Come comportarsi vittima di mobbing sistematico e diffamatorio dove tutti fanno gruppo io straniero
Mi trovo in un paese non mio e il primo giorno di lavoro una collega mi derise per il fatto di non parlare bene la lingua e volevano darmi più lavoro pensando fossi scemo.
Ho semplicemente ignorato questa donna.
Dopo due giorni e cominciato il putiferio, dispetti stupidi dietro le spalle, poi hanno cominciato ha parlare male di me.
Alcune persone sono spaventare altre mi deridono.
Fanno gesti Strani anche con i clienti facendo segno verso di me.
Essendo io lo straniero del posto cerco di capire cosa fare perché anche quando usciamo fuori dal lavoro parlano male di me e spargono la voce sistematicamente.
Mi boicottano ha lavoro e i miei responsabili se la ridono alcuni partecipano al gioco.
Quando camminino per il corridoio noto donne che hanno paura.
Non posso lasciare il lavoro e non posso denunciarli perché il paese non e mio.
Come comportarmi la situazione e invalidante mi serve aiuto?
Ho semplicemente ignorato questa donna.
Dopo due giorni e cominciato il putiferio, dispetti stupidi dietro le spalle, poi hanno cominciato ha parlare male di me.
Alcune persone sono spaventare altre mi deridono.
Fanno gesti Strani anche con i clienti facendo segno verso di me.
Essendo io lo straniero del posto cerco di capire cosa fare perché anche quando usciamo fuori dal lavoro parlano male di me e spargono la voce sistematicamente.
Mi boicottano ha lavoro e i miei responsabili se la ridono alcuni partecipano al gioco.
Quando camminino per il corridoio noto donne che hanno paura.
Non posso lasciare il lavoro e non posso denunciarli perché il paese non e mio.
Come comportarmi la situazione e invalidante mi serve aiuto?
Dr. Mario Canovi
Psicologo, Psicoterapeuta
310 19
Gentilissimo,
il mobbing purtroppo è più diffuso di quanto si crede e in particolare è rivolto verso persone più fragili per diversi motivi, tra cui il fatto di essere straniero, o l'ultimo arrivato sul posto di lavoro.
Se i suoi responsabili non fanno nulla per tutelarla, può mettere per iscritto la sua situazione chiedendo di essere messo in condizione di lavorare con serenità.
Può inoltre chiedere supporto a un sindacato di sua fiducia.
Non ceda alle provocazioni ma dica alle persone in questione di smetterla in modo fermo e deciso.
Si rivolga al suo medico di medicina generale per richiedere malattia se necessario anche supportato da una valutazione psicologica.
Infine, inizi a cercare un altro posto di lavoro nel caso in cui la situazione non dovesse risolversi.
In bocca al lupo!
Dott. Mario Canovi.
www.mariocanovi.it
il mobbing purtroppo è più diffuso di quanto si crede e in particolare è rivolto verso persone più fragili per diversi motivi, tra cui il fatto di essere straniero, o l'ultimo arrivato sul posto di lavoro.
Se i suoi responsabili non fanno nulla per tutelarla, può mettere per iscritto la sua situazione chiedendo di essere messo in condizione di lavorare con serenità.
Può inoltre chiedere supporto a un sindacato di sua fiducia.
Non ceda alle provocazioni ma dica alle persone in questione di smetterla in modo fermo e deciso.
Si rivolga al suo medico di medicina generale per richiedere malattia se necessario anche supportato da una valutazione psicologica.
Infine, inizi a cercare un altro posto di lavoro nel caso in cui la situazione non dovesse risolversi.
In bocca al lupo!
Dott. Mario Canovi.
www.mariocanovi.it
Dr. Mario Canovi
Psicologo Psicoterapeuta a orientamento Psicoanalitico Interpersonale Umanistico individuale e di gruppo - Ipnologo
Trento - online
Utente
Grazie per il tempo che mi ha dedicato. Io non mi trovo in Europa al momento e quindi cercavo di capire se ci fossero delle strategie per rispondere ha queste situazione. Una strategia comportamentale mirata ha risolvere il problema. La maggior parte delle cose che avvengono vengono fatte dietro di me. E la situazione diffamatoria mi spaventa. E mi demoralizza .
Dr. Mario Canovi
Psicologo, Psicoterapeuta
310 19
Gentilissimo,
la strategia comportamentale è esattamente quella che le ho indicato:
- non subire passivamente ma reagire dichiarando di non essere disposti a tollerare la situazione;
- segnalare la situazione ai superiori anche per iscritto;
- portare a conoscenza i pari della situazione;
- cercare di arricchire le attività fuori dal luogo di lavoro (sport, hobbies, ecc);
- cercare un professionista con cui parlare;
- se il malessere aumenta parlare con il medico.
E poi via via le altre cose che le ho già indicato.
In bocca al lupo!
Dott. Mario Canovi.
la strategia comportamentale è esattamente quella che le ho indicato:
- non subire passivamente ma reagire dichiarando di non essere disposti a tollerare la situazione;
- segnalare la situazione ai superiori anche per iscritto;
- portare a conoscenza i pari della situazione;
- cercare di arricchire le attività fuori dal luogo di lavoro (sport, hobbies, ecc);
- cercare un professionista con cui parlare;
- se il malessere aumenta parlare con il medico.
E poi via via le altre cose che le ho già indicato.
In bocca al lupo!
Dott. Mario Canovi.
Dr. Mario Canovi
Psicologo Psicoterapeuta a orientamento Psicoanalitico Interpersonale Umanistico individuale e di gruppo - Ipnologo
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 371 visite dal 17/08/2025.
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