Disturbo ossessivo compulsivo
Ho diverse ossessioni pure da quella di relazione a quella di impazzire a quella di diventare irascibile e violento a parole...
Sto utilizzando fevarin 200mg da 30 giorni esatti, ho dismesso il daparox 40mg dopo circa 2 mesi e mezzo per scarsi risultati.
Le prime 2 settimane di fevarin sono state discrete, le ultime 2 pessime con forte aumento delle ossessioni.
Ho chiamato il mio psichiatra per prendere appuntamento ma non sta bene mi ha risposto solo questo.
Sto cercando un altro psichiatra nel frattempo volevo chiedere secondo voi a cosa è dovuto questo forte peggioramento, un effetto paradosso, il disturbo che Avanza o non so più che pensare.
Grazie
Attenda di trovare un nuovo psichiatra e non faccia modifiche.
Dr. F. S. Ruggiero
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Dopo un mese chiaramente è giusto che uno cerchi di farsi dire come proseguire, ma appunto non capisco perché il suo medico non le abbia dato un'indicazione generica in tal senso.
Dr.Matteo Pacini
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Ritenete pertanto che sia presto per avere una risposta, anche minima alla terapia?
Chiaramente io non tocco niente, sto cercando nel frattempo un altro medico nella mia zona (Bari).
Chiaramente ogni anche minimo miglioramento mi darebbe una forte motivazione cosa che purtroppo sta un po scemando. Io ce la sto mettendo tutta, quando arrivano le ossessioni io cerco di non dargli spago, non le commento, ma comunque mi portano forte ansia, poi specialmente quando sono bombardato diventa difficile
"Ritenete pertanto che sia presto per avere una risposta, anche minima alla terapia?"
Non so se capisce il meccanismo delle domande che sta ponendo. Non può cercare di non dare spago alle ossessioni. Per questo è salutare non trovare risposte.
Anche questi sintomi ricadono nel doc?
Già dopo il primo giorno di serquel 25mg ho notato un importante miglioramento dei sintomi ansiosi e di conseguenza sul controllo delle ossessioni. Molto probabilmente anche il rivotril sta facendo la sua parte.
Volevo fare una domanda tecnica che non centra niente con "il dare spago alle ossessioni"
Volevo sapere se il seroquel era "curativo", nel senso che la sua azione aumenta con il tempo o è più simile ad una benzodiazepina.
Grazie
Dr.Matteo Pacini
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Ho come l'impressione di poter gestire più facilmente le ossessioni che comunque ci sono ma almeno non mi prendono nel loro vortice.
Chiaramente chiederò al prossimo appuntamento con psichiatra il mese prossimo, ma volevo chiedere a quale dosaggio dovrebbe esplicare la sua azione antiossessiva?
Grazie
Dr.Matteo Pacini
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Dr.Matteo Pacini
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Dato che tra le varie ossessioni quella che mi sta dando più noie è quella sulla mia relazione...
Dr.Matteo Pacini
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Dr.Matteo Pacini
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Ultima domanda e la lascio in pace (almeno per oggi....) su un sintomo che non capisco se riguarda il doc o meno.
Certe volte specie la mattina, ho il cervello intasato di pensieri anche banali e non ossessivi ma che mi creano disagio pure loro, come una vera e propria paura di pensare, come se il pensare fosse di per se un problema. Cerco di appigliarmi a qualcosa di positivo ma quella cosa che vedevo positiva quando non sono in "tilt" in questo caso la mia mente trova la parte negativa pure su quella. Sono sintomi che ricadono nel doc o sono più sintomi che ricadono nel DAG?
Dr.Matteo Pacini
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Un po quando ad uno gli fa male la spalla e vuole sapere se è tendinite, artrosi o tendinite e artrosi insieme.
Comunque molto probabilmente ha ragione, se non fossi ossessivo molto probabilmente non me lo sarei chiesto, diciamo che ho cercato una soluzione a quella idea.....
Ora la mia cura è 300 fevarin, 50 seroquel la sera, 6gocce x2 di rivotril ogni 12 ore.
