Farmacoterapia attuale inefficace e diagnosi

Salve ai gentili dottori che leggeranno e risponderanno ai miei quesiti! DIAGNOSI: struttura borderline di personalita'con probabile disturbo narcisistico ipervigile con forte e persistente tratto depressivo,diagnosticato in depressione maggiore;
TERAPIA: da quasi 2 mesi 150 mg Sertralina al mattino,gradualmente aumentata e a 150 mg da 1 mese circa; 10 mg Aripiprazolo dopo pranzo; 1mg di EN per 3 volte al di';
ANDAMENTO: fino a 4-5 giorni fa mattino e primo pomeriggio con tono dell'umore ed energie sufficienti,secondo pomeriggio e sera con down improvviso dell'umore,totale depressione,assenza completa di energie,isolamento sociale e sporadiche idee di suicidio. Assenti ansia,angoscia,terrore ecc... ;
da 4-5 giorni ad oggi appiattimento emotivo stile apatia,depressione lineare lungo tutta la giornata sempre con assenza di ansia e derivati,ma le idee di suicidio vengono su piu' facilmente...
nonostante cio' lo psichiatra ha deciso di continuare per altro tempo indefinito,che decidera' lui,la stessa farmacoterapia senza variazioni.
Sono in una comunita'e non posso neanche andare al pronto soccorso quando mi vengono idee suicidarie...vorrei avere dei consigli e pareri sulla farmacoterapia contando l'evidente stato di disagio e sofferenza al limite del gestibile...grazie!
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Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

la sua diagnosi è abbastanza complicata nella dicitura, ma possiamo riassumerla con Depressione Maggiore nel vecchio primo asse diagnostico.
Se si tiene conto di questa diagnosi, mentre la Sertralina è una terapia congrua, non si capisce cosa ci facciano 10 mg di Aripiprazolo, che è un farmaco antipsicotico (potenzialmente depressogeno).
L'uso delle benzodiazepine dovrebbe essere fatto in acuto e per periodi molto limitati di tempo. 3 mg di EN nel tempo sono solo peggiorativi del suo quadro clinico.
cordiali saluti

Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottor Quaranta per la tempestiva risposta,e' stato chiarissimo! Le posso aggiungere questo: l'unico mio periodo equilibrato che e' durato 6-7 mesi e' stato con una semplicissima farmacoterapia: 150 mg di venlafaxina piu' 1 mg di En soltanto al bisogno...mi hanno sempre bombardato di antipsicotici come Olanzapina,Quietapina ed Aloperidolo,Stabilizzatori dell'umore ecc..e casualmente con queste associazioni avevo pesanti effetti collaterali senza nessun beneficio! Mi sorge solo una domanda se mi vuole rispondere:ma l'Aripiprazolo,ad un dosaggio di 5-10 mg non dovrebbe essere abbastanza attivante sul piano del tono dell'umore (come uno psichiatra mi ha detto)e non dovrebbe agire anche come pseudo-stabilizzatore del sistema serotoninergico e domaminergico?? grazie per le eventuali risposte!
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dopo
Utente
Utente
Salve dottori,aggiornamento: la Diagnosi e' piu' chiara ora,sempre struttura borderline di personalita' con depressione maggiore. da domani ci sara' il cambio farmacologico,da sertralina scalaggio graduale per introdurre la venlafaxina gradualmente fino a 150 mg RP...EN 1 mg al bisogno,pero' l'Aripiprazolo ora ce l'avro' a 15 mg!!! contando l'assenza di ansia,angoscia e di caratteristiche psicotiche (mai avute in vita mia) com'e' possibile che mi abbia aumentato proprio l'antipsicotico che potrebbe essere potenzialmente depressogeno come mi e' stato detto qui?? Consigli,pareri?? grazie a tutti!!
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Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

Perché non ne ha parlato con il suo curante? Chiederlo qui non ha molto senso.
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta...il problema e' che lo psichiatra della comunita' e' gia' tanto se si ferma sporadicamente giusto per avere un colloquio di qualche minuto,insomma e' impossibile materialmente affrontare un discorso serio...ed e' per questo motivo che mi rivolgo a voi! grazie ancora...
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Utente
Utente
per questo motivo ho chiesto di parlare per un semplice consulto esterno in pronto soccorso...e se lo facessi sarei dimesso dalla comunita' automaticamente,insomma non so piu' che fare...
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