Come si supera la paura della morte
sono una ragazza di 20 anni, anni fa ho perso la mia mamma dopo una lunga e straziante malattia, ho vissuto per anni il suo dolore e per colpa di questa situazione sono diventata una persona ipersensibile, apprensiva, ansiosa qualsiasi sintomo per me è sinonimo di malattia grave dunque di morte, sono ossessionata dalle ricerche su internet, ogni volta che qualche familiare manifesta un qualsiasi disturbo, anche banale, io cerco online e giungo sempre a conclusioni drammatiche.
Stamattina sono scoppiata in un pianto disperato immaginando la morte di mio papà, a cui sono stati riscontrati alcuni problemi di salute, oppure a volte immagino di perdere il mio compagno o mio fratello.
Vedo i miei coetanei vivere felici e sereni mentre io sono costantemente ingabbiata nella paura della malattia e soprattutto della morte.
So che dovrei affidarmi ad uno psicologo, sono stata in cura anche anni fa, però rimando sempre avete dei consigli da darmi per cercare di stare più tranquilla e allontanare i pensieri negativi che a volte non mi fanno nemmeno dormire serena.
Scusate per questo sfogo, vi ringrazio in anticipo.
Stamattina sono scoppiata in un pianto disperato immaginando la morte di mio papà, a cui sono stati riscontrati alcuni problemi di salute, oppure a volte immagino di perdere il mio compagno o mio fratello.
Vedo i miei coetanei vivere felici e sereni mentre io sono costantemente ingabbiata nella paura della malattia e soprattutto della morte.
So che dovrei affidarmi ad uno psicologo, sono stata in cura anche anni fa, però rimando sempre avete dei consigli da darmi per cercare di stare più tranquilla e allontanare i pensieri negativi che a volte non mi fanno nemmeno dormire serena.
Scusate per questo sfogo, vi ringrazio in anticipo.
Gentile paziente, dev'essere molto difficile gestire tutto questo da sola; da quello che leggo stai soffrendo molto. Sai già che con l'aiuto di un professionista esperto puoi ritrovare la tua serenità. Nel frattempo che decidi di iniziare un percorso psicoterapeutico, se proprio non vedi vie di fuga ti consiglio di iniziare ad abbellire questa gabbia in cui ti senti intrappolata: cerca qualcosa per arredarla, fai in modo di sentirti a casa. Magari a un certo punto smetterai di sentirti ingabbiata.
Quando sarai pronta ad essere libera contatta uno psicoterapeuta, ci sono tanti strumenti che possono aiutarti. Se vorrai iniziare un percorso con me mi trovi disponibile online.
Cordialimente,
Dott.ssa Chiara Missana
Quando sarai pronta ad essere libera contatta uno psicoterapeuta, ci sono tanti strumenti che possono aiutarti. Se vorrai iniziare un percorso con me mi trovi disponibile online.
Cordialimente,
Dott.ssa Chiara Missana
Dott.ssa Chiara Missana
Psicologa Psicoterapeuta
www.chiaramissana.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 28/02/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su disturbi d'ansia
- Aiuto psicologico
- Ansia genitore
- Come migliorare rendimento e vita universitaria?
- Salve sono una donna di 44 anni 3 soffro molto di stress e nervoso specialmente al lavoro
- Ansia, attacchi di panico che mi rendono la vita impossibile
- Incapacità di sostenere una conversazione con più di una persona alla volta, quali le cause?
Altri consulti in psicologia
- Parlare a degli adulti dei loro errori in ambito genitoriale
- Ansia da prestazione: è normale e come affrontarla?
- Ansia, isolamento e futuro: terapia è sufficiente?
- Disagio in terapia: le espressioni della terapeuta compromettono il lavoro?
- Sessualità stravolta: aumento desiderio e attrazione per uomini (genitali).
- Dipendenza dagli orgasmi: è possibile?