Assumo sempre il liryca per la nevralgia del trigemino 2x150.
La situazione era già migliorata rispetto all'ultima mia richiesta di chiarimenti.
Non ho chiesto al curante alcune cose in quanto la variazione della terapia è stata concordata telefonicamente: l'aumento del fevarin può inizialmente causare un aumento della sintomatologia per la quale sono in cura?
Bisogna attendere sempre le solite 8/12 di latenza per vedere qualche miglioramento o posso aspettarmi una eventuale risposta più immediata?
Grazie
Dr. F. S. Ruggiero
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Sono più o meno una ventina di giorni che ho aumentato il fevarin e ho ancora queste spiacevoli sensazioni che a 200mg non avvertivo o avvertivo molto meno.
Ritiene in base alla sua esperienza che venti gg siano ancora un tempo non utile per fare bilanci non dico in un eventuale miglioramento ma anche per quanto riguarda questi effetti collaterali?
Grazie
Dr.Matteo Pacini
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A breve la mia cura sarà "solo" fevarin 300 e 5 goccex2 di rivotril.
Assumo sempre il lyrica per nevralgia del trigemino 2x150 (in teoria pure quella potrebbe aiutare).
Dopo questa "breve" premessa avrei un paio di domande: posso aspettarmi ancora qualcosa dal fevarin in termini di efficacia antiossessiva?
Inoltre la sera dopo un certo orario sono sempre più tranquillo (questo fortunatamente quasi sempre da quando si è presentato il distubo circa 1 anno fa), le ossessioni ci sono molto meno o mi danno meno fastidio.
Le ossessioni non dovrebbero sempre essere ossessioni? Praticamente sembra che quasi ogni giorno sia lo stesso, mattina male, ora pranzo peggio e poi la sera meglio.
Perchè questa alternanza ormai quasi costante nell'arco della giornata?
Qualche strategia per far mio il ricordo della sera quando non sto bene durante la giornata?
Con lo psichiatra abbiamo concordato l'abbassamento del fevarin a 250, la riduzione graduale del rivotril 1 goccia a settimana e l'inserimento della olanzapina, inizlamente da 2,5 da tenere per due settimane ed alzare eventualmente sino a 10mg a step di 2,5 mg. Secondo il medico 2 settimane sono sufficienti per verificare l'efficacia del farmaco.
La utilizzo da 3 gg, è molto meno sedante del seroquel che proprio non reggevo, sto un tantinello meglio (non so se per effetto placebo in quanto inizialmente pure col seroquel fu cosi).
Penso che lo psichiatra ritenga che il fevarin non stia facendo il suo "dovere" e mi ha parlato della possibilità della sertralina. (Il fevarin a 300 l'ho tenuto per 2 mesi esatti)
Avrò sino a settembre solo chiarimenti telefonici sulla terapia in atto.
Secondo il vs parere la olanzapina potrebbe essere efficace sulla componente ossessiva/ansiosa?
Ho fatto anche un anno di TCC da un terapista che io considero bravo ma non ho tratto grandi benefici purtroppo e ho sospeso.
Dr.Matteo Pacini
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Oggi primo giorno a 5 mg di olanzapina (il primo step era previsto dopo 4 gg) i successivi se ce ne fosse bisogno ogni 15 gg.
Fortunatamente non mi da quell'effetto di botta in testa e di apatia che dava il seroquel.
Aggiornerò ai 15gg per eventuali miglioramenti.
Cosa strana, e questo è un "pour parler" sono sempre stato diagnosticato un "caso lieve" sia da psichiatri che da psicologi, è da un anno che mi è sorto questo problema di "loop ossessivi" e nonostante i vari farmaci (daparox/brintellix/fevarin e benzo varie )presi a dosaggi e tempi adeguati e 1 anno di TCC sto esattamente come prima di curarmi.
Mi sono documentato molto sulle ossessioni (forse troppo) ma penso sia anche normale non solo per chi ha un problema ossessivo ma per tutte le varie problematiche dato l'immensa mole di informazioni reperibili on line.
