Sonnolenza diurna, mancanza d’interesse nell’eseguire qualsiasi tipo di attività , ansia sociale

Salve sono una ragazza di 20 anni e se vi scrivo è perché mi sono resa conto che forse è il momento di agire e vorrei chiedere aiuto ad uno specialista ma la vergogna è tanta.
È da un bel po’ di mesi che non sento di essere felice.
Al mattino non faccio altro che dormire, ho difficoltà a risvegliarmi, la sera invece ho difficoltà ad addormentarmi perché subentra l’ansia, tanti pensieri paranoici.
Sono al primo anno di università, ma mi sento invalida, non riesco a fare amicizia, stare in contesti sociali mi genera ansia, inizio a sudare a sentirmi osservata, ho paura di essere giudicata, di sentirmi inferiore agli altri, di sembrare impacciata o sbagliata agli occhi degli altri.
Per non parlare di quando studio, faccio davvero fatica a concentrarmi, e il più delle volte mi vengono degli attacchi di sonno.
A casa e con le persone in generale sono distaccata, non riesco a dimostrare affetto, sono scontrosa, ho degli scatti di ira improvvisi e mi scoccio anche di dialogare, quando una persona mi parla a volte è come se non riuscissi a concentrarmi nell’ascoltare quello che mi sta dicendo.
Sono anche fidanzata, e quando sto con lui forse è l’unico momento in cui riesco ad essere felice, anche se a volte divento veramente strana anche con lui, soprattutto durante le discussioni non riesco a frenare la mia lingua e una minima cosa sbagliata che fa mi fa avere subito una considerazione negativa di lui.
Sono molto insicura, gelosa e molte volte mi vengono delle paranoie sulla nostra relazione, per cui inizio a chiedergli se mi ama, perché a volte non è così affettuoso come vorrei etc.
quando andiamo a ballare è capitato più di una volta che dopo qualche drink, se vedo una cosa che mi fa stare male in quel momento, del tipo se guarda un’altra, se rivolge la parola ad un’altra o si butta addosso a qualche ragazza della nostra comitiva, la prima cosa che faccio è menargli uno schiaffo, e questa cosa mi fa stare veramente male perché da lucida non mi permetterei mai di fare una cosa del genere.
Lui inizia a stancarsi di questo mio comportamento perché ci sono giorni in cui lo svaluto pesantemente e giorni in cui penso di essere tremendamente innamorata di lui.
Insomma sono arrivata ad un punto nella mia vita in cui dormire è diventata l’unica cosa che mi fa stare bene, ormai non riesco a far più nulla, neanche camminare per strada, parlare in pubblico perché mi sento una cretina, impacciata, e mi viene l’ansia, inizio a tremare se devo parlare con qualcuno, e quindi ormai sto bene solo a casa.
Ma di questa cosa ne soffro molto perché vorrei riuscire ad avere una vita come tutti i miei coetanei, avere delle amiche, non avere l’ansia ogni volta, riuscire a divertirmi senza necessariamente bere alcolici, vorrei provare delle emozioni che non siano sono rabbia e tristezza, vorrei non sentire solo questo senso di vuoto che mi assale ogni volta e che mi fa sentire tremendamente sola.
Spero in un vostro consulto quanto prima E Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Ha ricevuto valutazioni per questa condizione, o trattamenti ? Potrebbe trattarsi di una fase depressiva di un disturbo dell'umore in cui ci sono sia elementi di depressione che di eccitabilità, come indicato dall'abuso alcolico e dall'impulsività di tipo aggressivo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
No dottore, ho sempre avuto timore di rivolgermi a uno specialista , l’idea di accettare di avere un problema mi spaventa ,e aprirmi dinanzi a una persona è difficile, e non saprei se rivolgermi a uno psicologo o a uno psichiatra.
Poi ho sempre creduto o forse sperato che fosse una cosa passeggera , che mi stavo fasciando la testa,ma a quanto pare non è così.
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