Diagnosi ignota dopo 7 anni

Buongiorno. sono una donna di 23 anni e sono seguita da psicologi da quando ho avuto un periodo di depressione a 15-6 anni, la fase depressiva nel tempo è passata ma, nonostante, facendo il test di roscharc e qualche anno di consulenza psicologica, psicologo e psichiatra mi avessero detto che ero sana e che fosse solo questione di una personalità fragile, dopo tre anni da quell'episodio ho avuto dei deliri di persecuzione e attualmente mi sto curando seguita dal centro di salute mentale con farmaci antipsicotici; nonostante io ora segua un percorso da psicologo cognitivo-comportamentale solo da 4 anni e i primi tre anni fossi seguita da una psicanalista, con la quale ho abbandonato il percorso per mia scelta non avendo avuto nessun miglioramento e avendo io troppa fretta e poca fiducia nella psicoanalista in questione; tutte queste figure a cui mi sono rivolta insistono che io sia sana e che non vi siano disturbi di personalità, solo queste ossessioni persecutorie. Adesso io riconosco di avere una bassa autostima, che compromette le mie relazioni, a volte ho un comportamento troppo emotivo e o violento in famiglia, e diverse fobie che sto affrontando dallo psicologo e in parte superando, oltre a ciò mi preoccupano le mie fantasiesessuali che sono autodistruttive da sempre. Il mio dubbio era sapere se devo insistere perchè mi venga detta almeno una diagnosi più chiara, o se ci sono disturbi psicologici che non possono essere diagnosticati nonostante sintomi problematici evidenti. Oppure se per qualche motivo legato al percorso psicologico e psichiatrico io non debba sapere in specifico il nome del mio problema. Premetto che ho già ripetutamente chiesto a psicologo e psichiatra quale fosse la diagnosi, che è stata sempre definita personalità debole di cui io però non ho mai sentito parlare in termini psicologici. grazie per l'attenzione