Lei ha esperienza di pazienti ossessivi trattati con tramadolo? Ne ho parlatto anche all'ultimo incontro con il mio psichiatra lui non lo esclude come un possibile trattamento in assoluto ma mi parlava di una possibile dipendenza/tolleranza e da qui lo scarso utilizzo.
Dr.Matteo Pacini
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Comunque per ritornare in tema cure penso che la olanzapina stia facendo il suo "dovere", meno ossessioni, meno ansia nonostante sia solo a 4gg a 5mg.
Ai 15 gg a questo dosaggio avrò un confronto telefonico con il medico per vedere se continuare a questo dosaggio o aumentarlo a 7,5. Il fevarin è sempre a 250, il rivotril sono sceso a 4+4.
Buona giornata
Se invece prevale il bisogno di dover per forza riferire quello che l'ha incuriosita quando è chiaro che lo fa come proposta, e vuole convincersi che sia una cosa che anzi stabilisce un rapporto di dialogo tra voi, lo farà, ma non penso che ciò gioverà alla sua cura.
Dr.Matteo Pacini
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Sinceramente non so su cosa si basa il suo giudizio sul "convincersi che sia una cosa che anzi stabilisce un rapporto di dialogo tra voi", fortunatamente nonostante il disturbo riesco ancora ad essere consapevole e obbiettivo.
Accetto il suo consiglio, la prossima volta mi guarderò bene prima di fare una domanda.
Buona serata
", fortunatamente nonostante il disturbo riesco ancora ad essere consapevole e obbiettivo."
E a dirsi tutto ciò da solo, come chi non lo è peraltro.
Come dicevo, vuol sentirsi dire che è stata una buona idea e anzi. magari se trova qualcos'altro leggendo perché con confrontarsi col medico anche su quello ?
Non serve reagire dicendo "allora non chiedo più nulla" come se le fosse stato detto che non si devono far domande. Tutt'altro. Ma è chiaro che domande del genere sono come dire al medico che leggendo su internet ha trovato qualcosa che lui non sa e lo informa. O comunque attira la sua attenzione su quell'elemento per discuterlo come potenziale terapia, magari a sfavore di altri.
Dr.Matteo Pacini
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Che tra l'altro era proprio quello che non volevo prendere, come le ho già detto nel precedente messaggio, ma l'ho preso come da sue indicazioni.
Se proprio vuole saperlo io avrei preferito l'abilify perchè è quello un pò più attivante rispetto agli altri ma non l'ho nemmeno detto.
E comunque almeno per ora mi sbagliavo sulla olanzapina mi sta aiutando veramente....
Buona giornata
Ecco, già ci siamo, già usa dei termini tipo attivante, che esistono solo perché funzionano per spiegare in due parole a chi non è del mestiere certe cose (con il risultato di credere di capire delle cose chiare).
Già aveva le sue preferenze (maturate sulla base di concetti tipo attivante e chissà cos'altro).
Già era arrivato a individuare cose ultra-alternative tipo il contramal e a suggerirle al medico.
Le ripeto, Lei è orgoglioso purtroppo di aver acquisito tutte queste parole, nomi etc. Si illude di aver capito più o meno cosa deve usare ma aspetta, per una correttezza formale che sarebbe in sé assurda se fosse solo quella, la scelta del medico. Ma già non sa rinunciare a metterci lì un suo suggerimento.
Pertanto, ribadisco quanto detto e prendo atto che Lei già vede la cosa con questo tipo di ottica di autodidatta della rete, che è dannosa.
Dr.Matteo Pacini
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Non è vero che potenzialmente gli ssri hanno meno effetti collaterali rispetto a i triciclici?
Non è vero che potenzialmente gli antipsicotici atipici hanno meno effetti collaterali rispetto a quelli più datati?
