Post covid
Buona sera,
Ho avuto il COVID, due settimane fa mi hanno chiuso la quarantena.
A metà ho avuto un mezzo svenimento ma il personale dell’ambulanza mi ha tranquillizzato sul fatto che fosse ansia siccome da i parametri tipo pressione e saturazione apposto (battito accelerato).
Verso la fine della quarantena mi sono svegliata da un pisolino pomeridiano e mi sembrava come se fossi in un sogno ma ho cercato di tranquillizzarmi e piano piano sembrava sparire.
Il giorno che sono uscita mi sembrava tutto confuso e strano e pensavo di svenire dalla paura che avevo nel
Stare da sola a camminare tra la gente così sono andata in ospedale e mi hanno fatto esami del sangue, elettrocardiogramma, tac e tac con contrasto e niente tutto negativo però il senso di irreale è continuato e anche tachicardia.
Ho paura di uscire da sola per pura di svenire e continuamente ho la sensazione di sentirmi in un sogno e sembra che dimentico cosa ho fatto 2 secondi prima anche se ne sono più o meno cosciente.
Nella visita post COVID di oggi mi hanno dato impegnativa per visita cardiologica, neurologica, oculistica, psichiatrica e esami del sangue.
Nel mentre hanno attivato uno psicologo per sentirmi già da domani siccome ho anche avuto un passato molto difficile e la visita psichiatrica mi hanno detto che potrei anche non farla se lo psicologo dice che possiamo risolvere parlando.
Io siccome non sapevo cosa mi stava succedendo ho chiesto a una psicoterapeuta di intraprendere un percorso e lei mi ha detto che inizieremo terapia EMDR.
Sono terrorizzata di prendere farmaci o di essere pazza chiedo un consiglio sulla situazione grazie in anticipo per l’attenzione.
Ho avuto il COVID, due settimane fa mi hanno chiuso la quarantena.
A metà ho avuto un mezzo svenimento ma il personale dell’ambulanza mi ha tranquillizzato sul fatto che fosse ansia siccome da i parametri tipo pressione e saturazione apposto (battito accelerato).
Verso la fine della quarantena mi sono svegliata da un pisolino pomeridiano e mi sembrava come se fossi in un sogno ma ho cercato di tranquillizzarmi e piano piano sembrava sparire.
Il giorno che sono uscita mi sembrava tutto confuso e strano e pensavo di svenire dalla paura che avevo nel
Stare da sola a camminare tra la gente così sono andata in ospedale e mi hanno fatto esami del sangue, elettrocardiogramma, tac e tac con contrasto e niente tutto negativo però il senso di irreale è continuato e anche tachicardia.
Ho paura di uscire da sola per pura di svenire e continuamente ho la sensazione di sentirmi in un sogno e sembra che dimentico cosa ho fatto 2 secondi prima anche se ne sono più o meno cosciente.
Nella visita post COVID di oggi mi hanno dato impegnativa per visita cardiologica, neurologica, oculistica, psichiatrica e esami del sangue.
Nel mentre hanno attivato uno psicologo per sentirmi già da domani siccome ho anche avuto un passato molto difficile e la visita psichiatrica mi hanno detto che potrei anche non farla se lo psicologo dice che possiamo risolvere parlando.
Io siccome non sapevo cosa mi stava succedendo ho chiesto a una psicoterapeuta di intraprendere un percorso e lei mi ha detto che inizieremo terapia EMDR.
Sono terrorizzata di prendere farmaci o di essere pazza chiedo un consiglio sulla situazione grazie in anticipo per l’attenzione.
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
47k 1k
Ma la diagnosi non è stata ancora fatta, una tecnica EMDR per quale tipo di problema ?
Io farei prima la visita psichiatrica.
Perché è terrorizzata dall'idea di prendere farmaci ?
Io farei prima la visita psichiatrica.
Perché è terrorizzata dall'idea di prendere farmaci ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Buona sera ,
Grazie per la sua risposta
Ho paura di prendere farmaci per le possibili reazioni collaterali.
Dopo la perdita di mio padre e dopo averlo visto ecco .. ho sviluppato tante paure per esempio andare in ascensore in aereo prendere farmaci appunto
Quindi dopo aver avuto questa malattia la mia paura si è aggravata addirittura sento di essere in un sogno o in coma e che questa non sia la mia vita la psicoterapeuta dice che è tanto stress
Grazie per la sua risposta
Ho paura di prendere farmaci per le possibili reazioni collaterali.
Dopo la perdita di mio padre e dopo averlo visto ecco .. ho sviluppato tante paure per esempio andare in ascensore in aereo prendere farmaci appunto
Quindi dopo aver avuto questa malattia la mia paura si è aggravata addirittura sento di essere in un sogno o in coma e che questa non sia la mia vita la psicoterapeuta dice che è tanto stress
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Quindi è un fatto sintomatico della sua condizione, a questo volevo arrivare. Così come sembrava.
Sul piano operativo questo può comportare che quando fa cose di cui è spaventato gestisca male l'ansia durante la fase iniziale, così come quando si ha paura di un tipo di gesto, di situazione etc.
Non ha a che vedere ovviamente con un ragionamento di pericolosità.
Sul piano operativo questo può comportare che quando fa cose di cui è spaventato gestisca male l'ansia durante la fase iniziale, così come quando si ha paura di un tipo di gesto, di situazione etc.
Non ha a che vedere ovviamente con un ragionamento di pericolosità.
Utente
Buona sera
Le cose sembrano peggiorate ho come l’impressione di non capire dove sono mi danno fastidio luci e troppa gente attorno e anche andare in autobus da sola mi fa sentire male.
Io non mi sento ansiosa solo quando sono sola e anche mentre sono con gli amici non mi passa sta sensazione di stordimento e di sbandamento ho fatto una visita neurologica di 10 minuti mi hanno detto che tutto apposto.. io continuo ad avere sti giramenti di testa e la sensazione di irrealtà oltre a questo è come se sentissi la mia voce lontana e ho le orecchie perennemente tappate che scricchiolano quando deglutisco testa completamente pesante e come se fosse piena
Le cose sembrano peggiorate ho come l’impressione di non capire dove sono mi danno fastidio luci e troppa gente attorno e anche andare in autobus da sola mi fa sentire male.
Io non mi sento ansiosa solo quando sono sola e anche mentre sono con gli amici non mi passa sta sensazione di stordimento e di sbandamento ho fatto una visita neurologica di 10 minuti mi hanno detto che tutto apposto.. io continuo ad avere sti giramenti di testa e la sensazione di irrealtà oltre a questo è come se sentissi la mia voce lontana e ho le orecchie perennemente tappate che scricchiolano quando deglutisco testa completamente pesante e come se fosse piena
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Sta continuando a riportare le stesse cose e sta evitando di curarsi a causa della paura che la sua condizione le induce. Bisogna che vada a farsi visitare (psichiatra) e segua le cure che le indicheranno.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 06/12/2021.
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