Dubbi su dosaggio Aripiprazolo

Buonasera, vorrei chiedere un consulto ai medici presenti in questo sito.

Fino a tre settimane fa ero in cura con Aripiprazolo 5 mg per disturbi d'ansia, dell'umore e del sonno.
Inoltre prendo Tolep 300 mg perché tempo fa ho avuto le convulsioni.
Non le ho più avute ma lo psichiatra me l'ha lasciato perché dice che va bene anche per l'umore.

Circa un mese fa sono andata al controllo dallo psichiatra che mi segue e, visto che mi ha trovato meglio, mi ha detto di dimezzare Aripiprazolo, prendendone solo 2, 5 mg per poi sospenderlo in futuro.
Le prime due settimane non ho avvertito differenze con questo dosaggio e sono stata bene.
Da circa una settimana, però, avverto un malessere troppo strano che viene e va.
Inizialmente provavo soltanto ansia, ma ora è diventato un malessere fisico.
Sento il collo rigido, la sudarella, mi gira la testa, provo una confusione mentale ma senza ansia apparente.
Tutti questi disturbi dopo un po' di ore se ne vanno, per poi tornare dopo un po'.
All'inizio, prendendo i 2, 5 mg di Aripiprazolo la sera, mi sentivo meglio, ma questi ultimi giorni non più.
Ovviamente l'ho comunicato al mio psichiatra, ma mi ha detto che non sono disturbi da sospensione perché mi sono venuti soltanto due settimane dopo.
Mi ha detto di riprendere la dose intera da 5 mg, ma io non voglio tornare indietro, vorrei provare a sospenderlo ma ho paura a farlo da sola.
Il mio dubbio è che 2, 5 mg sono troppo pochi e che mi fanno sia bene che male.
Neanche ci sono le compresse con questo dosaggio, le sto tagliando a metà con il taglia pillole.

Può darsi che sia una forma di astinenza dal farmaco o è un segno che ne abbia ancora bisogno?
Prima di dimezzarlo stavo bene, ma mi sento più viva senza.
Non vorrei riprenderlo anche perché con l'umore sto bene e la notte riesco a dormire tranquillamente! Secondo voi se provassi a toglierlo del tutto mi sentirei meglio o peggio?
E se rimango con questo dosaggio dopo quanto scompariranno questi disturbi?

Grazie, cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il farmaco non sarebbe divisibile per cui è dubbioso che possa assumere effettivamente un dosaggio di 2,5 mg provocando questo tipo di sintomi.



Dr. F. S. Ruggiero


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