Questo per me vuol dire solo informarsi, come mi piace informarmi su altri argomenti, se fossi un autodidatta della rete come ormai lei si è convinto in base ad un suo pensiero neanche mi sarei rivolto ad uno psichiatra. Il mio medico di base mi conosce bene e mi prescrive qualsiasi cosa gli chiedo.
Ho 45 anni, gestisco una azienda con 21 dipendenti, nonostante la mia problematica riesco a portarla avanti egregiamente, ognuno è competente nel suo lavoro, di questo sono orgoglioso, non mi illudo di capirne più di un medico, risposta la sua poco gentile come altre su cui ho sorvolato.
Buona giornata
Ecco che se ne ha a male, come se uno le avesse dato dell'incapace.. Lei ahimé non ha capito per niente.
Anche se Lei fosse il mio professore di psicofarmacologia, le risponderei nello stesso modo. Non suggerisca medicine né porti le sue personali riflessioni maturate secondo una inevitabile ottica "interna" al disturbo dentro il rapporto terapeutico. Non è una tavola rotonda.
Lei è arrivato già al punto di pescare delle cose più strane dalle letture su internet e portarle all'attenzione del medico. Ed è orgoglioso di questo, altro che del suo lavoro di cui fa benissimo ad essere orgoglioso.
Se è per sapere che ci sono farmaci più efficaci, e altri meglio tollerati, non saremmo qui a discutere. La questione c'è e Lei ritiene che se mai sia una nota di merito piuttosto che il contrario.
La ringrazio per il poco gentile, ma purtroppo io do risponde che possono ritenere utile (anche per chi legge) anche prendendomi offese da chi non è d'accordo.
Dr.Matteo Pacini
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Comunque invece di tutta questa pappardella penso inutile per chi cerca risposte bastava rispondere ad una semplice domanda pure dicendo che ho detto una stupidata pazzesca così magari qualche altro utente autodidatta come me avrebbe scartato l'ipotesi.
Ritornando in tema olanzapina, sono a dieci giorni a dosaggio 5mg, sicuramente va meglio come detto in precedenza, i giorni no ci sono ancora ma sono meno "no" rispetto a prima.
Penso che abbia agito più sull'ansia e in minima parte con i pensieri ossessivi che ci sono sempre ma sembrerebbe che riesca a gestirli meglio e a non farmi trascinare nel loro loop.
Quindi diciamo che il farmaco sembrerebbe funzionare, la domanda, spero lecita, quanto tempo bisogna aspettare per avere i massimi benefici sui pensieri ossessivi, i soliti 2/3 mesi o per quanto riguarda questi farmaci la risposta è più immediata?
Buona giornata
Anche l'ironizzare sulla domanda "spero lecita" significa che non ha compreso il discorso. Bisogna aspettare sempre un tempo lungo soprattutto perché chi ha questo disturbo tende a misurarsi troppo i sintomi, e quindi fornisce delle variazioni troppo presto, troppo spesso, la cui somma algebrica è zero o non è più neanche chiara, e invece è più dirimente valutare ad una certa distanza.
Dr.Matteo Pacini
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Unico effetto collaterale una gran fame che certe volte faccio fatica a contenere.
Come detto faccio sport e ci tengo alla forma fisica, ho già preso 3kg, volevo associare se utile un integratore alimentare che inibisca un po questo senso di fame continua.
Ci sono sostanze naturali che possono essermi d'aiuto senza interferire con la terapia?
Dr.Matteo Pacini
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Per sostanze naturali intendevo integratori alimentari, so che anche qualche sostanza anche se non farmacologica può avere interazioni con la terapia per questo ho chiesto il suo parere prima di prendere qualsiasi cosa.
Speriamo mi aiuti con queste abbuffate, sono sportivo tengo alla forma fisica, se non ci tenessi penso che a quest'ora sarei già obeso perché la fame mi è aumentata notevolmente.
Giusto per la cronaca l'integratore contiene fagiolo bianco, Olivo foglie , Berberis ,Gymnema silvestre, Zenzero , Pepe nero (Piper nigrum L. Fructus, Cromo picolinato, Sorbitolo, Cellulosa, Talco (fillosilicato di magnesio), Cutina, Sali di magnesio degli acidi grassi.
