è possibile recuperare la verità di un ricordo distorto dal doc?
Buongiorno, sono una ragazza di 21 con alle spalle un lungo percorso d'ansia e depressione.
Sono seguita da una psicologa e una psichiatra, e nell'ultimo periodo è subentrato il DOC in maniera più preponderante.
Ho cominciato ad interrogarmi sulla veridicità di un avvenimento avvenuto in passato, ma a causa del DOC non riesco a recuperare la giusta versione dei fatti, la risposta potrebbe compromettere la mia relazione di coppia.
È possibile, tramite qualche tecnica, recuperare l'evento passato nella giusta "versione"?
Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta
Cordiali saluti
Sono seguita da una psicologa e una psichiatra, e nell'ultimo periodo è subentrato il DOC in maniera più preponderante.
Ho cominciato ad interrogarmi sulla veridicità di un avvenimento avvenuto in passato, ma a causa del DOC non riesco a recuperare la giusta versione dei fatti, la risposta potrebbe compromettere la mia relazione di coppia.
È possibile, tramite qualche tecnica, recuperare l'evento passato nella giusta "versione"?
Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
"ma a causa del DOC non riesco a recuperare la giusta versione dei fatti,"
A causa del DOC si pone la questione di recuperarla, è diverso. Altrimenti la versione giusta sarebbe quella che sa, molto semplicemente. Causa il DOC, sorge un dubbio che la rende irrilevante, e quindi è come se non sapesse più (lo sa, ma non può dubitare che non lo sia).
Il DOC è curabile,
A causa del DOC si pone la questione di recuperarla, è diverso. Altrimenti la versione giusta sarebbe quella che sa, molto semplicemente. Causa il DOC, sorge un dubbio che la rende irrilevante, e quindi è come se non sapesse più (lo sa, ma non può dubitare che non lo sia).
Il DOC è curabile,
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Lei sta ragionando da una prospettiva interna al DOC.
Che importa ad uno che esce dal DOC dare delle risposte ai dubbi del DOC. Le quali risposte non esistono peraltro, altrimenti che DOC sarebbe ?
Quindi: curando il DOC, si risolve la domanda, non con una risposta. Con la risposta che uno già aveva, e già ha. Si elimina l'ossessione, questo è sufficiente ad allentare la parte iper-razionale che impedisce ogni verità operativa e punta ad un concetto astratto che è la certezza.
Si potrebbe anche risponderle su cosa probabilmente è la risposta che le sembra giusta e le sta bene una volta tolta l'ossessione, ma non è giusto dare questo tipo di rassicurazione.
La soluzione passa dalla cura, o dallo spontaneo estinguersi del disturbo, che però oltre un certo limite non si prevede accada in tempi ragionevoli.
Che importa ad uno che esce dal DOC dare delle risposte ai dubbi del DOC. Le quali risposte non esistono peraltro, altrimenti che DOC sarebbe ?
Quindi: curando il DOC, si risolve la domanda, non con una risposta. Con la risposta che uno già aveva, e già ha. Si elimina l'ossessione, questo è sufficiente ad allentare la parte iper-razionale che impedisce ogni verità operativa e punta ad un concetto astratto che è la certezza.
Si potrebbe anche risponderle su cosa probabilmente è la risposta che le sembra giusta e le sta bene una volta tolta l'ossessione, ma non è giusto dare questo tipo di rassicurazione.
La soluzione passa dalla cura, o dallo spontaneo estinguersi del disturbo, che però oltre un certo limite non si prevede accada in tempi ragionevoli.
Dr.Matteo Pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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No, riuscirà a leggerlo in maniera operativa. Ora lo legge "solo" razionalmente, e quindi la ragione non ammette dubbi. Fortunatamente invece si agisce in mezzo a dubbi, parte dei quali non si risolveranno mai, men che meno quelli fondamentali della vita.
L'ossessione è iper-razionale. Il benessere permette di accettare l'approssimazione come piattaforma per agire, e aggiusta il tutto in base all'esperienza.
L'ossessione è iper-razionale. Il benessere permette di accettare l'approssimazione come piattaforma per agire, e aggiusta il tutto in base all'esperienza.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 716 visite dal 12/09/2023.
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