Sintomi indescrivibili
Storia:
2008: infarto antero settale . applicazione 2 stent non medicati.
Ipertensione arteriosa.
Esami di controllo successivi e recentissimi, non evidenziano problemi.
Calcolo alla colecisti da oltre 3 anni, cistifellia poco funzionale.
Reflusso gastroesofageo.
Terapia :
Pantorc 20mg. 1 comp. Al mattino a digiuno.
Triatec 10mg
Da circa 1 mese assunzione di 1/2 comp. Di Norvasc
Seloken 100mg.
Plavix 0,75
Sereupin ½ Comp. al giorno
Lexotan comp. da 1,5 quando occorre.
Età 56 anni , soggetto ansioso. Fumatore leggero. Assunzione di caffè, 3 al giorno.
Alimentazione normale , esclusione di cibi grassi.
Problema:
Il mattino al risveglio sto molto bene. Dopo circa 1 ora avverto uno strano malessere generale. Tensione al petto a volte mani fredde e sensazione brucione ai piedi e braccia , agitazione, sensazione di mancamento con vertigini di 1 sec. e sensazione strana indescrivibile che non mi permette di far nulla, devo stare disteso assumendo quasi sempre una compressa di 1,5 di Lexotan o 20gt. Sublinguali. Durante la crisi mi si chiude l’appetito, la pressione è la seguente 160/90. Pulsazioni 65 In condizioni normali è 125/70 puls. 65
Le crisi si verificano spesso, quasi a giorni alterni.
Non so che esami dovrei fare, vorrei un consiglio.
Dopo l’assunzione di lexotan , la situazione si normalizza dopo circa 2 ore ma a volte si ripete e sono costretto ad assumere altra dose.
Grazie per l’eventuale risposta.
2008: infarto antero settale . applicazione 2 stent non medicati.
Ipertensione arteriosa.
Esami di controllo successivi e recentissimi, non evidenziano problemi.
Calcolo alla colecisti da oltre 3 anni, cistifellia poco funzionale.
Reflusso gastroesofageo.
Terapia :
Pantorc 20mg. 1 comp. Al mattino a digiuno.
Triatec 10mg
Da circa 1 mese assunzione di 1/2 comp. Di Norvasc
Seloken 100mg.
Plavix 0,75
Sereupin ½ Comp. al giorno
Lexotan comp. da 1,5 quando occorre.
Età 56 anni , soggetto ansioso. Fumatore leggero. Assunzione di caffè, 3 al giorno.
Alimentazione normale , esclusione di cibi grassi.
Problema:
Il mattino al risveglio sto molto bene. Dopo circa 1 ora avverto uno strano malessere generale. Tensione al petto a volte mani fredde e sensazione brucione ai piedi e braccia , agitazione, sensazione di mancamento con vertigini di 1 sec. e sensazione strana indescrivibile che non mi permette di far nulla, devo stare disteso assumendo quasi sempre una compressa di 1,5 di Lexotan o 20gt. Sublinguali. Durante la crisi mi si chiude l’appetito, la pressione è la seguente 160/90. Pulsazioni 65 In condizioni normali è 125/70 puls. 65
Le crisi si verificano spesso, quasi a giorni alterni.
Non so che esami dovrei fare, vorrei un consiglio.
Dopo l’assunzione di lexotan , la situazione si normalizza dopo circa 2 ore ma a volte si ripete e sono costretto ad assumere altra dose.
Grazie per l’eventuale risposta.
Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile Utente, la sua storia clinica non consente di esimersi da controlli cardiocircolatori rigorosi e aggiornati. E' possibile che i sintomi che descrive siano espressione di ansia somatizzata, nel qual caso una terapia con modeste dosi di antidepressivo e ansiolitico potrebbe essere risolutiva. E' necessario però che uno psichiatra la veda per una diagnosi differenziale e le eventuali cure del caso.
Cordialità,
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
Utente
Grazie per la rapida risposta.
I controlli cardio vascolari sono regolarmente eseguiti in Ospedale e risultano nella norma. Fortunatamente l'infarto è avvenuto al P.S. pertanto il cuore non risulta danneggiato. Purtroppo sono un soggetto ischemico.
Come antidepressivo assumo il sereupin e il lexotan solo alla presenza dei sintomi.
Forse dalla sua risposta dovrei seguire una terapia farmacologica + mirata/indicata
Grazie ancora
I controlli cardio vascolari sono regolarmente eseguiti in Ospedale e risultano nella norma. Fortunatamente l'infarto è avvenuto al P.S. pertanto il cuore non risulta danneggiato. Purtroppo sono un soggetto ischemico.
Come antidepressivo assumo il sereupin e il lexotan solo alla presenza dei sintomi.
Forse dalla sua risposta dovrei seguire una terapia farmacologica + mirata/indicata
Grazie ancora
Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile Utente il Sereupin e' un ottimo farmaco. Nella mia esperienza comincia a funzionare alla dose di 20 mg al giorno. Le consiglio di consultarsi con il suo psichiatra per un adeguamento eventuale del dosaggio.
Cordialita'
Cordialita'
Utente
Dr. Buonasera.
Sotto controllo medico di base, ho assunto il farmaco Sereu.... nella dose di 20mg. Per 8 gg. sono stato bene, direi benissimo. Oggi, ho avuto nuovamente la crisi. Rivolgendomi nuovamente al medico curante , mi ha proposto l'assunzione in cp. di Ademetionina 400mg.e sempre all'occorrenza 1 cp. da 1,5 di Bromazepam.
Sotto controllo medico di base, ho assunto il farmaco Sereu.... nella dose di 20mg. Per 8 gg. sono stato bene, direi benissimo. Oggi, ho avuto nuovamente la crisi. Rivolgendomi nuovamente al medico curante , mi ha proposto l'assunzione in cp. di Ademetionina 400mg.e sempre all'occorrenza 1 cp. da 1,5 di Bromazepam.
Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile Utente, non ho capito per quanto tempo ha assunto Sereupin alla dose di 20 mg/die. Se per meno di tre settimane è normale non avere un benessere stabile. La modifica fatta dal suo curante può essere valida , nonostante l'ademetionina non sia un farmaco, a mio parere, così "decisivo", diciamo. Può però potenziare un po' l'azione del Sereupin senza aggiungere effetti collaterali.
Cordialità.
Cordialità.
Utente
Sono 5 settimane che assumo il Sereupin 20mg e l'ademetionina 400 , finalmente sto molto meglio. Non ho avuto i sintomi descritti sopra.
Mi chiedo per quanto tempo dovrò assumere i farmaci?
Grazie
Mi chiedo per quanto tempo dovrò assumere i farmaci?
Grazie
Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 25
Gentile Utente,
naturalmente sarà il suo psichiatra a consigliarle la durata della terapia. Per mia esperienza continuerei terapia di mantenimento per almeno 6 mesi dal raggiungimento del benessere. La parola spetta però, come ho detto, al suo curante.
Cordialità,
naturalmente sarà il suo psichiatra a consigliarle la durata della terapia. Per mia esperienza continuerei terapia di mantenimento per almeno 6 mesi dal raggiungimento del benessere. La parola spetta però, come ho detto, al suo curante.
Cordialità,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 03/09/2013.
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