Lasciare convivenza o buttarsi in un nuovo amore?
Salve, sono un ragazzo di 28 anni convivente da 3 con la mia ragazza e la sua bimba.
Qualche mese fa ho conosciuto per caso un altra ragazza con cui ho avuto subito complicità, quella complicità mai avuta.
Mentre con la mia ragazza sono stati in totale 7 anni di fidanzamento un po' barcollante.
Da qualche mese me ne sono andato da casa per stare subito con questa ragazza facendo un po' da lei e un po' da mia madre.
Ora dopo qualche mese sto realizzando il tutto e mi trovo davanti ad un enorme bivio, un enorme scelta (più grande di me) dove non mi sono mai ritrovato.
Da una parte ho la ragazza con cui condivido un mutuo una casa bellissima una routine che a me piace e la sua bimba, dall'altra ho una persona stupenda dove mi sta dando il suo cuore in mano dimostrandomi tutti i giorni il suo amore nei miei confronti mentre l'altra è di un altro carattere (molto freddo).
Ho passato giorni con 40 chiamate al giorno messaggi lunghissimi e altre vicissitudini un po' più gravi da parte della mia ex mentre io me ne fregavo.
Ora non mi cerca più e l ho cercata io questa volta, forse per gelosia, e ci siamo un po' riavvicinati mentre ho anche quella nuova e io ora non so più cosa fare sono in crisi non riesco più a vivere una vita serena ho un peso enorme addosso anche per i mille sensi di colpa di aver creato una casa e mille promesse con la ex.
Tornare con la ex o ripartire da zero mollando mutuo e buttarsi un un nuovo amore?
Sento che qualsiasi scelta prendo avrò sempre un rimpianto.
Ho le colpe di aver corso troppo con entrambi ed ora una delle due dovrà star male per colpa mia e questo pensiero mi esaurisce non so piu cosa fare chiedo aiuto
Qualche mese fa ho conosciuto per caso un altra ragazza con cui ho avuto subito complicità, quella complicità mai avuta.
Mentre con la mia ragazza sono stati in totale 7 anni di fidanzamento un po' barcollante.
Da qualche mese me ne sono andato da casa per stare subito con questa ragazza facendo un po' da lei e un po' da mia madre.
Ora dopo qualche mese sto realizzando il tutto e mi trovo davanti ad un enorme bivio, un enorme scelta (più grande di me) dove non mi sono mai ritrovato.
Da una parte ho la ragazza con cui condivido un mutuo una casa bellissima una routine che a me piace e la sua bimba, dall'altra ho una persona stupenda dove mi sta dando il suo cuore in mano dimostrandomi tutti i giorni il suo amore nei miei confronti mentre l'altra è di un altro carattere (molto freddo).
Ho passato giorni con 40 chiamate al giorno messaggi lunghissimi e altre vicissitudini un po' più gravi da parte della mia ex mentre io me ne fregavo.
Ora non mi cerca più e l ho cercata io questa volta, forse per gelosia, e ci siamo un po' riavvicinati mentre ho anche quella nuova e io ora non so più cosa fare sono in crisi non riesco più a vivere una vita serena ho un peso enorme addosso anche per i mille sensi di colpa di aver creato una casa e mille promesse con la ex.
Tornare con la ex o ripartire da zero mollando mutuo e buttarsi un un nuovo amore?
Sento che qualsiasi scelta prendo avrò sempre un rimpianto.
Ho le colpe di aver corso troppo con entrambi ed ora una delle due dovrà star male per colpa mia e questo pensiero mi esaurisce non so piu cosa fare chiedo aiuto
Gentile utente,
La questione che lei pone è complessa e articolata, è comprensibile il senso di esaurimento, peso e colpa.
Vorrei fare una premessa per suggerirle di ragionare sulle sue aspettative riguardo le relazioni amorose, cioè che è piuttosto frequente che le nuove frequentazioni e i flirt inneschino un senso di euforia e benessere a discapito della relazione più duratura e stabile, la quale è messa alla prova dalla quotidianità, dalla condivisione dei problemi e degli oneri, e via dicendo.
Premesso ciò, cerchi di capire come si immagina nel suo futuro amoroso, se è più vicino a lei una storia stabile e duratura o se ha più bisogno di libertà e privacy. Consideri che ogni nuova relazione può diventare monotona con il trascorrere del tempo, e che è possibile lasciarsi tentare da stimoli nuovi, soprattutto se questa necessità la caratterizza come persona.
Tornando al presente, dovrebbe chiarire con entrambe le parti la situazione, è un loro diritto, la scelta di troncare o mantenere una relazione è sempre bene che sia condivisa apertamente.
Buona fortuna e un caro saluto
La questione che lei pone è complessa e articolata, è comprensibile il senso di esaurimento, peso e colpa.
Vorrei fare una premessa per suggerirle di ragionare sulle sue aspettative riguardo le relazioni amorose, cioè che è piuttosto frequente che le nuove frequentazioni e i flirt inneschino un senso di euforia e benessere a discapito della relazione più duratura e stabile, la quale è messa alla prova dalla quotidianità, dalla condivisione dei problemi e degli oneri, e via dicendo.
Premesso ciò, cerchi di capire come si immagina nel suo futuro amoroso, se è più vicino a lei una storia stabile e duratura o se ha più bisogno di libertà e privacy. Consideri che ogni nuova relazione può diventare monotona con il trascorrere del tempo, e che è possibile lasciarsi tentare da stimoli nuovi, soprattutto se questa necessità la caratterizza come persona.
Tornando al presente, dovrebbe chiarire con entrambe le parti la situazione, è un loro diritto, la scelta di troncare o mantenere una relazione è sempre bene che sia condivisa apertamente.
Buona fortuna e un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 532 visite dal 11/01/2025.
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