Reflusso gastroesofageo, disturbo psicosomatico?

Buonasera, soffro da diversi mesi di reflusso gastroesofageo che ho trattato con farmaci, alimentazione e stile di vita prescritti.
Tuttavia il disturbo persiste e anche la gastroenterologa sostiene possa trattarsi di una somatizzazione.
Vorrei Sapere se un percorso psicologico potrebbe aiutarmi.
Ho avuto un periodo di grande stress, potrebbe questo aver causato il problema?
Grazie
Dr. Andrea Di Monte Psicologo, Psicoterapeuta 20 1
Buongiorno,
sì, un percorso psicologico è sempre utile in questi casi in quanto tramite la relazione terapeutica si va a restituire senso a ciò che ha preso la via della somatizzazione (e ciò è successo a causa della difficoltà di pensare ed esprimere determinati contenuti psichici).
Cordiali saluti

Dott. Andrea Di Monte
Psicologo psicoterapeuta -
Tolmezzo (Ud)
https://www.andreadimontepsicologopsicoterapeuta.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio molto, buona giornata
Segnala un abuso allo Staff

Consulti simili su reflusso gastroesofageo

Consulti su disturbi somatoformi

Altri consulti in psicologia