Psicologia
Buonasera, sto vivendo una crisi profonda causata da episodi con il mio ragazzo (o ex?).
Sono fidanzata da 6 anni, con un ragazzo che ho sempre amato molto.
La nostra storia fin 'inizio é stata piena di amore, passione.
La storia più importante e profonda della mia vita.
Due anni fa per caso vedo che il mio ragazzo aveva una chat su telegram con una ragazza, con cui si scambiava frasi erotiche e cosa peggiore, c'era una foto di lui nudo.
Il mondo mi é crollato addosso, non mi sarei mai aspettata una cosa del genere.
Ci lasciamo per circa un mese, in quel periodo lui mi dice che non era nulla, che amava solo me.
Quello era un periodo in cui ci eravamo un persi, facevamo poco l'amore, parlavamo poco e avevamo smesso di fare cose insieme.
Nel tempo passato senza di lui sento il suo pentimento, il mio profondo amore verso di lui e la mia voglia di perdono.
Ritorno con lui.
Da là, la nostra storia migliora.
Ci amiamo di più, parliamo e piano piano costruiamo tantissimo insieme.
Fino a ora.
Pochi giorni fa scopro sul suo telefono delle chat su badoo.
Nuovamente, parlava con altre donne, mandava foto di lui.
E arrivo ad oggi, dove il dolore é indescrivibile.
Lui mi dice che era un passatempo, che é stupido, che ha buttato tutto per una stronzata.
Che non può vivere senza di me, piange disperato chiedendomi perdono.
Io sono distrutta.
In primis perché dopo la sofferenza che mi ha dato due anni fa, ha avuto il coraggio di farlo di nuovo, sapendo benissimo che mi stava ferendo.
Questo é tradimento.
Secondo perché l'idea che io abbia un compagno che per passatempo fa questo mi fa schifo.
Se lo ha fatto di nuovo, ora mi fa credere che lui lo abbia sempre fatto, anche se lui continua a dirmi di no.
Ma io non ci credo.
Il punto é però che io mi sento distrutta anche all'idea di perderlo.
Pensare ad una vita senza di lui mi toglie il respiro.
La nostra relazione era tutto, aveva tutto.
Mi sentivo estremamente fortunata ad avere un amore così grande, profondo, intenso.
Almeno pensavo di averlo.
Lui dice che anche per lui era così.
Ma allora com'è possibile farmi una cosa del genere?
Lo amo immensamente e so che lui ama immensamente me.
Ma pensare di essere una donna che accetta di stare con uomo che fa queste cose solo perché é innamorata mi fa stare male.
Io non metto in discussione il suo amore, io metto in discussione le sue azioni, che non mi piacciono.
Adesso mi trovo cosi: pensare ad una vita senza di lui mi toglie il respiro, mi fa quasi svenire.
Pensare a lui che fa queste cose, mi crea le stesse sensazioni.
Soffro, soffro da morire e non so che fare... cosa ultima: il mio ragazzo sono anni che vive una crisi profonda, che spesso gli ho consigliato di affrontare con uno psicologo, ma non lo fa.
Non ha un lavoro, ha pochi soldi, non ha una passione.
Tutto questo lo distrugge, so che non é felice.
Ma questa, non può essere una giustificazione e io non mi sento di dover fare la sua psicanalista.
Ho paura di amarlo, perché ho paura di soffrire ancora
Sono fidanzata da 6 anni, con un ragazzo che ho sempre amato molto.
La nostra storia fin 'inizio é stata piena di amore, passione.
La storia più importante e profonda della mia vita.
Due anni fa per caso vedo che il mio ragazzo aveva una chat su telegram con una ragazza, con cui si scambiava frasi erotiche e cosa peggiore, c'era una foto di lui nudo.
Il mondo mi é crollato addosso, non mi sarei mai aspettata una cosa del genere.
Ci lasciamo per circa un mese, in quel periodo lui mi dice che non era nulla, che amava solo me.
Quello era un periodo in cui ci eravamo un persi, facevamo poco l'amore, parlavamo poco e avevamo smesso di fare cose insieme.
Nel tempo passato senza di lui sento il suo pentimento, il mio profondo amore verso di lui e la mia voglia di perdono.
Ritorno con lui.
Da là, la nostra storia migliora.
Ci amiamo di più, parliamo e piano piano costruiamo tantissimo insieme.
Fino a ora.
Pochi giorni fa scopro sul suo telefono delle chat su badoo.
Nuovamente, parlava con altre donne, mandava foto di lui.
E arrivo ad oggi, dove il dolore é indescrivibile.
Lui mi dice che era un passatempo, che é stupido, che ha buttato tutto per una stronzata.
Che non può vivere senza di me, piange disperato chiedendomi perdono.
Io sono distrutta.
In primis perché dopo la sofferenza che mi ha dato due anni fa, ha avuto il coraggio di farlo di nuovo, sapendo benissimo che mi stava ferendo.
Questo é tradimento.
Secondo perché l'idea che io abbia un compagno che per passatempo fa questo mi fa schifo.
Se lo ha fatto di nuovo, ora mi fa credere che lui lo abbia sempre fatto, anche se lui continua a dirmi di no.
Ma io non ci credo.
Il punto é però che io mi sento distrutta anche all'idea di perderlo.
Pensare ad una vita senza di lui mi toglie il respiro.
La nostra relazione era tutto, aveva tutto.
Mi sentivo estremamente fortunata ad avere un amore così grande, profondo, intenso.
