Perdonare un tradimento?

Buona sera. Sono un ragazzo di 24 anni. Volevo chiedere un consiglio su cosa fare dopo un tradimento. Sono in sieme alla mia ragazza da 1 anno e 8 mesi e non abbiamo mai avuto crisi, almeno non importanti. A volte, a entrambi, è successo di omettere qualche dettaglio e dire qualche piccola bugia ma sempre cose di poco rilievo. Due mesi fà la mia ragazza decide di andare al mare a Ibizza con una sua amica. Io le ho detto che non ero d'accordo, ma non le ho chiesto di non andare perchè pensavo fosse eccessivo. Però mi dava troppo fastidio che lei andasse in un posto così e solo con la sua "facile" amica e avevo paura la portasse su una strada sbagliata. Così dopo una litigata abbiamo cambiao comportamento tutti e 2, (eravamo più distanti e non parlavamo più, se non del più e del meno). Poi lei parte. Io essendo molto geloso, sono crollato 4 giorni dopo la sua partenza e le ho telefonato... So che ho sbagliato ma le ho detto con giri di parole che non mi fido di lei, e lei ovviamente ha capito e si è messa a piangere. Poi le ho chiesto scusa ma ormai il casino lo avevo combinato. Lei torna. Passano altre 3 settimane nelle quali non abbiamo parlato molto, (come dopo la litigata). Improvvisamente lei mi dice che va, (senza chiedere un mio parere), a fare la "mini-naia" che dura 3 settimane. Io, data la situazione frustrante di non poterle parlare per paura di una sua arrabbiatura, mi sono limitato a dire che non mi piace l'idea e che lei non ce la poteva fare per via dei suoi problemi fisici. (in realtà è idonea ma a parte una cosa che non ha curato fin dalla nasita e 10 anni senza fare attività fisiche non ha niente). Lei mi perdona e mi dice di starle vicina. Le settimane passano, io mi comporto meglio, ma la scarsa conversazione continua. Lei va in crisi perchè non stiamo risolvendo niente, perchè non si accontenta di niente e per lo stres del lavoro. A mia insaputa contatta suoi vecchi amici "militari", (avranno circa 21 anni), per avere consigli e informazioni. Uno in particolare lo sente ogni domenica. Poi sente solo lui. Si trova bene con lui, parlano e si confrontano, (cosa che noi non facevamo più). Io comincio a insospettirmi perchè non mi parla mai di lui. Qando le chiedo di cosa parlano mi da risposte banali che mi insospettiscono ulteriormente. Poi lei chiede al suo amico di allenarla in previsione della "mini-naia" e una settimana fà cominciano. Io ormai stavo impazzendo dal dolore xchè i suo amico era più importante di me e lei non aveva più tempo per noi due. Siccome lei non mi diceva niente ho indagato e ho scoperto che mi tradiva. Cosi le dico che so, parliamo, lei mi dice che non hanno fatto niente di fisico, solo parole (si dicevano "ti amo"). Io ho deciso di perdonarla e lei ha accettato, anche se dubita che io la perdonerò. Su mia richiesta non sente più il suo amico. Ora siamo in stallo. Io sento di amarla ancora, e anche lei mi ama ancora ma sono indeciso. E se lo rifacesse più avanti? è giusto perdonarla???
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
il perdono è un processo molto complesso, perchè oltre al "dono", passa anche attraverso al"danno", che necessita di essere elaborato.
Inoltre si può perdonare, ma difficlmente si può dimenticare.
Nessuno può dirle cosa e come fare, ma una crisi può trasformarsi in risorsa, se si ricostrusice insieme esi comprende perchè si è giunti sino a lì.
Ci faccia sapere.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Anche se potrà non piacerle sentirselo dire, ha scoperto da solo e sulla sua pelle che essere gelosi è il modo migliore per allontanare da sé l'altra e spingerla nelle braccia di un altro. A parte questo, non possiamo essere noi né nessun altro a dirle se debba perdonare e riaccogliere la ragazza o no. Anche perché, non ci sta dicendo cosa ne pensia lei.

In questi casi non c'è una regola generale che vada bene sempre e per tutti, dipende molto da lei: da quanto tiene alla ragazza, da quanto si sente sicuro di sé, da quanto riesce a tollerare la solitudine e la separazione e altre cose ancora.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazzie mille per le risposte.
Volevo agguingere che io ho avuto poche storie prima e poco durature perchè io in prima persona non volevo storie durature.
Però a questa storia ci tengo, e anche lei. Abbiamo parlato molto di questo e tutti e due pensiamo reciprocamente che la nostra storia è la più importante in assoluto e che vogliamo portarla avanti. Esagerando abbiamo anche pensato a un futuro molto lontano in sieme..
Ora, dopo una settimana e dopo aver parlato molto, abbiamo capito molte cose sui nostri errori e vogliamo risolverli.
Io vorrei tornare sull'argomento del tradimento perchè non sono sicuro che lei mi abbia detto tutto e se non so tutto, anche se fa male, credo di non poter ricominciare perchè è come voler vivere a lungo ma con una ferita talmente grave da rende la vita impossibile.
In oltre so che essere gelosi non è una bella cosa però non mi spiego perchè lei non lo è...NEANCHE UN Pò. Lo so perchè glie lo ho chiesto e lei mi ha detto che quando siamo distanti lei è in pensiero per me e la mia salute, ma non è gelosa.
Lei mi è sembrata veramente pentita e vorrebbe ricominciare anche lei anche se pensa che io non la perdonerò mai. Quando le ho detto che sapevo tutto, (eravamo in macchina), e volevo delle risposte lei ha pianto molto e voleva uschire dalla macchina in corsa. Poi una volta calma, abbiamo parlato ancora e lei pensava di mollare tutto e andarsene per non farmi ulteriore male. Io le ho detto che una porta l'ho lasciata aperta per lei e di non andare. Ora ci vediamo molto di più, ci chiariamo, sento che l'amore reciproco è ancora vivo. Però sento che vorrei controllarla per capire se è veramente pentita o se mi sta raccontando una bugia. In pratica ho perso la fiducia e so che amore e fiducia, anche se completamente diversi, sono necessari per sostenere una relazione.
Sta notte ho anche sognato che lei e il suo amico si sentono ancora. Ma non lo ho detto a lei, credo per paura di farle male o che lei si arrabbi..
A fine mese lei partirà, starà via tre settimane, nellequali so che ci sentiremo molto poco per via dell'addestramento della mini-naia. Io ho paura che lì riincontri quel suo amico e che torni a metà settembre cambiata. Da una parte credo che stare senza lei 3 settimane mi permetta di pensare meglio sul da farsi, mentre dall'altra ho paura che lei combini un'altra stupidata che ponga definitivamente fine alla nostra storia.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Io vorrei tornare sull'argomento del tradimento perchè non sono sicuro che lei mi abbia detto tutto e se non so tutto, anche se fa male, credo di non poter ricominciare perchè è come voler vivere a lungo ma con una ferita talmente grave da rende la vita impossibile.
>>>

Anche questo è un ottimo modo per rovinare le relazioni: insistere nel voler sapere i dettagli delle altre storie che l'altro ha avuto. In questo caso, poi, dato che è una storia di tradimento, l'effetto sarebbe ancora peggiore.

O decide di perdonare la ragazza senza chiedere ulteriori spiegazioni oppure decide che non ha più fiducia in lei e la lascia andare. Ma la terza alternativa, quella di voler sapere tutto nei dettagli per poi decidere, è una via morbosa che non la porterà da nessuna parte.

>>> sento che vorrei controllarla per capire se è veramente pentita o se mi sta raccontando una bugia. In pratica ho perso la fiducia
>>>

Infatti, la gelosia si esprime spesso come una mania di controllo.

La gelosia non è "una brutta cosa", quello che le sto dando non è un giudizio morale ma pratico. La gelosia è negativa perché uccide il rapporto, non perché moralmente riprovevole.

Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per le risposte e aggiungo che è stato un solievo poterne parlare con qualcuno senza avere paura che si sparga la voce. Ora so che devo fare una scelta. Ho molti motivi per voler continuare la relazione e lei mi sembra veramente pentita perchè so che vouole continuare la nostra storia. Non so se ho fatto bene ma le ho detto che per continuare dobbiamo ricominciare e riconquistare entrambi la fiducia persa. Un pò come cominciare da zero, (anche se completamente diverso).
Le ho detto questo perchè parlando abbiamo capito i nostri errori e la crisi iniziale è stata ovviamene colpa di entrambi.
Grazie per il vostro aiuto e vi auguro buona giornata.
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dopo
Utente
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Salve