Difficile situazione in famiglia

Salve,
Provo a sintetizzare quello che mi succede.

Da molti anni mi sento come se fossi un estraneo in casa, risulto essere sempre la pecora nera della famiglia: per quello che dice mia madre, mio padre e mia sorella sono quello che crea problemi e la parola "pazzo" è quella più usata verso di me.

La verità è che percepisco che sono l'unico a vedere la realta' delle cose: la vita dei miei genitori è un alternarsi di uscite per andare al supermercato e andare a pagare vari debiti contratti negli anni.
Non dedicano mai un giorno allo svago o ad una semplice passeggiata.
sono incastrati in questo limbo.
passano ore e ore sul divano alla TV senza dedicarsi a niente altro (spesso sono io ad occuparmi della pulizia della casa), mangiano cibo confezionato e spesso la nostra cena è salumi e formaggi con pane.

Avendo questa visione ho provato tantissime volte a dirgli che la vita non è solo pagare debiti, dovrebbero dedicarsi a qualche loro passione o solo anche provare a mangiare piatti più genuini, ma quello che ho tenuto solo in cambio è stato solo fastidio causato dalle mie parole (mi prendono anche in giro quando mangio ad esempio del pane integrale o bevo tisane), fastidio che speso degenera in veri litigi, alcuni abbastanza importanti.

Ho una sorella minore che nel corso degli anni è diventata la fotocopia di mia madre.
parlano sempre in continuazione ed anche se mia sorella esce di casa dopo neanche 1 ora si devono sentire al cellulare.
Ovviamente mia sorella è iper viziata.
ogni attenzione è rivolta a lei e un suo problema è un problema dei miei genitori.
è sempre stato cosi.

Un piccolo esempio: quando ero più piccolo preferivo evitare di chiedere passaggi a mio padre per non scomodarlo, mia sorella si faceva accompagnare a scuola in macchina nonostante la scuola fosse a 15 minuti a piedi.
Loro 3 vanno benissimo d'accordo.
Mangiano anche le stesse schifezze.

Sostanzialmente loro sembrano una famiglia felice ed io un osservatore esterno.
Spesso a tavola loro ridono, parlano e io mangio il mio pasto in completo silenzio, a volte anche con occhi lucidi ma loro non se ne curano.

Soffro di attacchi di panico a volte veramente forti e sento di avere una profonda depressione.

Cerco sempre di trovare un lavoro stabile che mi possa permettere l'indipendenza economica per andare via da casa ma trovo sempre lavori precari.

Ho un estremo bisogno di qualche consiglio, non ho la possibilità economica di farmi seguire da una specialista.

Mi scuso se vi ho tediato con questa lunghezza.

un sincero grazie chi mi risponderà.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

Lei è alle soglie dei 40 anni. Vive ancora in famiglia per motivi che noi qui - online - non possiamo sapere.
Come può pensare di criticare vita dei Suoi genitori quando è loro ospite, essendo fuori età come figlio?

Mi dispiace essere diretta, ma è proprio così che considero la situazione sulla base dei pochissimi dati che noi abbiamo qui rispetto a Lei.

Se tuttora vive con loro, quando loro potrebbero viversi la propria età attuale tranquilli e sereni, perchè non sforzarsi di comportarsi 'low profile', anziché dare loro quei consigli che loro potrebbe dare a Lei?

"..Ho un estremo bisogno di qualche consiglio, non ho la possibilità economica di farmi seguire da una specialista."
Qualche "consiglio" Le è stato fornito sopra, ma certamente non risulterà risolutivo per una situazione complessa..
Però, se è deciso a chiedere aiuto ad uno specialista, perchè non ricorrere al Bonus psicoterapia? https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9005-bonus-psicoterapia-gratuita-nel-2024.html .
O perché non chiedere aiuto al Consultorio?
Oppure al Centro di igiene mentale?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/