È l'inizio di una crisi ipomaniacale?

Sono bipolare, ma il trattamento con lamotrigina è riuscito, negli ultimi mesi, a stabilizzarmi.

Dai sedici anni in poi ho avuto numerose crisi, tutte gravi, intervallate da brevissimi periodi di tranquillità. In genere si presenta prima un episodio ipomaniacale, che esordisce con un periodo in cui mi sento più dinamica ed efficiente, ma che in breve tempo si acutizza fino a trasformarsi in uno stato di esaltazione in cui non riesco a fare niente, perché la mia mente è come sospesa in un'altra dimensione. Il mio umore è spiccatamente ottimista, posso assumere comportamenti sregolati, non seguo il filo dei miei pensieri né delle mie parole, voglio fare tante cose, ma le mie energie sono tutte assorbite dalla fantasia e dai successi straordinari che conseguirò grazie alle mie capacità incredibili e sovrumane. Sfocio nella megalomania e nel delirio di onnipotenza... e poi cado irrimediabilmente in una depressione senza fondo, in cui medito di tentare il suicidio, oppure (com'è successo) ci provo.

Come dicevo, da quando assumo il lamictal sono uscita dalla depressione e ho ripreso con la mia vita, in particolare con lo studio (sono iscritta all'università). Ho dato delle materie con ottimi risultati, ma senza che questo mi gasasse troppo - merito sicuramente del farmaco. Adesso sono impegnata a studiare per un altro esame, ma da qualche giorno sento che il mio umore sta cambiando. A volte - come adesso - non riesco a studiare, e non perché sia stanca, al contrario. Mi sento così ottimista da essere irragionevolmente convinta che l'esame andrà bene anche se non studio. Provo quella sensazione di vertigine di quando si è bevuto troppo caffé. La mia mente si distrae spesso, ma sempre verso pensieri felici.
Forse è un momento transitorio che può capitare a tutti e io mi sto allarmando inutilmente, ma visti i miei precedenti sono preoccupata. Ho sperimentato un periodo di soli due mesi di tranquillità che mi sembravano un miracolo. Ho paura di avere un'altra crisi ipomaniacale, perché a questa seguirà un'altra depressione, e dall'ultima ne sono uscita viva per miracolo (o per sfortuna).

Secondo voi ho ragione di preoccuparmi oppure devo stare tranquilla? Suggerimenti per calmarmi e far passare questo stato di "estasi" (anche se debole)?