Ansia e depressione
Mia moglie è in cura psichiatrica e sta facendo 8 sedute dallo psicoterapeuta su consiglio dello stesso psichiatra. La cura che sta facendo è la seguente: 300mg di Depakin al mattino e sera +Zarelis la sera e poi a giorni alterni 1/2 cp di Rivotril da 2 mg ( diagnosi di dimissioni"STATO ANSIOSO ). è DA QUALCHE SETTIMANA CHE IL GIORNO DORME E LA NOTTE STA SVEGLIA. VORREI SAPERE SE è NORMALE
Invertire il ritmo sonno-veglia non dovrebbe essere normale. La situazione va segnalata allo specialista che potrà, eventualmente,m apportare delle modifiche alla terapia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Ex utente
Dopo un certo periodo di relativo benessere sento che mia moglie sta precipitando di nuovo ( la notte dorme poco mentre il giorno se ne sta al letto. Quello che posso dire è che in questo periodo stimo affrontando dei grossi problemi economici
Vorrei dei vostri consigli GRAZIE!
Vorrei dei vostri consigli GRAZIE!
Gentile utente,
come già precedentemente segnalato, è opportuno uno stretto monitoraggio dello specialista, specialmente in concomitanza con momenti di particolare difficoltà.
come già precedentemente segnalato, è opportuno uno stretto monitoraggio dello specialista, specialmente in concomitanza con momenti di particolare difficoltà.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Ex utente
Volevo sapere, siccome mia moglie ha ricomincito a fumare Hashish da una quindicina di giorni, l'ho scoperto oggi e abbiamo anche avuto un litigio per questo, che cosa possa comportare per la terapia che sta prendendo , perchè a suo tempo già gli disse lo psichiatra che fumare questa sostanza annullava l'effetto dei farmaci
Gentile utente,
l'utilizzo di sostanze (siano esse droghe o alcool) comporta una pericolosa interazione con l'utilizzo dei medicinali.
D'altra parte potrebbe essere l'uso di sostanze un segnale di qualche "difficoltà" necessariamente da approfondire.
Il mio consiglio è di ritornare dallo psichiatra sottoponendo l'attuale stato di salute e valutando insieme le opportune indicazioni terapeutiche.
l'utilizzo di sostanze (siano esse droghe o alcool) comporta una pericolosa interazione con l'utilizzo dei medicinali.
D'altra parte potrebbe essere l'uso di sostanze un segnale di qualche "difficoltà" necessariamente da approfondire.
Il mio consiglio è di ritornare dallo psichiatra sottoponendo l'attuale stato di salute e valutando insieme le opportune indicazioni terapeutiche.
Ex utente
può spiegarmi meglio che cosa significa "l'utilizzo di sostanze (siano esse droghe o alcool) comporta una pericolosa interazione con l'utilizzo dei medicinali"CHE COSA PUò PROVOCARE?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 05/04/2013.
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