Cannabis Ipocondria
Salve a tutti i gentilissimi dottori che leggeranno questo consulto.
A fine 2020 ho avuto un esperienza di depersonalizzazione nella quale non mi sono riconosciuto allo specchio, dovuta forse a della cannabis fumata qualche giorno prima, premetto che non sono mai stato un consumatore di cannabis abituale.
Quando accadde questa sensazione, già di base ero preoccupato per un eventuale reazione del genere, sapevo infatti di un amico a cui era capitato tempo prima di sentirsi depersonalizzato, percependo il mondo come fosse in 2D a seguito di consumo di cannabis.
Per vari mesi fui spaventato anche solo dall'idea di guardarmi allo specchio per paura di non riconoscermi, ma con il tempo, tutto passò.
Nel frattempo fumai qualche altra volta cannabis,
senza avere effetti di questo tipo, con l'idea che fu tutto più una suggestione piuttosto che un qualche danno vero e proprio dovuto alla sostanza soprattutto in quanto assuntore sporadico.
Arriviamo a febbraio di quest'anno, quando mi trovai a consumare nuovamente cannabis, forse in quantità superiore alla mia soglia di tolleranza ed ecco che riaffiorò una paura concreta di potermi nuovamente non riconoscere allo specchio, non ebbi un attacco di panico quanto piuttosto una preoccupazione forte che questo avvenimento potesse essere accaduto di nuovo, in qualche modo credo che al tempo non avevo metabolizzato il "trauma" ma semplicemente lo avevo messo da parte.
Dico ciò in quanto la paura mi travolse, mai avrei pensato di poter vivere un momento di ansia di questo livello in quanto sono sempre stato una persona forte caratterialmente e sicura di se.
A seguito di questo avvenimento però, ho avuto fortemente paura di non riconoscermi più allo specchio ne di riconoscere più me stesso, ho avuto, ed ho ancora seppur con molta meno intensità, la paura di non essere più quello di prima, ovviamente mi rendo conto da solo che non é cosi e che probabilmente è frutto di una suggestione, però la paura fu così forte che in qualche modo mi ha segnato.
A seguito di ciò, mi sono infatti recato da una psicoterapeuta la quale ha definito il tutto come ipocondria ed una paura di perdere il controllo, ho fatto varie sedute e piano piano tutto è andato meglio, eppure anche se so che tutto è ok, resto ancora un po' preoccupato, soprattutto quando mi trovo in situazioni di stress, dove riaffiora la paura che qualcosa non va.
A fine 2020 ho avuto un esperienza di depersonalizzazione nella quale non mi sono riconosciuto allo specchio, dovuta forse a della cannabis fumata qualche giorno prima, premetto che non sono mai stato un consumatore di cannabis abituale.
Quando accadde questa sensazione, già di base ero preoccupato per un eventuale reazione del genere, sapevo infatti di un amico a cui era capitato tempo prima di sentirsi depersonalizzato, percependo il mondo come fosse in 2D a seguito di consumo di cannabis.
Per vari mesi fui spaventato anche solo dall'idea di guardarmi allo specchio per paura di non riconoscermi, ma con il tempo, tutto passò.
Nel frattempo fumai qualche altra volta cannabis,
senza avere effetti di questo tipo, con l'idea che fu tutto più una suggestione piuttosto che un qualche danno vero e proprio dovuto alla sostanza soprattutto in quanto assuntore sporadico.
Arriviamo a febbraio di quest'anno, quando mi trovai a consumare nuovamente cannabis, forse in quantità superiore alla mia soglia di tolleranza ed ecco che riaffiorò una paura concreta di potermi nuovamente non riconoscere allo specchio, non ebbi un attacco di panico quanto piuttosto una preoccupazione forte che questo avvenimento potesse essere accaduto di nuovo, in qualche modo credo che al tempo non avevo metabolizzato il "trauma" ma semplicemente lo avevo messo da parte.
Dico ciò in quanto la paura mi travolse, mai avrei pensato di poter vivere un momento di ansia di questo livello in quanto sono sempre stato una persona forte caratterialmente e sicura di se.
A seguito di questo avvenimento però, ho avuto fortemente paura di non riconoscermi più allo specchio ne di riconoscere più me stesso, ho avuto, ed ho ancora seppur con molta meno intensità, la paura di non essere più quello di prima, ovviamente mi rendo conto da solo che non é cosi e che probabilmente è frutto di una suggestione, però la paura fu così forte che in qualche modo mi ha segnato.
A seguito di ciò, mi sono infatti recato da una psicoterapeuta la quale ha definito il tutto come ipocondria ed una paura di perdere il controllo, ho fatto varie sedute e piano piano tutto è andato meglio, eppure anche se so che tutto è ok, resto ancora un po' preoccupato, soprattutto quando mi trovo in situazioni di stress, dove riaffiora la paura che qualcosa non va.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.7k 993 248
Sì, la diagnosi mi torna. Quindi adesso si tratta solo di curarla per quel che è, se si manifesta ancora o non va via del tutto. Il modo di curarla poi vedrà Lei, per adesso quindi parrebbe avere funzionato questo approccio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 864 visite dal 24/07/2023.
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