Il mio compagno mi chiede sesso a tre

Buonasera,
Sono insieme al mio compagno da 3 anni.
Io 44 e lui 54 anni, io ho avuto poche esperienze sessuali passate mentre lui molte di più e diverse.

Spesso mi chiede di fare sesso a tre con un'altra donna in cui io faccio sesso con lei ed insieme con lui.

Me lo chiede nel momento di eccitazione massima dei preliminari ed insiste con le domande: " Vuoi fare sesso con una donna?
Lo facciamo?
Estranea o no?
Lo vuoi fare?
Dai"
Ma a me queste domande in un momento così eccitante smontano.
E se continuo a volte lo faccio per lui ma senza provare eccitazione visto che la mia è scomparsa.

A me non piace l'idea di toccare o leccare (lui a volte mi chiede questo) un'altra donna.

E non mi piace l'idea che un'altra possa fare sesso con lui.

Gliene ho parlato in ogni modo possibile.
Ma lui mi prende in giro dicendomi che sono retrograda e sono gelosa oppure mi dice "ok non te ne parlo più " ma io poi lo sento che si eccita meno.

Io lo amo ma non voglio fare qualcosa per cui non sono pronta e sono convinta che poi, almeno da parte mia, cambierebbe tutto.

Non so più come farglielo capire.

Lui, quando a volte fermo tutto per dirglielo nuovamente, per un pò non me lo chiede ma poi torna sulla richiesta.

Altra cosa: ieri sono stata molto infastidita mentre eravamo nei preliminari perché me lo ha chiesto nuovamente dicendo anche nomi di donne che conosciamo tipo "Vuoi fare sesso con una donna? Con **** oppure con ****? " nomi di donne che conosco ed a cui voglio molto bene, anche una persona a me carissima.
Io a sentire il nome di quest'ultima, pensando all'atto con lei, ho sentito un fastidio alla stomaco come disgusto.
Naturalmente non per lei ma per il pensiero a cui lui mi ha portato chiedendomi di fare sesso con lei a tre.
A volte mi chiede anche se voglio fare sesso occasionale con altri uomini o addirittura a pagamento.

Mi sono talmente disgustata che ho smesso tutto ciò che stavo facendo e cercando di parlargli mi ha risposto "ok non te lo chiedo piu"
Quello che provo ogni volta che me lo chiede è un senso di ineguatezza e poca autostima e mi pongo domande come: " Perché?
Non gli basto io?
Perché non gli piaccio piu'?

Aiuto, lo amo moltissimo e so, dai gesti nei miei confronti e da come ci siamo sostenuti in alcuni momenti molto difficili di salute, che mi ama anche lui.

Grazie.

I.