Almeno pensavo di averlo.
Lui dice che anche per lui era così.
Ma allora com'è possibile farmi una cosa del genere?
Lo amo immensamente e so che lui ama immensamente me.
Ma pensare di essere una donna che accetta di stare con uomo che fa queste cose solo perché é innamorata mi fa stare male.
Io non metto in discussione il suo amore, io metto in discussione le sue azioni, che non mi piacciono.
Adesso mi trovo cosi: pensare ad una vita senza di lui mi toglie il respiro, mi fa quasi svenire.
Pensare a lui che fa queste cose, mi crea le stesse sensazioni.
Soffro, soffro da morire e non so che fare... cosa ultima: il mio ragazzo sono anni che vive una crisi profonda, che spesso gli ho consigliato di affrontare con uno psicologo, ma non lo fa.
Non ha un lavoro, ha pochi soldi, non ha una passione.
Tutto questo lo distrugge, so che non é felice.
Ma questa, non può essere una giustificazione e io non mi sento di dover fare la sua psicanalista.
Ho paura di amarlo, perché ho paura di soffrire ancora
Gentile utente,
Comprendo i suoi sentimenti e il Suo senso di impotenza a fronte del ripetersi degli eventi.
Purtroppo,e non mi stanco di ripeterlo, il *perdono* corrisponde al mettere la testa sotto la sabbia quando non è accompagnato da percorsi psicologici di approfondimento delle cause per le quali le cose avvengono.
E dunque il solo perdono apre quasi sempre la strada al ripetersi dell'evento.
D'altra parte, un ragazzo che "Non ha un lavoro, ha pochi soldi, non ha una passione",
in qualche modo ha da passarsi il tempo; e il cellulare e le chat erotiche sono a portata di mano, e pure gratis se uno non ha reddito.
Questa non è una giustificazione, bensì un'aggravante. Dal suo racconto traspare infatti un ragazzo che:
- chatta ripetutamente con altre su un registro erotico
- "Tutto questo lo distrugge, so che non é felice", eppure per sè lui non sembra fare nulla, nemmeno chiedere aiuto psicologico
- "piange e chiede perdono", ma non si attiva verso un cambiamento su tutti i fronti ..
Spesso i consulti qui sono scritti in un momento di sconforto e profonda tristezza, e dunque posso pensare che Lei abbia sottolineato le ombre. Lei vedrà pure qualche luminosità nel ragazzo, altrimenti ci si potrebbe chiedere come mai sta con lui e da ben 6 (sei!) anni.
Capisco, a prendo atto, che Lei "Lo ama immensamente"
e che, Lei aggiunge, "so che lui ama immensamente me".
Però l'impegno e la responsabilità fanno parte di un amore adulto. Come del resto la ricerca di un lavoro alle soglie dei 30 anni e in vista di una progettualità insieme (a meno che non si viva amministrando una cospicua rendita ...).
Siete insieme da ben 6 (sei) anni e Lei si sta avvicinando ai 30; ed entrambi rappresentano elementi importanti nella valutazione che Lei può fare su questa relazione.
E che inducono il rischio di continuare per il timore di aver buttato tempo di vita prezioso.
La incoraggio dunque a farsi aiutare da un* Psicolog* in questa difficile riflessione, ma in presenza.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Comprendo i suoi sentimenti e il Suo senso di impotenza a fronte del ripetersi degli eventi.
Purtroppo,e non mi stanco di ripeterlo, il *perdono* corrisponde al mettere la testa sotto la sabbia quando non è accompagnato da percorsi psicologici di approfondimento delle cause per le quali le cose avvengono.
E dunque il solo perdono apre quasi sempre la strada al ripetersi dell'evento.
D'altra parte, un ragazzo che "Non ha un lavoro, ha pochi soldi, non ha una passione",
in qualche modo ha da passarsi il tempo; e il cellulare e le chat erotiche sono a portata di mano, e pure gratis se uno non ha reddito.
Questa non è una giustificazione, bensì un'aggravante. Dal suo racconto traspare infatti un ragazzo che:
- chatta ripetutamente con altre su un registro erotico
- "Tutto questo lo distrugge, so che non é felice", eppure per sè lui non sembra fare nulla, nemmeno chiedere aiuto psicologico
- "piange e chiede perdono", ma non si attiva verso un cambiamento su tutti i fronti ..
Spesso i consulti qui sono scritti in un momento di sconforto e profonda tristezza, e dunque posso pensare che Lei abbia sottolineato le ombre. Lei vedrà pure qualche luminosità nel ragazzo, altrimenti ci si potrebbe chiedere come mai sta con lui e da ben 6 (sei!) anni.
Capisco, a prendo atto, che Lei "Lo ama immensamente"
e che, Lei aggiunge, "so che lui ama immensamente me".
Però l'impegno e la responsabilità fanno parte di un amore adulto. Come del resto la ricerca di un lavoro alle soglie dei 30 anni e in vista di una progettualità insieme (a meno che non si viva amministrando una cospicua rendita ...).
Siete insieme da ben 6 (sei) anni e Lei si sta avvicinando ai 30; ed entrambi rappresentano elementi importanti nella valutazione che Lei può fare su questa relazione.
E che inducono il rischio di continuare per il timore di aver buttato tempo di vita prezioso.
La incoraggio dunque a farsi aiutare da un* Psicolog* in questa difficile riflessione, ma in presenza.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 386 visite dal 10/02/2025.
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