Come si chiama il mio orientamento sessuale?

Salve, se possibile mi piacerebbe ricevere un aiuto per provare a capire il mio orientamento sessuale... Sono una ragazza e fino a qualche anno fa credevo di essere etero, ma non riuscivo mai ad innamorarmi realmente dei ragazzi con cui stavo e ogni tanto mi venivano i dubbi e l'attrazione per le donne.
Circa un anno fa ho conosciuto una ragazza di cui mi sono innamorata e con cui mi sono fidanzata e ci sono stata benissimo insieme, anche se poi è finita, ma per altri motivi.
Attualmente sono attratta mentalmente e fisicamente dalle donne, riesco ad innamorarmi di loro e a provare tutte le emozioni che si dovrebbero provare.
Con gli uomini invece, mi trovo bene fisicamente, mi piace il corpo maschile, ma non sento il coinvolgimento emotivo e sentimentale.
Con i ragazzi mi sento come se il mio cuore fosse addormentato e non provo nulla a livello amoroso, mentre con le ragazze è bello sveglio.
È possibile che io sia omosessuale anche se il corpo dei ragazzi non mi dispiace?
Se dovessi scegliere chi mi piace di più direi le donne, per il semplice fatto che mi sento anche coinvolta emotivamente.
Solo fisicamente non saprei scegliere, mi piacciono entrambi i corpi, dipende dalla persona che ho davanti e dal rapporto che abbiamo.
La mia terapeuta dice che probabilmente sono fluida e che non mi innamoro dei ragazzi perché ho paura, per varie cose che mi sono accadute nella vita, ma io non sento proprio l'interesse mentale nei loro confronti attualmente, mentre nelle donne sì! Mi dà anche fastidio questa fluidità, vorrei sapere con esattezza cosa sono per rivedermi in qualcosa che non cambia nel tempo... Sono Borderline quindi forse questi cambiamenti derivano anche dal mio disturbo, è possibile?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 580 67
Gentile utente,

Sicuramente la Sua Psicoterapeuta, che la conosce da tempo, le ha fornito e le fornirà le risposte adeguate.
Noi, seppure psicoterapeuti di lungo corso, non conosciamo le Sue dinamiche psichiche; non possiamo sapere con il disturbo di cui lei soffre può influenzare le modalità di attaccamento.

E la richiesta di voler "sapere con esattezza cosa sono" poco si adatta alla personalità della singola persona, che è in mutamento perenne.
Se la risposta fornitale dalla professionista riguarda la sua "fluidità" (e questa è la risposta alla domanda posta nel titolo) occorre lavorarci. La sua psicoterapeuta le dirà come.
Tutto il resto significa girarci intorno, evitando (involontariamente) di rimboccarsi le maniche.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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