Effetti indesiderati

gentili dottori,
vi scrivo per un vostro parere a quanto mi sta accadendo ora. Qualche mese fa inizai una terapia per i disturbi d'ansia (disturbo ossessivo compulsivo) seguito da uno specialista. Ho affrontato una terapia farmacologica per curare la somatizzazione e a base di antridepressivi per avere una spinta maggiore nell affrontare il mio disturbo. La terapia è riuscita brillantemente perchè le mie paure erano quasi del. tutto sparite e affrontavo meglio la giornata. Circa una settimana fà sono stato dal medico per una visita di controllo, andata brillantemente. Il medico ha deciso cosi di modificare la terapia prescrivendomi cosi Zarelis da 75 mg insieme con due farmaci che già assumevo precendentemente. E qui viene il punto : le prime due notti sono stato male, nel senso che avevo dei risvegli bruschi con flash ripetuti ( senso di dispersione,confusione) con successivi stati d'ansia e panico. Ho avvisato il mio medico il quale mi ha cambiato farmaco e mi ha rassicurato dicendo che probabilmente la spinta dello Zarelis era troppo elevata. Il problema è che dopo quelle due notti maledette è come se non avessi più percezione della realta', quasi come se sentissi irreale me e tutto ciò che mi circonda, una sensazione bruttissima. Secondo il vostro parere ora che ho cambiato farmaco riuscirò a tornare nella normalità o questa cosa nuova che ho avuto non è altro che uno stato d'ansia aggiunto? E soprattutto in quanto tempo riuscirò a stare bene come prima che prendessi lo Zarelis?
Grazie del vostro aiuto
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
è probabile che il compenso che aveva con i due farmaci precedenti (che peraltro mi sembra che non citi) fosse non sufficientemente stabile da essere disturbato dall'aggiunta di venlafaxina. Le cose dovrebbero stabilizzarsi, ciò che prova è verosimilmente dovuto ad uno stato d'ansia, se così non fosse il suo curante avrà sicuramente diverse possibilità per aiutarla.
Cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la repentina risposta.
Come ha detto lei, il mio medico curante ha subito cercato di risolvere il problema dandomi una dose con una spinta nettamente più bassa e che fosse supportata dai due modulatori che già assumevo precedentemente e che non mi hanno dato problemi. Il mio unico problema è solo questo senso di confusione dopo l'evento scatenatosi nelle due notti sopra citate. Spero che anche questo probabile
stato d ansia non mi crei ulteriori problemi e che le cose si stabilizzino definitivamente