Ansia persistente e disturbi del sonno

Salve,
Chiedo un consulto su dei dosaggi.

Sono in cura da quasi 1 mese da una psichiatra che mi sta curando attacchi d'ansia e insonnia.

Ho iniziato a prendere mezza pastiglia di Alprazolam (0.25 mg) alle 18, un'altra mezza alle 20 e una intera alle 22.
Poi una intera di Zolpidem (10 mg) prima di coricarmi.
Gli effetti sono stati molto positivi per la prima settimana... tanto da avere quasi una bradicardia, a questo punto la mia psichiatra ha detto che era dovuto all'effetto dei farmaci e potevamo dimezzare le dosi.
Quindi ho iniziato a prendere una mezza di Alprazolam ed eventualmente una seconda mezza se ne avvertivo l'esigenza e mezza di Zolpidem.

Dopo 1 settimana il sonno ha ricominciato ad essere più interrotto e difficoltoso (avevo inziato la terapia perché ho avuto un attacco di panico dovuto ad un'ossessione di avere l'insonnia fatale perché ho avuto 2 notti insonni) ma soprattutto in queste ultime settimane sentivo che durante il giorno avevo un senso di andia generalizzata e irrequietezza.
A questo punto la dottoressa mi ha consigliato di rimettere lo Zolpidem a 1 pastiglia intera e l'Alprazolam max 1 al giorno (magari spezzata in 2 momenti della giornata) e una mezza di Citalopram (20mg).

Nonostante questo nuovo re-incremento non vedo miglioramenti per quanto riguarda l'ansia.
Spesso durante la giornata mi arrivano pensieri ossessivi sulla malattia, non posso smettere di cercare su internet i sintomi ecc.

Secondo voi i dosaggi sono stati tolti troppo presto?
ci puo' essere stato un effetto 'rebound'?
dovrebbero essere aumentate ancora un po' di più le dosi?
temo un'assuefazione/dipendenza.


Grazie mille per la comprensione