Sospensione definitiva di entact dopo anni
Buongiorno,
ho 37 anni e prendo entact da quando ne avevo 23 per disturbi depressivi non gravi, inizialmente prendevo una pastiglia intera da 10mg e poi dopo tre anni sono passata a mezza pastiglia, cosa che continuo tutt'ora.
Continuo si fà per dire perchè spesso mi dicmentico, facendo colazione in treno o fuori casa, li prendo in maniera discontinua ultimamente e ovviamente i sintomi si fanno sentire, nausea, mancanza di concentrazione e peggioramento dell'umore.
Negli anni mi sono assuefatta, i mie sintomi non erano tanto fisici per cui non posso dire di averne tratto giovamento negli anni, all'inizio sì, ero un po' rinata e recuperato il mio entusiasmo, quello slancio che a volte mi contraddistingue, perchè sono capace di andare molto su ma anche molto giù.
Ho sempre affiancato psicoterapia, che mi aiuta nella consapevolezza di me, di quel che è stato e di quel che sono.
C'è alle spalle una situazione familiare disfunzionale e una storia personale che ho vissuto come trauma.
Non sono più andata ai controlli perchè mi ero assuefatta anche a quello, la mia avuto alti ebassi, non ho raggiunto quella che si chiama la GUARIGIONE con la G maiuscola e lo scopo della mia vita, ma oggi so che voglio essere libera dentro, anche dai farmaci.
In ogni caso nell'ultimo periodo non sono più costante ma nonostante questo desidero fortemente provare a sospendere la terapia, non voglio dipendere più da queste pastiglie.
Ma visto che le prendo da anni mi chiedevos e come si può fare questo.
Grazie
Roberta
ho 37 anni e prendo entact da quando ne avevo 23 per disturbi depressivi non gravi, inizialmente prendevo una pastiglia intera da 10mg e poi dopo tre anni sono passata a mezza pastiglia, cosa che continuo tutt'ora.
Continuo si fà per dire perchè spesso mi dicmentico, facendo colazione in treno o fuori casa, li prendo in maniera discontinua ultimamente e ovviamente i sintomi si fanno sentire, nausea, mancanza di concentrazione e peggioramento dell'umore.
Negli anni mi sono assuefatta, i mie sintomi non erano tanto fisici per cui non posso dire di averne tratto giovamento negli anni, all'inizio sì, ero un po' rinata e recuperato il mio entusiasmo, quello slancio che a volte mi contraddistingue, perchè sono capace di andare molto su ma anche molto giù.
Ho sempre affiancato psicoterapia, che mi aiuta nella consapevolezza di me, di quel che è stato e di quel che sono.
C'è alle spalle una situazione familiare disfunzionale e una storia personale che ho vissuto come trauma.
Non sono più andata ai controlli perchè mi ero assuefatta anche a quello, la mia avuto alti ebassi, non ho raggiunto quella che si chiama la GUARIGIONE con la G maiuscola e lo scopo della mia vita, ma oggi so che voglio essere libera dentro, anche dai farmaci.
In ogni caso nell'ultimo periodo non sono più costante ma nonostante questo desidero fortemente provare a sospendere la terapia, non voglio dipendere più da queste pastiglie.
Ma visto che le prendo da anni mi chiedevos e come si può fare questo.
Grazie
Roberta
L’eventuale sospensione ulteriore può essere stabilita da uno specialista che valuterà la situazione direttamente.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 18/10/2022.
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