Disturbo di personalità senza specificazione

Buongiorno Dottori,
Vorrei chiedervi un quesito circa una prima opinione di diagnosi che mi è stata fatta a seguito di un breve ricovero.
Sono stata seguita dall'età di 17 anni da 2 psichiatri, il primo dei quali mi diagnosticó una depressione e il secondo dei quali mi diagnosticó invece disturbo bipolare tipo II che trattò come tale.
Dopo un anno di terapia assunta discontinuativamente presso il secondo specialista privato sono passata al servizio pubblico.
Ho fatto un ricovero breve per consulto specialistico.
A seguito di questi tre giorni sono stata sottoposta alla valutazione testistica Mcmi-III da cui è emerso un tratto prevalente nella scala di personalità istrionica e come diagnosi è indicato un disturbo di personalità senza specificazione ed indicato un periodo di ulteriore osservazione in ambulatorio.
Avrei diversi dubbi a riguardo, innanzitutto perché a vostro avviso l'ultima diagnosi non sarebbe stata tenuta in considerazione ma sembra possa essere un problema di personalità?
Ed inoltre il risultato del MCMI è attendibile sempre o il risultato può variare sulla base dell'umore del paziente nel momento stesso in cui lo svolge?
Inoltre nella descrizione iniziale è utilizzata tale frase: "emerge un pattern pervasivo caratterizzato da elementi personologici abnormi da approfondire ulteriormente e da instabilità affettiva con marcata reattività dell'umore" cosa significa?

Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
" e come diagnosi è indicato un disturbo di personalità senza specificazione "

I test non danno risultati in forma di diagnosi "categoriali", e per altro il senso sarebbe appunto come dice Lei un "sembra possa essere un disturbo di personalità", peraltro senza specificazione, cioè l'indefinizione totale.

E' abbastanza scontato che test come questi, anche a seconda di chi poi li commenta, suggeriscano diagnosi di personalità anziché altro.
Tra l'altro poi l'aspetto indicato è "instabilità affettiva con marcata reattività dell'umore", il che riporta al disturbo bipolare poi, per cui non mi pare che sia così distante come tipo di problema.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentili dott. Pacini, dunque dalla sua risposta posso dedurre che si possa trattare di un disturbo bipolare con un disturbo di personalità oppure potrebbe essere maggiormente un disturbo di personalità, giusto?
Quindi potrebbe essere disturbo di personalità istrionico con disturbo bipolare?
Mi perdoni ma non ho compreso appieno il suo messaggio.

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