Per quanto riguarda la terapia è sempre la stessa, sto scalando lentamente solo il rivotril ora sono a 3+3 gocce al gg
Non si conoscono prodotti che riescano a controllare l'appetito, come saprà l'obesità è al momento una malattia priva di una cura farmacologica di efficacia maggiore, mentre per perdere temporaneamente peso ci sono mille ritrovati, molti dei quali senza evidenze chiare.
Dr.Matteo Pacini
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Lo sto assumendo da due giorni e devo dire che va molto meglio.
Sto anche meglio, a me sembra che i neurolettici a bassa dosi siano quelli che mi stanno aiutando di più sulle ossessioni solo che sento sempre effetti collaterali, con la quietapina ero un morto vivente, con la olanzapina sarei diventato obeso e ora acatisia con l'aripiprazolo.
Devo dire che però quest'ultimo nonostante lo stia assumendo da meno di due settimane mi sembra il più efficace sui loop ossessivi (che io sbagliando forse chiamo "paranoie") e sull'umore in generale.
I famosi SSRI che ho preso a dosaggi consistenti e tempi congrui non mi hanno dato nessun beneficio.
La mia cura ora è 200 fevarin, 7,5 aripiprazolo, 4 akineton e 5 gocce di rivotril + 300 di lyrica ma è per la nevralgia del trigemino.
Che dire speriamo basti, solo a leggere tutti quei farmaci mi spavento......
Il risperdal mi è stato prescritto per 2mg al giorno iniziando i primi giorni con mezza pasticca.
Boh ormai penso di averli provati tutti, spero di riuscire a reggere il risperdal.
Dr.Matteo Pacini
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Sono passato a 2mg come da prescrizione di risperdal, la crisi di qualche giorno è passata, forse è stato un peggioramento momentaneo che so che con i SSRI è possibile ma non so se lo sia con queste molecole.
Mi sono dato una scadenza più lunga, come lei giustamente ha suggerito, per vedere se la cura porta i suoi frutti o meno...che dire attendo comunque sempre fiducioso.
Il depakin da quello che so è uno stabilizzatore dell'umore non ho conoscenze però nei casi di disturbo ossessivo/ansia.
Il medico mi ha detto che vuole emulare più o meno l'effetto della olanzapina che è quella che mi aiutò di più ma con più effetti collaterali e che quindi sospesi.
Lei cosa ne pensa, il depakin può avere una sua utilità
Grazie
Dr.Matteo Pacini
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Ho effettuato la visita con il medico la settima scorsa, mi ha proposto l'invega da associare alla terapia in corso partendo da 1,5 sino a 4,5.
Ora dopo tutti i tentativi falliti con gli antipsicotici ho un pò di remore ad assumerne un altro, risento molto dell'effetto sedativo e rallentante degli antipsicotici, l'invega penso non sia molto diverso dagli altri.
Avrei preferito un cambio di antidepressivo perche il fevarin ormai quello che doveva dare l'ha dato.
Cosa ne pensa dell'invega? Potrebbe essere utile?
Dr.Matteo Pacini
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Dr.Matteo Pacini
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La mattina mi sveglio sempre con forte ansia ogni pensiero è negativo ogni cosa da fare anche la più banale sembra una montagna da scalare, metà mattina mi riprendo sono più tranquillo anche i pensieri mi sembrano più lucidi, poi a pranzo con la mia compagna di nuovo fase down con gli stessi pensieri e le stesse paure, tutto ciò sino a sera dove mi riprendo di nuovo e sono più tranquillo, mi sento di nuovo me stesso anche se un ansietà di sottofondo c'è sempre ma molto meglio. Nei momenti down non vedo via d'uscita e tutto negativo. Mi è stato detto che il mio quadro è il classico ansioso ossessivo poi non so se ci possa essere altro. Sicuramente un po' di depressione si è aggiunta per il fatto che non riesco ad uscire da questa spirale
Dr.Matteo Pacini
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