che ormai da anni soffre di di disturbo di depersonalizzazione cosi diagnosticato dallo specialista.Viene trattata con terapia farmacologica seguente: ANAFRANIL,ENTACT RIVODRIL,DEPAKIN E ABILIFLY,da poco tempo sono stati eliminati gli ultimi due farmaci,poichè sta aumentando di peso. I disturbi che lamenta sono: sensazione di assenza,di non percepire le emozioni,non sente la stanchezza,il sonno, il desiderio sessuale ecc...insomma tutte le cose che sono "normali"in tutti noi.Volevo chiedere se i sintomi descritti sono riconducibili a questo tipo di disturbo oppure c'è altro? e visto ormail che sono passati due anni e il disturbo seppure tra alti e bassi rimane vi chiedo si può guarire da questa malattia?
grazie
grazie
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
i sintomi che lei descrive sono abbastanza generici. Senza visitare direttamente la paziente non è possibile azzardare ipotesi. Di preciso quale è la terapia in corso? Ci sono state altre precedenti terapie o disturbi?
i sintomi che lei descrive sono abbastanza generici. Senza visitare direttamente la paziente non è possibile azzardare ipotesi. Di preciso quale è la terapia in corso? Ci sono state altre precedenti terapie o disturbi?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 196 21
Gentile utente,
ha già richiesto più volte lo stesso consulto; purtroppo senza vedere direttamente la paziente, conoscerne la storia personale e clinica, valutare le capacità di socializzazione e di adattamento alla vita quotidiana (es se lavora o studia con profitto) non è possibile dare risposte più precise di quelle che hanno già dato i colleghi del forum. Il disturbo da depersonalizzazione è un sintomo che si può manifestare in differenti patologie psichiatriche.
Il primo consiglio è, se non l'ha già fatto, di richiedere un colloquio allo specialista che segue la sua compagna ed esprimergli direttamente i dubbi (in presenza e col consenso della paziente); se le spiegazioni non vi convincono, potete chiedere un secondo parere, cioè una visita (diretta, non virtuale) presso un altro specialista, sempre che la sua compagna ne avverta la necessità.
Cordiali saluti
ha già richiesto più volte lo stesso consulto; purtroppo senza vedere direttamente la paziente, conoscerne la storia personale e clinica, valutare le capacità di socializzazione e di adattamento alla vita quotidiana (es se lavora o studia con profitto) non è possibile dare risposte più precise di quelle che hanno già dato i colleghi del forum. Il disturbo da depersonalizzazione è un sintomo che si può manifestare in differenti patologie psichiatriche.
Il primo consiglio è, se non l'ha già fatto, di richiedere un colloquio allo specialista che segue la sua compagna ed esprimergli direttamente i dubbi (in presenza e col consenso della paziente); se le spiegazioni non vi convincono, potete chiedere un secondo parere, cioè una visita (diretta, non virtuale) presso un altro specialista, sempre che la sua compagna ne avverta la necessità.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 15/04/2012.
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