Ansia, attacchi di panico, cura

Buonasera,
cercherò di essere quanto più breve possibile.

Dall'età di 18 anni ho iniziato a soffrire sporadicamente di ansia e di attacchi di panico.

Il motivo non saprei dirlo, però sono figlio di una mamma ansiosa.

Con il passare del tempo ci sono stato periodi con ansia e periodi dove sono stato davvero bene, ma non mi sono mai fatto limitare da questa cosa, anzi, ho sempre condotto una vita normale nonostante le paure.

Una delle mie paure è proprio la morte improvvisa, per lo più l'arresto cardiaco.

Negli anni ho perso mio padre per un cancro e mia madre si è ammalata anche lei di cancro, ma comunque non credo sia questo il motivo, anche perchè le prime volte sono capitate anni fa.

Anzi, nel periodo pre e post morte di mio padre non è ho sofferto.

Ad oggi sono marito e padre di una bambina di 3 mesi.

La cosa che mi manda in ansia sono i sintomi fisici, non appena ho anche solo un gonfiore di stomaco vado in ansia., eppure qualche anno fa stavo per farmi ammazzare da una peritonite proprio perchè riuscivo a sopportare qualsiasi tipo di dolore senza ansia e senza panico, se fosse successo oggi sarei in super panico.
Ripeto, non mi lascio limitare dalla cosa, ma vivo male, perchè così tanta paura della morte non lo so nemmeno io.


L'anno scorso mi sono convinto ad andare da una psichiatra, abbiamo iniziato con la dose minima di sertralina 50 mg e stiamo continuando con quella, anche perchè solo aumentare a 75 mg mi ha portato problemi sulla libido, in contemporanea sono andato da una psicologa di mia spontanea volontà perchè la mia psichiatra dice che si cura solo con farmaci e che la psicoterapia non serve a nulla.

Io dopo un anno pensavo di stare parecchio meglio di come sto adesso, invece la situazione è migliorata, ma non sono guarito del tutto.


Come superare questa condizione?
la paura della morte, dell'arresto cardiaco, magari farlo senza medicinali,troppi effetti collaterali.
I psichiatri ed i psicologi costano pure un botto.


Potete supportarmi?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.2k 1k 63
La terapia attuale sarebbe ancora bassa nei dosaggi per riportare una efficacia sostanziale della sintomatologia che lamenta.



Dr. F. S. Ruggiero


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[#2]
Utente
Utente
In primis grazie per la risposta.
Come le dicevo, la colpa è degli effetti collaterali con dosaggi aumentati.
Ma si può uscire da questa situazione? C'è bisogno solo dei medicinali per uscirne?
Ma tu guarda un pò che casino, chi non ne soffre mai e chi ha la testa che gli fa brutti scherzi.
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