Obesità e blocco sessuale

Buongiorno a tutti,
vi scrivo perché ho un problema di cui non riesco a trovare la soluzione.

Vivo una relazione felice da quasi tre anni con una ragazza che ha da sempre avuto problemi col suo peso e con l’accettazione del suo corpo.
Da quando sta con me, complici le mie capacità ai fornelli, ha preso davvero molto peso e nonostante si sia sottoposta a varie diete, queste non hanno portato a risultati concreti.
Da parte mia non c’è nessun problema rispetto all’accettazione, la apprezzo e supporto sempre moltissimo, cercando di non assecondare gli atteggiamenti legati ad esempio alla fame nervosa evitando di apparire troppo giudicante.
Il problema principale, soprattutto nell’ottica di coppia, è legato alla nostra sessualità.
Non abbiamo rapporti da mesi, neanche altre cose relative all’ambito sessuale, perché lei entra nel panico se si sente toccata in certi punti, si blocca e mi blocca.
Non ha nemmeno mai provato a toccare unicamente me.
Mi dice che ha voglia nel farlo, ma che entra in blocco e non sa cosa fare.

Ho la consapevolezza che restando in questa situazione di stallo la nostra relazione possa risentirne: credo che il sesso abbia una grande importanza nella coppia e sono certo che, almeno nei primi tempi, anche lei lo credeva.
Si rifiuta nel rivolgersi ad uno psicologo, dietologo, personal trainer.


Che posso fare?
Grazie mille anticipatamente e buon anno
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 580 67
Gentile utente,

Problemi legati
.al cibo,
.al peso corporeo,
.al contatto fisico,
.alla sessualità ..
Questo è quanto ci riferisce della Sua ragazza.
Però la ragazza "..Si rifiuta nel rivolgersi ad uno psicologo, dietologo, personal trainer.
Che posso fare?", ci chiede Lei.

Lei fa già molto, a quanto riferisce.: "..la apprezzo e supporto sempre moltissimo, cercando di non assecondare gli atteggiamenti legati ad esempio alla fame nervosa evitando di apparire troppo giudicante."
Se la ragazza non vuole essere aiutata da un* Specialista, è problematico aiutarla.

In questi casi, frequentemente si consiglia che sia il/la partner a chiedere un percorso psicologico, ma francamente nel Suo caso non ne vedrei il motivo. E nemmeno, attraverso la Sua narrazione, riesco ad intravedere la via d'uscita per quanto riguarda la sessualità, se la situazione rimane stagnante. Tenga conto però che un consulto online ha seri limiti: non rappresenta una diagnosi, non riesce a .. prevedere il futuro.

D'altra parte Lei dichiara di vivere "una relazione felice" da ben tre anni.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/