sospensione dapaox

Salve. Da Maggio prendevo 1/4 di daparox 20mg.
Da una settimana l'ho sospeso del tutto, d accordo con la mia psicologa cognitivo comportamentale.
I primi 2giorni bene, ma poi... psicologicamente bene, ma fisicamente...
Stanchezza, pesantezza, sensazione di avere la febbre malessere generale e strane scosse/tremori interni al corpo.
Cosa devo fare?
Grazie
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 51
Gentile utente,
dalla sua lettera non è chiaro se il dosaggio di un quarto di compressa fosse un passo di una terapia a scalare,o se fosse il dosaggio standard da lei usato a scopo terapeutico.Non è neppure specificato se tale dosaggio le sia stato prescritto da un medico,e se questi l'abbia seguita nella diminuzione.Purtroppo gli psicologi,per quanto bravi nella loro professione, non sono abilitati a gestire terapie farmacologiche.La consiglierei quindi di rivolgersi ad uno specialista psichiatra di sua fiducia per una visita dal vivo al fine di rivalutare il quadro della terapia farmacologica e la eventuale correlazione o meno dei sintomi con la sospensopne del farmaco.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

[#2]
dopo
Utente
Utente
La mia dose era di 20mg, per curare ansia e attacchi di panico. Prescritto da una psichiatra. Sono stata bene grazie al farmaco, ma ho voluto associare alla pastiglia una terapia cognitivo comportamentale. Insieme abbiamo deciso il lento scalare della pastiglia. Da 1, 3/4, mezza ed infine 1/4 tutto molto lentamente.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Sinceramente, non voglio tornare al farmaco. Con il tempo e grazie anche alla psicologa sono riuscita a capire tante cose di me e delle mie ansie.
Quanto possono durare mediamente questi "effetti" da sospensione?
Sono una mamma e questi malesseri non mi fanno godere a pieno la giornata. Sono spaventata e giù di morale.
Grazie.
[#4]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 51
Gentile utente,
capisco la sua difficile situazione,ma purtroppo a distanza è impossibile definire in maniera univoca se i sintomi descritti siano legati ad una carenza del farmaco,o ad un subentrato stato ansioso,od altro.Per tale motivo mi permettevo di consigliarle una assistenza medica dal vivo in questo delicato momento, con lo scopo primario di ben comprendere i motivi di quanto le sta accadendo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani