Amici di lui troppo gelosi.e continuo senso di colpa

Salve a tutti cari medici,
Penso di essere sempre stata una persona abbastanza cervellotica ma sopratutto curiosa e aperta a nuove esperienze ,per questo mi trovo qua a parlare di miei problemi e mi sembra infatti stranissimo tutto ciò ma ritengo che cercare di risolvere un problema o chiedere consiglio nn sia mai ne stupido ne ridicolo.
Insomma facendola breve sto con un ragazzo meraviglioso da 1 anno e 11 mesi.Io e lui ci siamo trovati ad affrontare problemi bruttissimi tra i quali il suicidio del mio ex e un aborto.Nonostante ciò nn abbiamo avuto mai dubbi sui nostri sentimenti.Per quello che ho capito dilui ho notato un forte attaccamento ai suoi amici con cui si conosce da anni.Il problema è che, come spesso succede quando si trova una persona da amare si tende a mettere da parte un po'le amicizie, in tutto questo tempo ho cercato di istaurare un rapporto piacevole con la sua comitiva ma nn riesco proprio ad abbattere il muro di gelosia che hanno eretto davanti a me.Quindi ogni qual volta io e lui ci appartiamo giusto per 2 o tre giorni i suoi amici gli infliggono un forte senso di colpa facendo lo sentire attraverso battute ed attegiamenti estraniato dal gruppo nei giorni seguenti.che consiglio posso dare al mio ragazzo per evitargli questo spiacevole ed inutile senso di colpa e come posso conquistare i suoi amici azzerando le ostilità con cui si pongono verso di me?PS=Purtroppo ho già provato con scarsi risultati a uscire con loro e il mio ragazzo,ma continuo a subbire sottilissimi attegimenti (un po maschilisti) con una leggera propensione alla presa in giro.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza, per il Suo ragazzo costituisce un motivo di sofferenza tutto questo? E per Lei?
Bisognerebbe capire qualcosa di più sul senso di colpa che prova il Suo rgazzo.
Senso di colpa per che cosa?
Non ha lui il modo di trascorrere momenti anche se limitati con i suoi amici, magari senza Lei?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
La gelosia del gruppo verso il membro gradito che s'allontana "a causa" di una relazione è un classico.

Più che per lei, consideri che questa sarà più un prova per il suo ragazzo, che dovrà dimostrarle quanto adulto sia tanto da poter fare un pochino a meno della sicurezza e del calore protettivo del gruppo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Si certo condividono diversi hobby quali la pesca,la musice del loro gruppo e le uscite insieme anche me il sabato sera. isomma nn lo costringo stare con me qunado nn vuole.sembrerebbe che si senta in colpa perche tutte le volte a cui manca alle loro uscite per stare con me i suoi amici parlano di serate grandiose ormai perse.tutto ciò fa sentire in colpa anche me per avergliele fatte perdere!senza contare che vorrei avvicinarmi di più a loro ma...
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Questo gruppo di amici è composto da soli maschi?
Nessuno di loro ha mai avuto una ragazza in precedenza?
Se così fosse si tratterebbe di un gruppo dalle forti connotazioni adolescenziali, se non infantili (esclusione della presenza femminile), e vorrei capire se è questa la situazione che lei si trova ad affrontare.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Si infatti per la maggior parte sono tutti sigle o con piccole e forse insignificanti storielle alle spalle.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Questo tipo dio gruppo tende a scoraggiare le relazioni che portano i suoi membri ad allontanarsi, per poter protrarre all'infinito una situazione non certo adeguata all'età dei suoi componenti.
Di conseguenza il suo ragazzo è e sarà oggetto di tentativi di manipolazione mirati a farlo tornare single e quindi alla pari con gli altri, che in questo modo si sostengono e rafforzano a vicenda trovandosi tutti nella medesima situazione.

Le descrizioni entusiastiche delle serate alle quali lui è mancato possono essere parte di questi tentativi di manipolazione: si può ritenere piuttosto improbabile che proprio quando lui non c'è le serate siano "grandiose", non crede?

Mi sembra di capire che il suo ragazzo non cede a queste pressioni, anche se ovviamente lo infastidiscono e gli provocano del dispiacere, trattandosi pur sempre dei suoi amici.
Probabilmente ha la consapevolezza delle dinamiche in atto, e questo gli consente di non cedere.

Francamente le sconsiglierei di cercare di introdursi in questo gruppo di bambini troppo cresciuti, perchè - come ha già sperimentato - gli atteggiamenti sono gli stessi di un gruppo di bambini delle elementari che escludono le femmine e vogliono stare fra di loro.
Se lei insistesse nel cercare di inserirsi potrebbe ottenere un effetto negativo, e cioè di essere vista come una presenza estranea che vuole imporsi anche se nessuno gliel'ha chiesto.

Se le fa piacere stare in gruppo cerchi piuttosto di organizzare uscite con altri amici, suoi o comuni, che non abbiano questo tipo di atteggiamento, o eventualmente cercate di farvi nuove amicizie frequentando altri ambienti.

Ha fatto bene a lasciargli i suoi spazi e a non intromettersi quando esce con il gruppo di ragazzi, ma nel contempo potete anche pensare di cercare delle nuove amicizie che siano gradite ad entrambi.