Ricaduta doc + ansia efficacia citalopram

Salve, riferisco sinteticamente.

Circa 10 anni fa ho avuto una forte ricaduta di forte ansia con doc risolta dal mio specialista togliendo il dumirox, che mi aveva fatto stare bene per molti anni ed inserendo l'efexor, ottenendo buoni risultati, ma non completamente pieni, per cui sostituì con citalopram che mi ha fatto rinascere.

Circa 2 anni fa ho avuto una nuova ricaduta ed ho nuovamente risolto pienamente con citalopram 60 mg/die dopodiché sono stato benissimo come se non avessi mai avuto nulla.

Dopo aver scalato fino a 10 mg, poco più di un mese fa ho avuto un'altra inaspettata ricaduta anche a seguito di una preoccupazione per un malore fisico risolto poi facilmente.

Lo specialista mi ha rimesso il dosaggio a 40 mg per il primo mese, ripassando poi a 60 mg, che sto assumendo da quasi 10 gg.

Negli ultimi 2 gg ho avuto un paio d'ore in cui ho registrato un forte abbassamento dell'ansia fino al quasi rilassamento, ma in entrambi i casi l'ansia è poi risalita.

Faccio presente che il tutto è accompagnato da pensiero ossessivo che si presenta sempre in maniera continua insieme all'ansia nelle ricadute.

La mia domanda è, dato che ho sempre risolto pienamente, potrò uscirne anche stavolta?

E poi, secondo voi, è lecito pensare aspettare la latenza di efficacia del citalopram a 60 mg, o c'è il rischio che non faccia più effetto come prima, nonostante si di me abbia sempre fatto miracoli?

Grazie, ora sto ancora davvero male.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Considerata la tipologia di disturbo la sospensione/riduzione del farmaco non può essere contemplata in quanto ciò la espone a ricadute sintomatologiche che possono avere una sintomatologia peggiore degli episodi precedenti.

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dottore,
quindi secondo lei avrei sbagliato a ridurre il dosaggio nel corso degli anni pur stando benissimo?
Le chiedevo se il citalopram per gli stessi sintomi possa dimostrarsi sempre efficace...è mai possibile che non faccia più alcun effetto pur avendo riportato il dosaggio a 60 mg?
Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Non si riduce il dosaggio pur stando meglio.

Deve attendere che questo dosaggio abbia nuovamente il suo effetto a meno che la diagnosi non abbia subito variazioni per cui il farmaco non ha più indicazione.

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
I sintomi sono gli stessi delle altre volte.
Lo specialista ha prima rimesso il dosaggio del citalopram a 40 mg per il primo mese e da 2 settimane a 60 mg.
A volte, nell'arco della giornata, ho una riduzione, ancora non piena, dei sintomi che però dura solo un paio d'ore.
Secondo lei potrei quindi essere fiducioso nell'efficacia del citalopram, che mi ha sempre riportatoa stare benissimo, anche in considerazione dei tempi di latenza per i disturbi d'ansia?
Grazie.
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