Depressione in vista di operazione chirurgica

gentili dottori,sono una donna di 65 anni,ho appena saputo di dovermi sottoporre a intervento chirurgico alla carotide,aspetto che mi chiamino dall'ospedale,questa notizia mi ha portato una forte depressione con ansia, dovrei smettere di fumare ma in questo stato non ci riesco,.non ho voglia di mangiare,con grande sforzo faccio le mansioni quotidiane.In passato ho sofferto anche di attacchi di panico,oltre che di depressione ma prima della notizia dell'operazione stavo molto meglio,,prendo mezza compressa di seurepin al mattino,mezza di frontal 0,25 al mattino e sera.Oggi di mia iniziativa ho aumentato la mezza compressa di seurepin 20 mg.a una al mattino e ho ripreso il deniban che in tempi passati mi diede grande giovamento nella misura di mezza compressa al giorno.olre naturalmente alle pillole che prendo per via della stenosi cartideaTutto questo perché non vorrei arrivare al giorno dell'operazione in uno stato emotivo pietoso.La mia preoccupazione più grande è che mi venga una crisi di panico durantel'operazione che sarà fatta in anestesia locale e quindi sarò cosciente,non sono come affrontare questo periodo,sto psicologicamente troppo male è come se mi fosse crollato il mondo addosso, ma forse sono io che non sono forte e coraggiosa,confido in una vostra parola di conforto e consiglio,grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Come mai questa terapia "azzoppata"; cioè mezzo sereupin con ancora mezzo ansiolitico ? E' una cura prescritta o ha perso i contatti col medico e l'ha proseguita a quelle dosi senza un criterio preciso ?

Dr.Matteo Pacini
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Sarebbe opportuno che faccia rivedere la terapia dal suo specialista di fiducia evitando di fare variazioni autogestite anche per evitare di creare ulteriori problematiche relative ad errori posologici.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
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Gentile Dr Pacini, grazie per la risposta,questa terapia azzoppata... me l'aveva prescritta lo specialista come mantenimento visto che stavo meglio, ma varia di poco rispetto a quella prescrittami all'inizio della cura in quanto non mi ha mai dato farmaci a dosi molto alte, ,poi, come lei giustamente dice, ho perso i contatti anche perché il dottore si è trasferito in altra città e visto il sopraggiungere del problema stenosi, non ho avuto voglia di consultare altri specialisti.IL Deniban l'ho ripreso su consiglio del medico curante da una settimana circa, posso continuarlo secondo lei e mezza compressa è poca dato lo stato di ansia ,per quanto tempo si può prendere? per il Seurepin da mezza sono passata a una sempre dietro consiglio del mio medico curante.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La valutazione diretta consente di stabilire tempie e dosaggi della terapia.

Lei ha iniziato ad assumere il farmaco di sua iniziativa per poi fare riaggiustare la dose dal suo medico.

Sebbene le sia stato precedentemente prescritto in tale modo, un quarto di compressa non garantisce in alcun modo il dosaggio di farmaco assunto giornalmente.

La situazione va rivista da uno specialista in psichiatria.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Le dosi non sono "alte" o "non alte", se mai normali o insufficienti, per quello le dico che una cura tenuta a dosi insufficienti non è detto che copra ricadute o peggioramenti.
La faccia rivedere da qualcuno.