Ennesima ricaduta d'ansia

Salve Dottori,
da circa un anno e mezzo sono in cura con 15 gocce di Cipralex e due pastiglie di Lexotan al giorno, ho anche svolto una psicoterapia cognitivo-comportamentale dalla durata di circa un anno. Fino a Dicembre stavo benissimo, poi avevo avuto una forte ricaduta in seguito alla fine della psicoterapia e alcuni eventi stressanti, lo psichiatra ritenne opportuno non modificare per il momento la cura e dopo circa un mese mi ripresi, per tutto il mese di gennaio e di febbraio sono stato molto bene, poi qualche giorno fa ho avuto una nuova ricaduta: dapprima ho avuto un peggioramento con i sintomi psicosomatici: scarsa concentrazione, vertigini, sbandamenti, confusione, perdita del tatto poi sono subentrati pensieri ossessivi (quando sto bene capisco che sono paranoie senza senso ma in questi momenti mi sembrano cose insormontabili). Quello che volevo chiedervi è se è normale avere tutti questi episodi di ricaduta e se per esempio il cambio di stagione può essere un motivo. Questa volta non trovo veramente altri fattori scatenanti in quanto è un periodo piuttosto tranquillo e inoltre sono prossimo a una vacanza che si prospetta molto piacevole
Saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Potrebbe essere che l'attuale trattamento non sia sufficiente per ridurre tutti i sintomi.

Inoltre, dipende anche da cosa si intende per ricaduta.

La psicoterapia avrebbe dovuto darle degli strumenti proprio per evitare questo tipo di fenomeni.

Dr. F. S. Ruggiero
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Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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