Sindrome depressiva

Gentili dottori, sono una ragazza di 34 anni che da un anno non vive più.
Un anno fa ho curato una depression e reattiva con ansia dovuta ad un lutto non elaborato bene.
La cura è stata : Zarelis 75 mg una compressa dopo pranzo e 15 gocce di xanax prima di dormire.
Nel giro di 8 mesi mi sono ripresa alla grande, nel frattempo io e il mio ragazzo decidiamo di sposarci e cominciamo ad organizzare il matrimonio e decido di sospendere la cura, lo comunico alla Dottoressa che provvede a scalare i farmaci a fine maggio.
Sto bene fino alla seconda metà di agosto, quando comincio ad accusare di nuovo somatizzazioni e stati d'ansia e sento l'umore vacillare di nuovo, cerco di ignorare le somatizzazioni, l'ansia e la nausea psicosomatica che un anno prima mi avevano devastata perchè non voglio assolutamente tornare a prendere farmaci.
Ma nel frattempo mi rendo conto che la situazione precipita e dietro consiglio della mia terapeuta decido di richiamare la psichiatra agli inizi di ottobre di quest'anno, lei però poteva ricevermi solo gg 21 e nel frattempo la mia mente è praticamente come impazzita, ha riportato a galla episodi del passato completamente rimossi, che mi generano sensi di colpa e rimorsi, ex fidanzati di cui non ricordavo neanche più l'esistenza e in particolare, in questi gg ho come un "loop mentale" che ripete incessantemente il nome di uno di loro per buona parte del giorno creandomi ansia e nervosismo perchè non riesco più a stare nel "qui ed ora".
La mia psichiatra cmq ha escluso il doc da relazione dicendomi che non esiste e che non è neanche un doc di per sè ma solo pensieri che "vanno aggiustati" con una nuova terapia e causati dalla mia depressione che ha avuto una recidiva e che soffro di un disturbo di personalità NAS, ossia dovuto al fatto che ho difficoltà a portare avanti progetti e relazioni e mi spaventano i cambiamenti (confermatomi anche dalla psicologa).
Quindi mi ha prescritto di nuovo lo zarelis da 75 mg dopo pranzo, xanax a gocce 10 la mattina e 15 la sera e in più 10 punture di samyr.
Ho provato a chiederle se non fosse il caso di prescrivermi antipsicotici dato quello che mi succede ma lo ha escluso categoricamente, dicendo che il mio non è Doc e che devo smetterla di fare ricerche su Internet.
La cura l'ho cominciata da qualche gg e sto peggio di prima, so che i primi effetti si hanno dopo 15/20 gg ma ho insonnia e agitazione per buona parte del giorno, soprattutto per via di quel "loop mentale", temo che la cura questa volta non sia giusta, un anno fa non avevo questi disturbi, ora vi chiedo è possibile che la depressione possa portare a questo?
C'è possibilità che la terapia faccia effetto e mi tolga questi pensieri ossessivi? (Anche se la mia dottoressa non li definisce tali).

Spero in una vostra gentile risposta.

Cordiali saluti.