Danni da psicofarmaci?

Gentili dottori vorrei chiedere un ulteriore consulto oltre a quello gia fatto qualche giorno fa in quanto ho assunto lexotan e compendium per problemi di ansia per 15 giorni iniziando gia con un dosaggio importante 70/80 gocce e contando anche le flebo di lexotan in vena fatte in ospedale.
Come gia scritto ho avuto da subito effetti collaterali come secchezza oculare e delle mucose in generale media midriasi reagente e debolezza/dolori muscolari i quali tutt oggi a distanza di due mesi dalla sospensione continuo ad avere, ho fatto proprio oggi la visita neurologica ed e' emerso proprio che il mio sistema nervoso parasimpatico e' come se fosse addormentato e non svolge adeguatamente le attivita in modo pieno.
Per esempio la media midriasi e' reagente le pupille si rimpiccioliscono in presenza di luce ma la contrazione non rimane per piu di 2 secondi e la pupilla torna ad essere piu dilatata.
La digestione non funziona piu come prima e anche il cuore e' piu veloce del normale.
Il neurologo mi ha detto non ce cura per tornare come prima non si sa se sia permanente o meno esistono dei colino mimetici che aiutano ma me lo ha sconsigliato per ora.
Io sono abbastanza abbattuta ovviamente non ho piu intenzione di assumere medicine del genere ma vorrei sapere se puo essere permanente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Ha già ricevuto risposta, ma tanto l'unica cosa che le interessa è vedere questa storia dei danni permanenti per aver preso un po' di benzodiazepina.
Ha un disturbo senza cura, che si sta esprimendo.

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Utente
La mia ansia passa in secondo piano dal momento che non ci vedo perche ho le pupille piu dilatate perenni ho le mucose secche occhi naso bocca dolori muscolari che non mi permettono di svolgere le abituali attivita quotidiane perche mi affatico e mi vengono le vertigini per colpa dello stato degli occhi e la tachicardia solo alzandomi e facendo le cose piu banali come lavare piatti ecc tutto percje il sistema nervoso parasimpatico non funziona piu come dovrebbe. Vorrei vedere lei dopo 2 mesi in cui e' cosi se non accenna a un po di preoccupazione. Troppo facile parlare
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
I sintomi che ha ora fanno parte del suo disturbo non curato.

È inutile rivolgersi in modo maleducato.



Dr. F. S. Ruggiero


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Utente
Utente
Ho sempre sofferto di ansia e mai ho avuto questi problemi i problemi sono insorti dopo aver assunto benzodiazepine inutile che continuate a far rincitrullire le persone chissa come mai ci sono migliaia di consulti simili e poi cosa vorreste dire che il neurologo si e' inventato tutto ed e' complice della mia ansia? Continuate a rovinare le persone con questi farmaci
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Sarà troppo facile parlare, ma Lei lo fa e insiste a senso unico.
Cercando per forza l'equivoco. Forse qualcuno le ha mai detto che non ha nessun problema ?
Come si permette di rispondere come se qualcuno avesse detto che non ha disagio ?
Legga le risposte prima di rispondere in maniera maleducata !


E' facile dire a chi le risponde qui che è superficiale e poco sensibile, invece pensi piuttosto a leggere e capire cosa c'è scritto nelle risposte. Se invece ha deciso che l'unica verità che le interessa è quella che si è costruita in maniera confusa e poco chiara, solo perché un medico le può aver detto che si, "è possibile" che non sapendo cosa sia, siano sintomi persistenti (l'oculista), allora se per Lei è sufficiente questo per continuare a sostenere quella tesi e solo quella, non sta chiedendo consulti.

Una un disturbo già diagnosticato, si curi secondo una guida medica, non secondo delle paure.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Evidentemente parlo arabo. Forse non ha capito che prima di assumere il bromazepam non avevo nulla se non la mia ansia e basta. Dopo aver assunto bromazepam 70\80gocce al giorno per 2 settimane ho avuto problemi alla vista quali media midriasi e disturbi di accomodazione secchezza oculare e dolori muscolari astenia e che anche interrompendo il farmaco da due mesi continuo ad avere questi disturbi. Non mi sembra difficile capire ed e' del tutto comprensibile che io sia preoccupata e non voglia piu prendere farmaci per "curare" l ansia cio che volevo solo sapere era semplicemente se potevano essere permanenti tutto qua.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Veramente sta ponendo questa domanda dall’inizio di aprile.

Ha ricevuto numerose risposte che hanno tutte confermato che ciò che lamenta non può dipendere dall’uso pregresso della terapia.


Eppure non si ferma e continua a postare la richiesta. Controbatte ad ognuno sostenendo la sua tesi e non vuole sentire ragioni.

Quindi a questo punto che si fa?

Non può certo pensare di continuare in questo modo. Oltretutto usa spesso terminologie offensive.

Si faccia visitare da uno psichiatra per una terapia adatta ai suoi sintomi.

