Sto impazzendo, orientamento sessuale (etero, gay, bisex) e ansie continue

Salve sono un ragazzo di 26 anni che non capisce chi è.

Vi spiego: da un po' di tempo noto che resto attratto dalla bellezza dei ragazzi nel senso che mi viene da guardarli spontaneamente.

Provo ansia, batticuore quando succede mentre con le ragazze non ho questo impatto visivo.
Tuttavia a 10 anni ricordo come mi piacesse giocare sessualmente con la mia cuginetta e a 14 anni ebbi il mio primo bacio con conseguente erezione con una coetanea.

Durante l'università feci amicizia con una ragazza e forse mi infatuai tanto che cercavo il suo contatto fisico, una volta mi mise la mano sulla spalla e io la presi dai fianchi e mi eccitai.

Un'altra volta ancora, con un'amica, mi abbracciai calorosamente ed ebbi un'erezione.
Se immagino un rapporto sessuale con qualche ragazza che magari conosco, provo subito un'erezione mentre se immagino un rapporto sessuale con un bel ragazzo che mi ha colpito, non provo nessuna risposta di quel tipo.

Una volta ancora (5-6 anni fa) mi è capitato di eccitarmi (ebbi una forte erezione) tantissimo nel massaggiare i piedi in collant di un'amica dato che li aveva proprio vicino il mio organo sessuale.

Talmente forte era l'erezione che andai in bagno a masturbarmi.

Dal punto di vista dei contenuti pornografici o comunqu immagini hot, mi son masturbato su video trans di ragazze con seno e membro maschile, video etero, lesbiche e gay solo per provare.

Ho anche provato la masturbazione anale e ho avuto bellissimi orgasmi.

Tuttavia, fino ad oggi, non ho mai pensato a relazioni sentimentali con uomini o donne e comunque non provo repulsione o fastidio nel pensare ad un rapporto sessuale né con donne né con uomini.

Un mio amico mi ha detto che l'ansia e le assenti esperienze sessuali possono aver influito molto e influiscono ancora aggiungendo però l'ipotesi di una bisessualità.

Inoltre, per confrontarmi mi ha detto anche che comunque un omosessuale puro tendenzialmente non si ecciterebbe immaginando un rapporto con una donna o addirittura durante un massaggio ai piedi ad un'amica.

Insomma è tutto da esplorare ma non capisco l'assenza di attrazione estetica/visiva verso le donne se poi magari entrando in conoscenza e confidenza, forse, mi piace cercare il contatto fisico.

Infatti ad un matrimonio di un amico, vedevo una ragazza 35enne che ballava e io, complice un bicchiere di troppo, mi ci fiondai e ballammo insieme con lei che muoveva il suo lato B sul mio lato A e non mi dispiacque affatto e mi eccitai senza problemi.

Insomma, sono parecchio confuso e mi sento sbagliato nel senso che nemmeno io so che sono.

Mi piacerebbe molto ricevere un parere sincero, sto già seguendo un percorso con il mio psicologo.

Grazie mille
Dr.ssa Elisabetta Carbone Psicologo, Sessuologo 251 10
Gentile utente,
quello che descrivi rientra nella normale complessità dell’orientamento sessuale, che non sempre si presenta in modo lineare o definito. Nel tuo racconto si nota che in più situazioni con ragazze hai provato eccitazione reale, mentre verso i ragazzi riferisci più un’attrazione visiva accompagnata da ansia, senza una vera risposta sessuale.

Questo non significa che tu sia sbagliato : può trattarsi di curiosità, di bisessualità, oppure di un processo ancora in corso di chiarificazione. È positivo che tu stia lavorando con uno psicologo, perché il percorso non serve tanto a trovarti un’etichetta, quanto a capire meglio i tuoi desideri e viverli con meno giudizio e più libertà.

Datti tempo: l’identità sessuale non è un esame da superare, ma qualcosa che si costruisce e si comprende gradualmente anche attraverso le esperienze.

Resto a disposizione,

Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483

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Dott.ssa grazie per la sua risposta. Sbagliato non è il termine più adatto effettivamente perché nessuno (etero, bsx, trans, gay) lo è. Quello che non capisco è come mai ho provato eccitazione (con conseguente erezione) in alcuni contesti con le ragazze però non provo immediata attrazione estetica mentre con i ragazzi sì.

Forse siamo abituati a pensare che si debba essere per forza o bianco o nero quando in realtà ci sono tante sfumature, forse devo proprio abbracciare queste ultime con l'aiuto del mio psicologo?
Oppure sto reprimendo la mia omosessualità? Tra l'altro ho pensato che l'essermi eccitato nel massaggiare i piedi di una ragazza possa essere un feticismo e leggevo che il feticismo del piede potrebbe essere correlato ad una omosessualità latente.

Cordialmente
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Dr.ssa Elisabetta Carbone Psicologo, Sessuologo 251 10
Buongiorno,

le rinnovo l'invito di aprirsi e raccontare i suoi pensieri e le sue preoccupazioni con lo psicologo curante, il quale, conoscendo la sua storia, saprà sicuramente come aiutarla.

Cordialmente,

Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483

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D'accordo, grazie
Potrebbe comunque spiegarmi il nesso tra omosessualità latente e feticismo? Più per curiosità che altro, cioè non capisco il nesso
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Dr.ssa Elisabetta Carbone Psicologo, Sessuologo 251 10
Buongiorno,
non c’è alcuna evidenza scientifica solida che l’omosessualità latente sia la causa del feticismo.
Alcuni autori psicoanalitici del 900 ipotizzavano che il feticismo potesse servire a difendersi dall’angoscia legata a desideri omosessuali non riconosciuti. Ad esempio: la fissazione su un oggetto sostituto avrebbe protetto dal contatto con un partner dello stesso sesso.
Tuttavia, queste sono ipotesi teoriche non confermate empiricamente.
Gli studi più recenti indicano che i feticismi hanno a che fare con: condizionamento sessuale (associazione tra eccitazione e un oggetto/stimolo in età adolescenziale o preadolescenziale), caratteristiche di personalità e sviluppo (es. maggiore apertura all’esperienza) e neurobiologia del piacere e della sessualità, che rende possibile associare eccitazione a stimoli molto vari.

Cordialmente,

Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483

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La ringrazio molto Dott.ssa
Adesso mi spiego perché alle scuole medie ebbi già il mio primo impatto con la mia insegnante dell'epoca che indossava collant coprenti e colorati e io le guardavo le scarpe/piedi.
Ora le volevo anche dire che qualche anno fa mi eccitai massaggiando i piedi in collant di una mia amica che tra l'altro avevo vicino al mio organo riproduttivo. Talmente era forte l'eccitazione che andai in bagno a masturbarmi. Mi piacque moltissimo.
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