Disturbo bipolare di tipo 1

salve,ho avuto problemi con droghe ed alcool e sono stata ricoverata per disintossicarmi(2007)ed allora mi avevano diagnosticato il borderline e mi hanno prescritto seroquel 50 mg 3 volte al giorno,neurontin 100 mg 3 volte al giorno.Dopo 6 mesi dalla terapia ho smesso di prendere i farmaci ed ho iniziato a fare abuso di alcool e droghe leggere.in seguito c'è stata la separazione dei miei genitori e mia madre ha subito 6 ricoveri in cui gli è stato diagnosticato il disturbo bipolare.nel 2012 ho fatto uso delle stesse sostanze con aggiunta di cocaina ed ho avuto una ricaduta in cui mi sono tagliata le vene e ho fatto abuso di seroquel ed alcool.sono andata dalla stessa psichiatra del ricovero e mi ha diagnosticato il disturbo bipolare di tipo 1 visto il mio umore altalenante;terapia:seroquel 600 mg a rilascio prolungato depakin cromo 500 3 volte al giorno abbinato ad una terapia cognitivo comportamentale.da 3 mesi visto i grandi miglioramenti prendo solo il depakin ma non ho detto ne alla psicologa ne alla psichiatra che ho comunque continuato a bere anche se occasionalmente.2mesi fa ho avuto una ricaduta e la psicologa ha pensato che fosse il cambio di stagione ed infatti con semplici vitamine sono stata meglio.ora mia voglia di bere è aumentata credo di essere in fase maniacale e vorrei sapere se il delorazepam potrebbe aiutarmi a calmarmi e quanto prenderne.a periodi prendo il flunox per dormire ma ora l'ho interrotto non riesco ad alzarmi dal letto ho sballato gli orari ma quando mi alzo sono iperattiva mentalmente e stanca fisicamente.non voglio parlarne alla psichiatra perche' ho paura di dover riprendere farmaci che mi hanno fatto aumentare di 20 kg nonostante ne ho provati diversi.puo' andar bene il delorazepam?quante gocce e quante volte al giorno?grazie mille per l'aiuto
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 50
Gentile utente,
purtroppo per via telematica è impossibile fornire indicazioni terapeutiche dettagliate,dato l'impossibilità di avere unquadro completo della situazioe del paziente.
In considerazione della complessità del quadro clinico che lei descrive penso che le possa essere di grande utilità la completa sincerità con la sua Psichiatra curante.Infatti solo così la sua professionista di fiducia potrà valutare con piena conoscenza la terapia per lei più adeguata.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

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Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75 10
mi intrometto solo per sottolineare che il Disturbo Bipolare I è un disturbo grave da trattare a tutti i costi, è lui il suo nemico, non i farmaci. Ha due scelte: curarsi e vivere bene o non curarsi e vivere fra ricoveri e complicanze della malattia.
probabilmente non l'hanno ancora informata a sufficienza ma mi creda, curarsi bene e con continuità è nel suo interesse ed è una priorità.
Il problema del peso può essere risolto con qualche accorgimento nella scelta dei farmaci e nel suo stile di vita

Cordialmente

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

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