Insonnia e depressione nel trattamento doc

Buongiorno dottori,
sono in cura da 5 mesi per un DOC ipocondriaco con escitalopram (pastiglia da 15 mg al mattino).

Il Doc, veramente invalidante, è praticamente scomparso e mi sembra un miracolo dopo tanti mesi di tortura.

Purtroppo si sono verificati due sintomi nuovi: una depressione intermittente (ci sono giorni in cui non riesco neanche ad alzarmi dal letto) e in generale lo stato è quello di disincanto, di cinico menefreghismo verso tutto e tutti, di tristezza generalizzata e poi l'insonnia.
Il mio psichiatra mi ha consigliato Zolpidem (ma dopo due settimane non mi faceva più nulla) e ora Minias.
Essendo una bdz ovviamente mi sta creando dipendenza e tolleranza e infatti, dalle 5 gocce, nell'arco degli ultimi due mesi sono arrivato a 15 e oltre tutto mentre prima dormivo tutta la notte, ora a metà notte mi risveglio e devo prenderne altre per dormire.
Come uscirne?

La questione è che la vita con il DOC era veramente inaccettabile, avevo pensato anche al suicidio tanto queste compulsioni mi stavano rendendo impossibile ogni azione quotidiana.
Dunque ho paura ad abbandonare l'escitalopram, temendo un ripresentarsi dei sintomi.
Tuttavia questo "essere a terra" e fiacco non è da me (ma l'escitalopram, utilizzato anche nel DOC, non è ufficialmente un antidepressivo?
Perché a me fa l'effetto opposto?) e anche la questione dell'insonnia non è cosa da poco.

Grazie ancora.