Ansia e agorofobia
Buongiorno ho 60 anni e da trent’anni soffro di ansia, attacchi di panico con occasionali giramenti di testa e agarofobia.
Da 25 anni prendo lo Xanax e da circa 15 anni il dosaggio e di 3 mg al di più’ 8 gocce serali.
Purtroppo è l’unico farmaco che tollero gli altri psicofarmaci (seroquel, sequacor, dapakin prozac, ecc.
) mi danno effetti collaterali brutti tipo tremori incontrollati, agitazione e altri una sonnolenza pesante e giramento di testa forte.
Con la pandemia (dal 25 febbraio 2020 ad oggi) non sono più uscita di casa o per lo meno ho inviato a riuscire il venerdì sera e sabato con mio marito solo per fare la spesa.
Non riesco più’ ad uscire da sola e se prima prendevo gli autobus e riuscivo a gestire la situazione attraversamento prendendo l’autobus e facendo il giro per essere dalla parte opposta, ora non riesco nemmeno a salire sull’autobus.
Ho molta paura e mio marito si sta scocciando anche se e’ stato lui a dirmi di non uscire che era meglio che la spesa me la facevo portare a casa.
Sto andando il sabato da una psicologa ma non vedo miglioramenti.
Io sono alta 1, 70mt per 47 kg.
Mangio quasi niente e non ho fame, anzi mi vengono sovente colpiti violente e l’ultima mi ha provocato la febbre.
Per sicurezza ho fatto il tampone molecolare risultato negativo.
Mi potreste dare un aiuto?
Sono molto stanca.
Grazie
Da 25 anni prendo lo Xanax e da circa 15 anni il dosaggio e di 3 mg al di più’ 8 gocce serali.
Purtroppo è l’unico farmaco che tollero gli altri psicofarmaci (seroquel, sequacor, dapakin prozac, ecc.
) mi danno effetti collaterali brutti tipo tremori incontrollati, agitazione e altri una sonnolenza pesante e giramento di testa forte.
Con la pandemia (dal 25 febbraio 2020 ad oggi) non sono più uscita di casa o per lo meno ho inviato a riuscire il venerdì sera e sabato con mio marito solo per fare la spesa.
Non riesco più’ ad uscire da sola e se prima prendevo gli autobus e riuscivo a gestire la situazione attraversamento prendendo l’autobus e facendo il giro per essere dalla parte opposta, ora non riesco nemmeno a salire sull’autobus.
Ho molta paura e mio marito si sta scocciando anche se e’ stato lui a dirmi di non uscire che era meglio che la spesa me la facevo portare a casa.
Sto andando il sabato da una psicologa ma non vedo miglioramenti.
Io sono alta 1, 70mt per 47 kg.
Mangio quasi niente e non ho fame, anzi mi vengono sovente colpiti violente e l’ultima mi ha provocato la febbre.
Per sicurezza ho fatto il tampone molecolare risultato negativo.
Mi potreste dare un aiuto?
Sono molto stanca.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Due cose
Nella lista dei farmaci compaiono dei farmaci che non servono per il panico, ma per disturbi bipolari.
La terapia del panico è sostanzialmente farmacologica, mentre nella fobia residua senza attacchi la psicoterapia comportamentale può giovare.
I farmaci provati tipo prozac, quindi antidepressivi, davano quegli effetti subito nel senso di un peggioramento dell'ansia, o creavano problemi di altro tipo anche nel tempo ?
Nella lista dei farmaci compaiono dei farmaci che non servono per il panico, ma per disturbi bipolari.
La terapia del panico è sostanzialmente farmacologica, mentre nella fobia residua senza attacchi la psicoterapia comportamentale può giovare.
I farmaci provati tipo prozac, quindi antidepressivi, davano quegli effetti subito nel senso di un peggioramento dell'ansia, o creavano problemi di altro tipo anche nel tempo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Buona sera dottore grazie per avermi risposto, si, appena prendevo qualsiasi antidepressivo avevo forte agitazione, tremore allo stomaco e agli arti ( specie col prozac). L’unico che mi aveva aiutato all’inizio a riprendere la mia vita in mano è stato lo Xanax. Ma adesso non fa più nulla se non crearmi dipendenza ( dopo 25 anni) . Anche se sono chiusa in casa ora devo prenderlo perché mi arriva un senso di paura, solo che il risultato è una forte sonnolenza
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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La sospensione dopo i primi giorni non consente di stabilire se fossero inadatti o meno gli antidepressivi. Un conto è il peggioramento iniziale, altro è l'agitazione vera e propria che indicherebbe una questione relativa alla diagnosi (ambito bipolare anche sfumato).
Dr.Matteo Pacini
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[#4]
dopo
Utente
Mi scusi Dottore ma non erano usati per pochi giorni e le dico che nessun psichiatra o neurologo o psicologo ha fatto una diagnosi di bipolarismo. Tutti erano concordi su una forte ansia con attacchi di panico e agarofobia provocata da paure dell’infanzia ( una madre che per anni mentre andavo alle elementari , poiché non riusciva a dormire entrava in camera mia e mi picchiava, solo perché io dormivo e lei no) paure che sono proseguite nell’adolescenza ( se prendevo un’insufficienza mi picchiava) non dovevo avere rapporti sessuali ( venivo portata regolarmente dal ginecologo per verificare da mia madre se ero vergine). Infine una volta sposata ( a un mese dal matrimonio mi ha fatto un occhio nero perché avevo per sbaglio rotto uno specchietto da borsetta) mi ha detto che se non fossi rimasta incinta mi avrebbe diseredato. Oltre a dover accudire alla mia casa dovevo aiutarla ad avere la sua casa tirata a lucido. Purtroppo si è ammalata di tumore e per un anno l’ho seguita nelle cure. Mio padre demandava tutto a me. Questo è andato avanti 5 anni poi è morta. Un annoio dopo muore mio padre e dopo due anni escono gli attacchi di panico. Dimenticavo ho avuto tra l’ultimo anno di vita di mia madre e l’ultimo di mio padre 2 aborti spontanei. Questo è tutto. Grazie se mi darete una risposta
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Le dure esperienze avute sono di per sé potenzialmente traumatizzanti, ma il panico non ha cause da interpretare.
Se mai gli aborti, specie se avanzati, possono essere un fattore che favorisce l'esordio di problemi psichiatrici latenti, tipo il panico, per motivi ormonali.
Quindi le cure che Lei non tollerava sono state comunque protratte per mesi ? Non credo.
Se mai gli aborti, specie se avanzati, possono essere un fattore che favorisce l'esordio di problemi psichiatrici latenti, tipo il panico, per motivi ormonali.
Quindi le cure che Lei non tollerava sono state comunque protratte per mesi ? Non credo.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 19/06/2021.
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