Ansia somatoforme: meglio la monoterapia?

Salve,
convivo da anni con un disturbo somatoforme che curo di base con la paroxetina (20 mg).
Ultimamente avevo associato il Lyrica (75 mg mattina e sera) per un residuo di sintomatologia ansiosa.

La cura funzionava, dal punto di vista dell'ansia (ero pressoché asintomatica) ma poi ho dovuto sospendere il Lyrica perché mi causava incontinenza! Ora però ho di nuovo ansia, soprattutto la mattina... Non vorrei reintrodurre il Lyrica, né benzodiazepine che mi danno assuefazione... A questo punto vorrei provare ad aumentare il dosaggio del daparox (sono a 20mg).
La domanda è: in generale è sempre meglio una monoterapia piuttosto che più farmaci associati?
Per il paziente sì, ma vorrei anche una vostra opinione in merito.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
La scelta terapeutica richiede comunque diverse considerazioni per cui non ci si può limitare a ragionare su monoterapia sì o no.

Se la sintomatologia è comunque legata maggiormente alla condizione di somatoforme solitamente si preferiscono altre tipologie di antidepressivi per una azione più specifica.


Dr. F. S. Ruggiero

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