Terapia per disturbo bipolare

Salve, scrivo solo per avere info sommarie e non risposte che dovrebbe darmi ovviamente il mio psichiatra.
Oggi mi è stata cambiata la cura, prendevo Lamictal 150 mg e citalopram una compressa e mezza al giorno, avrei dovuto prendere anche il Resilient ma il mio medico già sa che per una questione di ansia non l'ho ancora preso ma a breve, dopo la somministrazione del vaccino anticovid, lo inizierò.
La cura adesso è stata cambiata in Lamictal 150 mg e quetiapina 200 mg (inserita lentamente con uno schema) e poi ovviamente anche il litio.
Vorrei sapere, ma tutti questi stabilizzanti sono veramente utili?
Non l'ho chiesto a lui perché non sapevo neanche cosa fosse la quetiapina, l'ho cercato a casa.
E poi, il litio di per sé fa ingrassare, la quetiapina pure, io sono insulino resistente e gliel'ho ricordato più volte, ma veramente non ci sono psicofarmaci che possano venire incontro alla mia già precaria condizione di salute?
Sono già in sovrappeso grave, non posso continuare così e non so più come dirglielo, d'altra parte capisco anche che il mio disturbo è grave e che ha di bisogno di molti farmaci.
A proposito, una cosa che non ho avuto il coraggio di chiedergli, a fronte di questa terapia così pesante, il mio disturbo si considera grave o medio?
Ovviamente in riferimento ai farmaci perché voi non mi conoscete.
Comunque mi è stato diagnosticato disturbo bipolare a rapida ciclicità e disturbo borderline e tratti antisociali.
Vi ringrazio per la pazienza.