Ansia e angoscia che seguono diagnosi cardiomiopatia aritmogena
Salve,
mi è stato diagnosticato a novembre la cardomiopatia aritmogena con la quale sono in cura.
Il punto è che sono molto ansioso ed ora la mia ansia (ed angoscia) stanno diventando ingestibili.
Prendo 20 mg di paroxetina già da qualche mese ma senza nessun beneficio.
Ho paura che l'uso di psicofarmaci (che prendo da più di 20 anni) possa impattare sulla malattia cardiaca e mi sembra di essere in un vicolo cieco.
Oppure c'è un modo per gestire meglio ansia e preoccupazioni derivanti da una paura reale?
mi è stato diagnosticato a novembre la cardomiopatia aritmogena con la quale sono in cura.
Il punto è che sono molto ansioso ed ora la mia ansia (ed angoscia) stanno diventando ingestibili.
Prendo 20 mg di paroxetina già da qualche mese ma senza nessun beneficio.
Ho paura che l'uso di psicofarmaci (che prendo da più di 20 anni) possa impattare sulla malattia cardiaca e mi sembra di essere in un vicolo cieco.
Oppure c'è un modo per gestire meglio ansia e preoccupazioni derivanti da una paura reale?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Quali aritmie ha avuto, intende aritmie ventricolari ? E' in programma un pacemaker ? Ha eseguito un Holter per valutare l'instabilità della funzione elettrica nelle 24 h, il tratto QTc ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Si,
non ho mai avuto aritmie ventricolari. Si sta valutando l'utilizzo di un pacemaker (dopo prova da sforzo da effettuare a maggio). L'holter delle 48 ore mostra 700 extrasistole al giorno. IL tratto QTc è normale. Ho avuto due miocarditi (hot phases nel caso della cardiomiopatia aritmogena) che mi hanno portato a fare risonanza magnetica con contrasto da cui si evince zone fibro-adipose molto estese.
non ho mai avuto aritmie ventricolari. Si sta valutando l'utilizzo di un pacemaker (dopo prova da sforzo da effettuare a maggio). L'holter delle 48 ore mostra 700 extrasistole al giorno. IL tratto QTc è normale. Ho avuto due miocarditi (hot phases nel caso della cardiomiopatia aritmogena) che mi hanno portato a fare risonanza magnetica con contrasto da cui si evince zone fibro-adipose molto estese.
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno Dottor Pacini,
non ha però risposto alle mie domande e non so come interpretare il suo silenzio.
Tengo a precisare che la diagnosi di cardiomiopatia aritmogena è stata fatta da un cardiologo italiano di fama internazionale e non è frutto della mia ipocondria (che pure ho).
non ha però risposto alle mie domande e non so come interpretare il suo silenzio.
Tengo a precisare che la diagnosi di cardiomiopatia aritmogena è stata fatta da un cardiologo italiano di fama internazionale e non è frutto della mia ipocondria (che pure ho).
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Ci mancherebbe, chi ha mai messo in dubbio che fosse una diagnosi ipocondriaca ?
Quindi siamo in una fase in cui la miocardite è nota, la aritmogenicità potenziale anche ma ci sono cure per la prevenzione delle aritmie, o no ?
I problemi sono : la compatibilità di antiaritmici e antidepressivi
L'instabilità nelle 24 ore del QTc al di là del valore registrato in un tracciato singolo
Potenzialmente, su aritmie ventricolari, i medicinali sono tutti non neutri, però poi alcuni hanno segnalazioni maggiori, e sul sito crediblemeds o qtdrugs si vedono le varie categorie.
Quindi siamo in una fase in cui la miocardite è nota, la aritmogenicità potenziale anche ma ci sono cure per la prevenzione delle aritmie, o no ?
I problemi sono : la compatibilità di antiaritmici e antidepressivi
L'instabilità nelle 24 ore del QTc al di là del valore registrato in un tracciato singolo
Potenzialmente, su aritmie ventricolari, i medicinali sono tutti non neutri, però poi alcuni hanno segnalazioni maggiori, e sul sito crediblemeds o qtdrugs si vedono le varie categorie.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 24/03/2022.
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