Ssri effetti assunzione lunghi periodi

Buongiorno,

Sono un ragazzo di 27 anni e da circa 5 sono in cura con Zoloft per un disturbo ossessivo comparso a seguito di attacchi di panico/ipocondria. La dose assunta in tutto il periodo è stata per l'80% di 100mg al giorno. Ho avuto dei periodi brevi di 50 mg al giorno e un periodo di un mese di sospensione totale, abbandonato a seguito della comparsa di alcuni effetti collaterali (eiaculazione precoce, irritabilità, apatia).

Arrivando brevemente ad oggi, assumo uno dose da 75mg. Sto cercando di scalare la terapia perché, in pratica, ha dato i suoi frutti (scomparsa dei pensieri ossessivi, degli attacchi di panico e ipocondria). Al contempo noto la comparsa di altri sintomi come apatia, difficoltà di mantenere la concentrazione (mi distraggo se leggo o a lavoro e neanche me ne accorgo).

Premettendo che il mio psichiatra lo vedo restio a farmi ridurre la terapia del tutto, la mia domanda è:

1) si riscontrano in letteratura medica studi scentifici che dimostrano una correlazione tra assunzione di SSRI per lunghi periodi e:
-comparsa di depressione,
-mancanza di concentrazione,
- riduzione delle capacità cognitive e mnemoniche (credo di avere anche questo tipo di sintomi ma credo che è difficile stabilirlo),
-apatia

Insomma assumere SSRI per lunghi periodi cosa comporta secondo gli studi scientifici condotti?

Vi ringrazio per la vostra attenzione e per la risposta.