Sintomi psicotici o ossessioni?

Buonasera ho una diagnosi di disturbo bipolare a fasi miste+ adhd (prevalenza deficit di attenzione).
Non ho mai avuto sintomi "maniacali" nel senso di grandiosità/comportamenti/rischiosi o spese folli ma mantengo sempre un pensiero veloce associato a cambiamenti di energia/umore e ritmi del sonno con tendenza alla procrastinazione e difficoltà di concentrazione.
Ho avuto due momenti critici.
Il primo nell'estate dei 21 anni caratterizzato dalla ricerca spasmodica dei miei sintomi, con annesse somatizzazioni, boostato anche da una dipendenza da thc della durata di 8 anni (ormai sconfitta da 4) ansia e senso di colpa (legato a tematiche relazionali) in cui ogni qualvolta mi affacciavo a un balcone pensavo a me che si buttava (senza l'intenzione di farlo) con pensiero veloce umore depresso e una costante sensazione di angoscia e nodo allo stomaco.
Il secondo in un periodo di maggiore solitudine e cambiamenti in cui la cosa è risultata maggiormente accentuata: pensiero velocissimo, cambiamenti di umore, depressione pesante, incapacità di concentrarmi (per intenderci non ero in grado di seguire un film) attacchi di panico ripetuti più volte nell'arco di poche mezz'ore, non riuscivo a dormire il tutto peggiorato da un lieve asma allergico.
Pensavo ossessivamente a quali potessero essere le cause fisiche e psicologiche del mio stato ipotizzando di tutto (alcune volte mi sembrava di aver trovato la chiave dei miei problemi per esempio ipotizzando disturbo bipolare e ossessioni e adhd quasi come se fosse un'illuminazione, come accaduto in altri momenti di ipocondria).
Vado da una psicanalista e da una psichiatra che mi danno gabapentin 3 volte al giorno 300 mg.
con un po' di ritardo ma nemmeno troppo mi laureo e ho solo il solito deficit di attenzione, ruminazione ossessiva e momenti depressivi ma il tutto sottosoglia rispetto ai momenti critici.
Il tutto cambia senza arrivare comunque mai alle due crisi precedenti dopo un lutto.
Già negli anni precedenti il fatto di dover prendere tre volte al giorno un farmaco a causa del deficit di attenzione ha messo a dura prova la mia compliance.
Dopo il lutto riduzione del sonno pensiero confuso e veloce e ossessivo e umore depresso si sono presentati nonostante riuscissi a reggere la mia vita lavorativa (con notevoli ricadute in termini di alimentazione e ritmi).
Nuova psichiatra, nuova analista, finalmente una diagnosi non vaga (prima erano ansia e ossessioni), disturbo bipolare a fasi miste e deficit di attenzione.
Prescritto Depakin 500 mg.
Arrivo in una nuova casa con persone che conosco e che adoro, ma la prima notte ho problemi allergici che poi risolvo cambiando letto, e noto dei piccoli oggetti cilindrici neri in piccole quantità 2/3attaccati nella parte bassa del muro.
Comincio a pensare alla possibilità che ci siano i topi facendo incessanti ricerche.
Non dormo la notte e ogni rumore mi suggestiona, e sento prurito.
Questo condiziona umore.
Si tratta di ossessioni o psicosi/viraggio?
Si può curare e come?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Cosa significa "ho problemi allergici ?". La prima notte succede cosa ?
E quindi cosa sono quelle cose nere ?
Tende a fare troppi collegamenti tra i sintomi, impropri. Cerchi di riportare quello che accade, non cosa condiziona cosa, o altre interpretazioni sue.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Si ha ragione, sono allergico agli acari della polvere. Ipertrofia dei turbinati e lieve asma.
La prima notte dormivo su un materasso vecchio e ho avuto dei sintomi asmatici il giorno successivo molto più accentuati e uguale il prurito. Non avendo in genere sintomi così forti a causa degli acari temevo vi fosse della muffa o altri allergeni (ho notato ad esempio che l'armadio della stanza è tarlato e ho pensato agli acari dei tarli).
Su consiglio di amici ho deciso di cambiare il materasso trovato nella casa nuova essendo vecchio di 10 anni, ho fatto una pulizia più profonda e comprato un purificatore d'aria. La situazione è nettamente migliorata, permangono tuttavia questi pruriti (ho la pelle sensibile e non sono insolito a questi fastidi che tuttavia si sono intensificati).
Negli stessi giorni ho notato questi piccoli pallini cilindrici (molto piccoli e molto pochi) di colore nero/marrone attaccati in basso nel muro dietro alla testiera del letto e ho fatto ricerche per capire se fossero escrementi di qualche insetto/topo. Vista la particolare somiglianza con quelli dei topi, ho parlato, ammettendo la possibilità che la deduzione potesse essere frutto di una mia ansia, con una delle persone con cui convivo. Quest'ultima ha staccato i suddetti dal muro e con estrema tranquillità li ha riposti nei rifiuti, scoraggiando l'ipotesi che si trattasse di topi dicendo di non averne mai visti all'interno della casa. Nonostante le rassicurazioni continuo a sentirmi molto teso durante la notte associando a ogni singolo rumore la possibile presenza di un topo, diventando iperattento a ogni possibile segnale, e ispezionando gli spazi limitrofi per verificare l'eventuale presenza dell'animale temuto. Inoltre ho analizzato molto fattori legati all'ambiente (periodi di mancata igiene dei precedenti inquilini/vecchiaia della casa/ buche limitrofe alle tubature/ubicazione della casa sottotetto/appartamento accanto disabitato). Non essendo insolito a ipocondria o a sintomi di natura ossessiva non ho attuato altri meccanismi di controllo più approfonditi (esempio posizionamento di trappole) per evitare di legittimare ulteriormente questa preoccupazione. Tuttavia non dormire è sfiancante quindi finisco per dormire sul divano o in altre stanze libere, controllando anche queste ultime ma con una minore apprensione e riuscendo a un certo punto ad addormentarmi.
Di qui le domande sulla sintomatologia e sulla cura. Attualmente prendo due compresse da 300 mg di gabapentin (una la mattina e una la sera perché la compressa di metà giornata la scordavo spesso) e 500 mg di Depakin Chrono la sera. Il depakin lo prendo da circa un mese.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Chiedo scusa per la confusione più legata al condensare nelle 4000 battute del primo quesito il testo. Se qualcos'altro non le è chiaro chieda pure.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Non c'è una terapia antiossessiva, ma gli antiossessivi antidepressivi potrebbero non essere utilizzabili data la diagnosi. Esistono altri medicinali utili nel trattamento delle ossessioni proponibili nel contesto di un disturbo bipolare. Oltre che la psicoterapia anti-doc.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Per altri farmaci intende ariprazolo?
Cosa pensa della TMS?
Io seguo una psicoterapia psicoanalitica.

P.s. un saluto a tutti i miei amici ipocondriaci e non che passano di qua e m'hanno riconosciuto: perdonerete il cringe ma se siete qui avrete anche voi i vostri buoni motivi;)
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Terapia analitica e doc francamente non è un accoppiamento felice. Oltre a non essere indicata, l'impatto sulle ossessioni di approcci interpretativi non è in genere positivo.

Dr.Matteo Pacini
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