Timore per antidepressivi e disturbi cardiaci

Gentili dottori,
Volevo raccontarvi un po' la mia storia per farvi capire la mia situazione.
Soffro di ansia generalizzata e fobie varie, tra cui la più importante è quella per il mio cuore.
Soffro di ansia generalizzata (con sporadici attacchi di panico) da circa 3 anni, ma la fobia per il cuore è subentrata dopo, da circa un anno e mezzo.
Prima che subentrasse sono stato in cura per circa 7 mesi con Elopram, poi l'ho lasciato sotto consiglio del mio psichiatra, stavo molto meglio.

Circa tre mesi dopo averlo lasciato ho avuto una brutta ricaduta in seguito a fenomeni tachicardici ed extrasistoli.
Da lì è cominciato il baratro della paura per il cuore.
Adesso mi rendo conto che non ce la faccio più a rimanere così, voglio guarire.
Tuttavia, mi impaurisce molto l'idea di prendere degli antidepressivi, considerando le cose che ho letto riguardo a possibili effetti negativi sull'apparato cardiocircolatorio.

E' per questa ragione che uno psichiatra che ho consultato mi ha detto che sarebbe meglio per me prendere un altro tipo di farmaco, come benzodiazepine, perché l'eccessiva paura degli antidepressivi legati al cuore potrebbe creare in me una sorta di effetto nocebo.

Mi chiedo se le benzodiazepine siano sicure per il cuore e se possono essere una efficace alternativa agli antidepressivi o se hanno soltanto effetti a breve termine.
Ho un po' di timore e vorrei sentire anche qualche altro parere.

Scusate la ridondanza, mi rendo conto...
Vi saluto cordialmente e ringrazio
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
il problema è che l'uso di benzodiazepine non può garantire una cura e alla sua età può comportare una dipendenza nel tempo che sarebbe meglio evitare.

Le terapie adatte al suo disturbo sono esistenti e non creano alcuna problematica per cui è utile sentire il parere di un altro specialista.


Dr. F. S. Ruggiero


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[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Gentile dottor Ruggiero,
Grazie mille, mi rivolgerò anche a un altro specialista. Riguardo al cuore e gli SSRI ho letto che è soprattutto la fluoxetina ad essere stata "assolta" da questo tipo di "accuse" che vedono gli SSRI come possibili portatori di un allungamento del QT cardiaco. Questo le risulta?
Comunque grazie mille
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Legge troppo ed inutilmente.

Il warning relativo all'allungamento del QT è obbligatorio ma non esclusivo.
Appartiene ad una ipotetica possibilità.

Ogni farmaco contiene nel proprio bugiardino delle possibilità contemplate ma che possono non verificarsi.
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