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[#8]
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Utente
Utente
Ho gia consultato lo psichiatra di fiducia il quale mi ha detto che probabilmente il farmaco potrebbe aver potenziato qualche patologia in atto come la miastenia gravis a breve faro accertamenti e faro una visita anche endocrinologica
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Utente
Utente
Mi scusi come mi spiega allora che da quando ho assunto bromazepam ho disturbi dell accomodazione e un iporeflessivita' pupillare diagnosticate da un oculista e confermato poi anche da un neurologo media midriasi reagente?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
In questo momento io vedo solo la contrapposizione tra il suo scritto al #8 e al #9

Mentre ha una risposta si contrappone con un'altra domanda.

Questo è chiaramente un sintomo e non altro.

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[#11]
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Utente
Utente
Mi perdoni ma lei ha esplicitamente scritto che i miei disturbi sono causati dalla mia ansia non curata. Come le dicevo la mia ansia non c'entra nulla con i disturbi dell accomodazione e dalla presenza di dolori muscolari e facile affaticamento. Per cui come mi hanno detto potrebbe essere che il farmaco abbia potenziato qualche patologia dormiente che avevo . ci tenevo a precisare che l ansia non fa nulla di tutto cio.

Cordialmente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
" ho disturbi dell accomodazione e un iporeflessivita' pupillare diagnosticate da un oculista e confermato poi anche da un neurologo media midriasi reagente?"

L'ho detto prima. La diagnosi è ovviamente che può essere dovuto a... non può andare oltre. Lei naturalmente la prende come fosse un'altra cosa ma perché le interessa fare quel discorso.

"ci tenevo a precisare che l ansia non fa nulla di tutto cio."

Quindi è Lei che scrive per insegnarci la medicina. Non per chiedere pareri. Evidentemente è poco pratica di disturbi d'ansia, ma nessuno le ha detto che debba esserlo.

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In ultimo. Sì, potrebbe non entrarci nulla con le medicine prese ed essere una cosa indipendente, venuta fuori per puro caso con i farmaci. Ovviamente non è che adesso il problema sono i farmaci presi, come invece Lei insiste. In ogni caso.

Dr.Matteo Pacini
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[#13]
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Utente
Utente
Assolutamente non voglio insegnare niente a nessuno.. Vorrei fare un ulteriore domanda e' possibile che un iperattivita' del.sistema simpatico dovuto ad ansia possa dare sintomi come pupille dilatate 24 h su 24 per settimane e dolori muscolo_scheletrico?
[#14]
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Utente
Utente
Non voglio essere scontrosa ma qualcosa devo pur avere. E' vero che ho sofferto d ansia e attacchi di panico e' vero che ho usato benzodiazepine a parer mio a un dosaggio alto . nessuno mi sa dire come mai io abbia questi problemi le pupille tutto il giorno e tutti i giorni piu dilatate da due mesi cosi, lo stesso vale per i dolori e l affaticabilita muscolare tutto da quando ho preso bromazepam e non e' che voglio insistere con questa storia ma prima di assumerlo stavo bene fisicamente apparte la mia ansia. gli esami sono negativi io non riesco a trovare una spiegazione e nemmeno i medici chi mi dice l ansia chi mi dice i farmaci assunti non ci capisco piu nulla so solo che voglio tornare come prima.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
">ma qualcosa devo pur avere."

E nessuno le dice il contrario né lo ha mai detto.

"a parer mio a un dosaggio alto "

A parer suo cosa vuol dire, che adesso decide anche se sono alte o basse le dosi ?

No, è che Lei punta in quella direzione come fanno in molti col suo disturbo, ha preso unf armaco e allora tutto è per il farmaco, il disturbo che ha per Lei è niente, lo la sfiora neanche in cosa consiste, come la fa ragionare, etc.
E' un po' come chi dice che è ipersensibile ai farmaci, che non ne tollera nessuno, che gli fanno effetto contrario.... non è che uno tiene conto del disturbo che magari è il motivo per cui questo succede e non è neanche strano, punta sui farmaci.
"prima di assumerlo stavo bene fisicamente apparte la mia ansia." che notoriamente si circonda di sintomi corporei (fisica è anche l'ansia), ipocondrie e fobie.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Grazie per la risposta il punto e' che tutto e' iniziato da un attacco di panico serale in cui andai in PS con lexotan in vena e in gocce l indomani ero frastornata poi da subito iniziando ad assumere compendium per quasi due settimane ho iniziato a notare quei sintomi citati e li ho attribuiti al farmaco. Inoltre vorrei specificare che non sempre ma spesso durante l addormentamento mi capita di avere forti mioclonie e tremori avvolte mi sveglio nel dormiveglia con vertigini e stanchezza estrema . la mattina mi alzo dal letto gia con la tachicardia e dolori a braccia gambe che non mi permettono di svoglere le abituali attivita anche se a livello emotivo non sento l ansia ..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
E con tutto questo corredo di sintomi Lei tira in ballo il lexotan che ha preso...sinceramente l'ultima cosa che mi verrebbe da pensare.
Curi il suo disturbo.

Dr.Matteo Pacini
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