Mancata erezione

salve...spero in un vostro consiglio... sono un ragazzo di 20 anni... circa 2 settimane fa non sono riuscito ad avere un rapporto con la mia ragazza.. sto con lei da 2 anni ed era sempre andato tutto bene...dopo quel giorno sono entrato in crisi che posso essere diventato gay... premetto che a me i maschi non piacciono e mai ho pensato che possa farci qualcosa...pero sembra che dentro la testa mi e venuto un "tic" che devo guardare ogni uomo che passa... e me ne sto facendo una malattia... dopo qualche giorno ho riprovato a farlo ed e andato tutto bene anche se prima mi era successo di nuovo perche mi ero preso d'ansia... pero adesso ho paura di fare l'amore con lei perche penso di non farcela di nuovo.. cosa mi consigliate? sto male...ho ansia..paura e mi faccio sempre mille problemi in testa..sono ossessionato da questo problema
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
un episodio di vulnerabilità erettiva, nella vita di un uomo è nornale e frequente e, spesso attiva dei nuclei di ansia, ansia da prestazione ed ansia per la propria identità sessuale.
Le suggerisco di evitare accanimenti coitali al fine di verificare la sua potenza erettiva e l'auto-osservazione delle sua capacità e di chiedere sia una visita andrologica, che possa fugare dubbi diagnostici, che una consulenza de visu ad uno psicologo-psicoterapeuta,se preferisce perfezionato in sessuologia clinica, il quale potrà lavorare con e per lei, al fine di comprendere le cause del suo deficit erettivo e l'aiuterà nella risoluzione.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<adesso ho paura di fare l'amore con lei perche penso di non farcela di nuovo>>

Gentile Ragazzo,
il problema sta proprio in questo: la paura di non farcela di nuovo, molto spesso fa sì che davvero si replichi il disturbo, dando luogo ad un circolo vizioso.
Ne parli con la sua compagna, consideri la cosa come un incidente di percorso che di tanto in tanto può capitare, senza risvolti "tragici" nella relazione.
Siamo esseri umani e non macchine, perciò dobbiamo mettere in conto una certa variabilità nel nostro funzionamento: basta qualche pensiero di troppo o un po' di affaticamento o di stress per non far andare le cose come vorremmo.
Segua i consigli forniti dalla Collega e non si allarmi troppo, proprio per evitare di diventare Lei stesso causa di ciò che non vorrebbe che accadesse.

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Utente
Utente
care dottoresse vi ringrazio per avermi risposto ... in questi giorni mi sento ossessionato da questa paura... ho paura di fare l'amore con la mia ragazza per paura di non riuscirci...poi mi e presa la fissa che posso essere diventato gay.. xx mi e preso come un "tic" che devo guardare i ragazzi.. da quel giorno che mi e successo e mi faccio tutti io i film del mondo.. a me i maschi premetto che non mi piacciono per niente e nn mi interessano.. nella mia vita l'unica cosa dove non ho mai avuto problemi e questa...credo che sia la paura che mi fa pensare queste cose...
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<ho paura di fare l'amore con la mia ragazza per paura di non riuscirci>>

Ed è proprio questa paura, il fatto che Lei viva il rapporto come un test per valutare il suo funzionamento, che rischiano di portarla ad una mancata erezione.
Il fatto che Lei anticipi con ansia un finale indesiderato, la porta a non percepire la piacevolezza che momento per momento deriva dall'atto che state compiendo e che naturalmente la porterebbe all'erezione.

<<poi mi e presa la fissa che posso essere diventato gay>>

Omosessuali o lo si è o non lo si è. Non si può diventarlo.
Forse questo "tic", come Lei lo chiama, che la costringe a guardare i ragazzi più che un'attrazione potrebbe essere un desiderio di osservare chi è simile a Lei per fare dei confronti.
Se non lo ha ancora fatto può leggere l'articolo presente su questo sito, che tratta proprio di tali dubbi ossessivi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html

Prenda comunque in considerazione l'ipotesi di rivolgersi ad uno psicologo, magari presso un Consultorio (gratuitamente), per parlare di persona dei pensieri e delle emozioni che provocano il suo disagio.

Saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Il suggerimento rimane sempre il medesimo, rivolgersi ad un professionista de visu, senza aspettare che cattivi pensieri e monitoraggi dell'orientamento sessuale e dell'erezione , prendano il sopravvento.
Saluti
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