Solo ansia?

Buonasera, mi chiamo Pierpaolo, ho 34 anni e non so che cosa mi stia succedendo. So soltanto che ho molta paura e sono preoccupato per la mia salute fisica e mentale. Cercherò di essere il più breve possibile: tutto ha inizio circa due mesi fa. Avverto come uno strappo muscolare nella schiena all'altezza dello sterno. Preso dallo spavento, mi convinco di avere un cancro ai polmoni. Passo due notti insonne per la paura di morire di infarto durante il sonno (a questa fine avevo rincondotto lo "strappo" descritto prima in seguito a numerose, ansiolitiche ricerche su Internet). A questo punto decido di smettere di fumare - fumavo circa un pacchetto e mezzo al giorno da circa 10 anni. E decido di farlo di punto in bianco. Un minuto prima fumavo, un secondo dopo ero un ex fumatore. E da allora non ho più nemmeno toccato una sigaretta. Ma da allora è iniziato il mio calvario: un'ora dopo aver deciso e aver smesso di fumare, mentre guidavo la mia auto, sento come una vampata di calore provenire dal petto, subito il respiro diventa affannoso, capogiro, formicolio alle gambe, poi alle braccia, senso di morte imminente. Pronto soccorso. Diagnosi di attacco di panico. Una settimana dopo: vado a correre, di nuovo, peso sul petto, affanno, difficoltà a respirare, la testa che gira. Pronto Soccorso (di nuovo). Elettrocardiogramma nella norma. Dopo una settimana: sangue rosso vivo durante la defecazione. Panico: ho un cancro al colon! Così pensavo, il proctologo mi ha poi detto che si trattava di emorroidi. Nel frattempo la frequenza degli attacchi di affanno è diventata quotidiana. Non riesco a respirare bene e mi stanco subito. Inoltre ho gli occhi secchi e mi bruciano. Credo di aver subito un calo nella vista. Tutto il giorno (quasi) e tutti i giorni. Anche una semplice camminata mi provoca affanno e capogiro oltre che sensazione di oppressione al petto. Ho paura di avere la sclerosi multipla.
Ho fatto lastre al torace dalle quali non risulta nessuna patologia respiratoria. La spirometria conferma questa diagnosi. Il mio apparato respiratorio sembra essere funzionante.
Le analisi del sangue sono perfette. Tutti i valori sono nella norma. Hanno evidenziato solo una piccola infezione alle vie urinarie, che ho curato con due bustine di Munoril.
Il Dottore presso il quale ho fatto la spirometria dice che i sintomi da me descritti hanno a che fare con patologia cardiaca piuttosto che respiratoria. Forse un'aritmia. Per questo dopodomani mi sottoporrò a ecocardiogramma ed ecodoppler.
Ho anche pensato e sperato che si tratti di gastrite od ernia iatale, piuttosto che di problemi cardiaci. Ho il terrore di non uscirne e di non venire a capo di questo affanno CONTINUO e invalidante. Sono anche piuttosto pallido. Che cosa mi sta succedendo? Se l'ecocardiogramma dovesse stabilire che non ho una patologia cardiaca, che indagini dovrò fare? Può essere frutto di ansia e disintossicazione dal fumo? Io temo di no.

[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Dopo aver ricevuto la diagnosi di attacchi di panico ha iniziato un trattamento?
Ha fatto una isita psichiatrica?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

effettivamente il corteo sintomatologico da Lei descritto appare molto suggestivo per la presenza di un disturbo d'ansia.

Come già detto correttamente dal collega occorre tuttavia un inquadramento preciso per poter, eventualmente, intraprendere una terapia adeguata.

Quanto prima si rivolga ad uno psichiatra di fiducia e se lo desidera ci tenga aggiornati.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
Non mi sono ancora rivolto ad uno Psichiatra per una serie di motivi:

- non ho uno psichiatra di fiducia e non saprei davvero a chi rivolgermi (vivo nella prov sud di Torino, potete consigliarmi voi?)

-prima di rivolgermi ad uno psichiatra, ho pensato di escludere tutte le possibili cause fisiche. Dopo domani mi sottoporrò a Ecocardiogramma ed Ecodoppler. Temo che il problema sia cardiaco, perchè soffro di continui capogiri, affanno e avverto come dei battiti mancanti....

Davvero può l'astinenza dal fumo essere concausa di tutto questo?

Grazie di nuovo per l'attenzione che vorrete rivolgermi.
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

ipotizzata una causa di tipo psichiatrico, continuare a praticare esami in modo aspecifico non porta alla risoluzione del problema, anzi ritrovare esami negativi alimenta la problematica amplificandola.

Sarebbe preferibile che effettui una visita psichiatrica al più presto.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dunque ecco i risultati dell'ecocardiogramma:

VASO AORTICO: radice 32 mm, tratto ascendente 26 m
VALVOLA AORTICA: normale, normale Doppler
VALVOLA MITRALE: normale, insignificante rigurgito. E/A 1,2 - DT 155 ms
VALVOLA TRICUSPIDE: minima IT. Non valutabile PAPs
VERSAMENTO PERICARDICO : no
MASSE ENDOCAVITARIE: no


Normale volumetria, cinesi e spessore parietale del ventricolo sinistro. Atrio sinistro normale. Radice aortica ed aorta ascendente di regolare calibro. Normale curva di riempimento ventricolare. Cavità destre normali. Integrità dei settii.


Quindi, se il cuore è a posto (è così vero?), e l'affanno + vertigini persiste, è il momento di rivolgermi ad uno Psichiatra, vero?
O dovrei fare prima altri accertamenti?
Aiuto.
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
si sarebbe il caso di rivolgersi ad uno psichiatra
[#7]
dopo
Utente
Utente
Mi sono finalmente rivolto ad un Neurologo specializzato in Psichiatria.

Diagnosi: attacchi di panico.

Terapia: durante il pranzo 1/4 di pastiglia di ELOPRAM da 20 mg.

Sono al terzo giorno della terapia e oltre ad un senso di spossatezza generale, sono comparsi anche dei fastidiosi tremori alla mano sinistra.
Io sono sempre più convinto di avere la sclerosi multipla perchè ogni tanto la vista si annebbia e mi sembra di avere le gambe deboli. Lo psichiatra mi ha consigliato di non sottopormi ad ulteriori visite od esami. Ma ora questi tremori mi preoccupano...
Che cosa devo fare?
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Dovrebbe fare la differenziazione con lo specialista consultato.

Se è neurologo dovrebbe avere anche la specializzazione in psichiatria.

E' comunque preferibile consultare uno specialista che si occupi esclusivamente di patologie di tipo psichiatrico.

Allo stato attuale l'utilizzo di 1/4 di compressa non garantisce il dosaggio di farmaco assunto.
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